L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, alla luce del caso Credit Suisse, chiede maggiori competenze in materia di sanzioni e responsabilità più chiare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Dopo il caso Credit Suisse (CS), l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) vuole maggiori competenze, in particolare in materia di sanzioni, e responsabilità più chiare. Sono queste le novità auspicate dall’organo di sorveglianza in seguito all’acquisizione della grande banca da parte di UBS. Acquisto che comunque la FINMA difende.
La FINMA deve disporre di mezzi per imporre sanzioni, ha dichiarato mercoledì nel corso di una conferenza stampa a Berna la presidente del suo consiglio d’amministrazione Marlene Amstad. Il fatto che non possa infliggere multe è un unicum fra le piazze finanziarie globali.
Credit Suisse tiene occupata la FINMA da parecchio tempo, ha poi evidenziato Amstad. Sei procedimenti esecutivi sono stati pubblicati nei confronti dell’istituto, il che è già un dato eccezionale.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
L’autorità di vigilanza svizzera esamina possibili misure contro i vertici di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
La FINMA sta indagando per stabilire se i vertici di Credit Suisse possano essere chiamati a rispondere del tracollo.
Nel quarto trimestre 2022, la condizione di Credit Suisse, già in preda agli scandali, si è aggravata, con deflussi per 138 miliardi di franchi. Il collasso di due banche statunitensi ha poi fatto degenerare la situazione in marzo. Amstad ha fatto sapere che dei meccanismi di crisi erano pronti durante tutto questo tempo. Il 19 marzo non restava però altro da fare che puntare su una fusione, ha aggiunto la dirigente, precisando che si trattava dell’opzione migliore per assicurare continuità e stabilità alla piazza finanziaria elvetica.
Contenuto esterno
Diverse opzioni prese in considerazione per Credit Suisse
La strada del fallimento è pure stata presa in considerazione, ma, viste le conseguenze, è finita in secondo piano, ha dal canto suo affermato ai media il direttore della FINMA Urban Angehrn. Stando ad Amstad, bisognava infatti evitare di innescare un effetto domino, che avrebbe potuto provocare una crisi finanziaria globale.
Altre possibilità sul tavolo erano una statalizzazione provvisoria di CS, alla quale il Consiglio federale ha rinunciato per motivi politici, e una ristrutturazione secondo le norme “too big to fail”, che però, fa notare la FINMA, sarebbe stata titanica e con troppi perdenti. Riguardo a questo concetto, Amstad auspica che in futuro gli aspetti della fiducia e della responsabilità dei manager siano integrati meglio.
Per la presidente, la priorità della FINMA nei prossimi anni sarà la sorveglianza del nuovo gigante bancario UBS. In un primo tempo, l’organo dovrà chinarsi su alcuni aspetti delicati che la Commissione della concorrenza (COMCO) gli ha sottoposto. La regolamentazione dei mercati finanziari conferisce comunque all’autorità di vigilanza il diritto in alcuni casi di prevalere su questioni concorrenziali.
L’intervista all’avvocato Emanuele Stauffer, specialista di diritto bancario:
Ethos: “UBS rimpingui i fondi propri, invece di strapagare i dirigenti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS farebbe bene a rimpinguare i fondi propri, invece che remunerare in modo eccessivo i dirigenti e procedere a riacquisti di azioni: è questo, in estrema sintesi, il pensiero di Ethos, fondazione che consiglia gli azionisti promuovendo il buon governo d'impresa.
La guerra dei dazi, Trump annuncia il 25% sulle auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Donald Trump ha colpito duro le auto straniere importate negli Stati Uniti imponendo una tassa del 25% "permanente" dal 2 aprile: il giorno della "liberazione dell'America" come l'ha definito il presidente, quando scatteranno anche i dazi reciproci verso 15 Paesi.
Nel 2024 c’è stato il più alto numero d’incidenti di sci escursionismo degli ultimi cinque anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 il numero di incidenti mortali durante escursioni con gli sci ha raggiunto il livello più alto degli ultimi cinque anni, con 28 vittime. Anche i casi di emergenze nelle Alpi svizzere è leggermente aumentato.
Negli ultimi quattro anni in Svizzera i prezzi sono aumentati più che nei 16 anni precedenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi mesi l'inflazione è scesa, ma i prezzi continuano a salire e negli ultimi quattro anni il rincaro è stato più forte che nei 16 anni precedenti. Lo riferisce il servizio di confronti internet Comparis.
La Confederazione vuole intensificare la lotta contro la proliferazione del calabrone asiatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per contrastare più efficacemente la diffusione del calabrone asiatico, la Confederazione intende autorizzare l'uso di prodotti biocidi nei boschi dal prossimo autunno. A tale scopo ha avviato una procedura di consultazione accelerata con termine per l'8 maggio.
La lotta contro la zanzara tigre entra in una nuova fase
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una domanda di autorizzazione per l’immissione nell’ambiente di maschi sterilizzati di zanzara tigre è stata presentata dalla SUPSI alla città di Mendrisio.
Il segreto dell’espresso perfetto secondo un professore svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per svelare tutta la fisica e le formule matematiche che si celano dietro la preparazione del caffè, un professore ticinese del Politecnico di Zurigo ha aperto la porta della sua aula al pubblico.
Valle Bavona, servono 10 milioni per ricostruire dopo i danni del nubifragio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il maltempo che negli ultimi giorni di giugno 2024 ha colpito la valle dell'alto Ticino ha distrutto costruzioni e paesaggi. Il punto delle autorità a dieci mesi dall'accaduto.
Fantozzi compie 50 anni e arriva al Filmpodium di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Seguirà la proiezione - sottotitolata per la prima volta in tedesco - un confronto col pubblico a cura dell'Istituto Italiano di Cultura.
Confermata la multa dell’UE a UBS, 172 milioni per cartello con altre banche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale dell'Ue ha confermato le multe inflitte nel 2021 dalla Commissione europea a tre banche, fra cui la svizzera UBS, per aver costituito un cartello - insieme ad altri sei istituti - nell'ambito della negoziazione dei titoli di stato europei.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La procura svizzera indaga sull’acquisizione di Credit Suisse
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto un'inchiesta sull'acquisizione dl Credit Suisse da parte di UBS Group, sostenuta dallo Stato.
Matrimonio UBS-CS migliore soluzione? No, dice la maggioranza degli esperti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS non è stata la miglior scelta possibile, contrariamente a quanto affermano Governo e BNS.
Matrimonio UBS-CS, gli studi d’avvocatura affilano le armi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Importanti studi legali contestano le modalità con cui è stata condotta, sotto la regia delle autorità elvetiche, l’acquisizione della banca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La stampa elvetica non ha apprezzato l'acquisizione da parte di UBS di Credit Suisse il cui titolo all'apertura della borsa è in caduta libera: - 62%.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.