L'organizzazione mantello delle aziende elvetiche chiede alle autorità maggiori concretezza e lungimiranza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/MaMi con Keystone-ATS
Economiesuisse critica la mancanza di lungimiranza strategica del Consiglio federale rispetto alle principali sfide attuali: l’organizzazione di categoria invita il Governo a essere più concreto e a lavorare proattivamente, invece di mettere cerotti qua e là.
La forte concorrenza internazionale e le crisi attuali pongono sfide enormi all’economia e alla società, hanno rilevato gli oratori nel corso della conferenza stampa annualeCollegamento esterno dell’associazione. Queste sfide sono spesso complesse e stratificate e richiedono una collaborazione costruttiva anziché un mero marketing politico, soprattutto in un anno elettorale.
Il servizio del TG:
Contenuto esterno
“Il mondo è completamente fuori controllo?”, ha esordito provocatoriamente Monika Rühl, presidente della direzione generale di economiesuisse, stando a quanto riportato in una nota. In Ucraina è ancora in atto una guerra devastante, le conseguenze della pandemia di coronavirus continuano a manifestarsi a livello dello stato e delle aziende, l’economia globale si sta raffreddando, le catene di approvvigionamento internazionali sono interrotte, la società sta invecchiando e l’economia è alle prese con un’acuta carenza di manodopera e una minaccia latente di scarsità di energia.
No al disfattismo
Per Rühl, non tutte queste situazioni sono completamente nuove o sorprendenti. La novità, però, sta nel fatto che si stiano verificando contemporaneamente e in alcuni casi si stiano rafforzando. Per le imprese cedere al catastrofismo o al pessimismo non porta a nulla: è piuttosto consigliabile una gestione delle crisi ben studiata e un’analisi approfondita di come le crisi siano state affrontate nel recente passato.
“Chiudere gli occhi non è una strategia”, ha affermato la dirigente. Le aziende devono agire in modo strategico e pensando sul lungo termine se vogliono aver successo in modo sostenibile. E “i politici potrebbero ispirarsi allo spirito imprenditoriale, alla forza innovativa e al dinamismo di molte aziende svizzere. Sono dell’idea che dovrebbero farlo assolutamente”, ha aggiunto.
Molto margine di miglioramento
Le questioni che attualmente preoccupano i dirigenti aziendali sono soprattutto le lacune a livello di digitalizzazione, la mancanza di manodopera e la sostituzione delle energie fossili con quelle rinnovabili. In tutte e tre le aree c’è “ancora molto margine di miglioramento”, ha affermato Rühl.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
“L’economia svizzera va rivista nei prossimi anni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le ministra dell’economia Keller-Sutter: “Abbiamo accumulato 30 miliardi di franchi di debiti”.
“La maggior parte delle grandi sfide del nostro tempo sono complesse e stratificate; devono essere considerate in modo olistico e affrontate in modo interdisciplinare”, ha aggiunto il presidente di economiesuisse Christoph Mäder. Ma il modo in cui il Consiglio federale governa il Paese oggi non gli consente di sviluppare una “lungimiranza strategica” che gli permetta di affrontare le questioni in maniera efficace.
Mäder ha ricordato che oggi non c’è quasi più un dossier che riguardi davvero un solo dipartimento. “Il Consiglio federale nel suo insieme deve assumersi le proprie responsabilità e affrontare come squadra proattivamente e costruttivamente le questioni di grande rilevanza e stabilire le priorità strategiche per l’ulteriore sviluppo del nostro paese insieme a tutti i dipartimenti”.
Allargare l’orizzonte
Per il presidente una visione ristretta del proprio orticello – ad esempio riferita alla politica energetica, alla politica di sicurezza e alla politica europea – è sbagliata o addirittura pericolosa. L’economia e la società stanno affrontando sfide importanti anche nel settore della previdenza per la vecchiaia.
In previsione delle elezioni federali del prossimo autunno, Mäder ha esortato i partiti “da sinistra a destra” a non rimanere invischiati “in un circolo infinito di gestione dei problemi”, bensì “a lavorare in modo costruttivo per trovare soluzioni a beneficio della nostra piazza economica, dei posti di lavoro e delle cittadine e dei cittadini del nostro paese”. Solo con una cooperazione orientata alle soluzioni tra tutte le parti interessate – ha concluso – “possiamo creare benessere e sicurezza sociale”.
Valanghe, previsioni più accurate grazie a una simulazione in 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un nuovo strumento di simulazione 3D sviluppato dal Politecnico di Zurigo consente una previsione molto più accurata delle valanghe.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ambiti economici svizzeri trattengono il fiato, mentre si avvicina la data del 9 luglio, che porrà fine a una fase di negoziati durata 90 giorni fra Stati Uniti e partner commerciali sui dazi doganali.
Carenza alloggi, a Zurigo si consultano gli annunci funebri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per trovare un alloggio a Zurigo, alcune persone hanno adottato il metodo di consultare quotidianamente gli annunci funebri.
Commercianti svizzeri denunciano TWINT per commissioni eccessive
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'associazione delle imprese attive nel commercio al dettaglio, ha presentato una denuncia contro TWINT, il sistema svizzero di pagamento mobile, alla Commissione della concorrenza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 57 anni, cittadino svizzero, è stato accoltellato domenica a morte in un'abitazione a Luino da uno dei due figli adottivi.
La Svizzera vuole proteggere meglio gli aerodromi militari dalle spie
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il "ministro della difesa" Martin Pfister vuole proteggere meglio le basi aeree militari svizzere dalle attività di spionaggio.
Un monitoraggio elettronico per prevenire i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro della giustizia Beat Jans chiede il monitoraggio elettronico e un sistema d'allarme con cavigliere per gli autori di violenze contro donne.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
La Svizzera fa poco per punire le multinazionali per corruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le aziende svizzere devono raramente rispondere dei loro atti in patria. Transparency International denuncia le carenze del sistema giudiziario.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rincaro annuo in Svizzera si è attestato al 2,8% nel 2022. Si tratta del valore più elevato dal 1993, quando era stato registrato un 3,4%.
Lavorare gratuitamente, un pericolo cui siamo soggetti tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rispondere alle e-mail fuori orario, saltare il pranzo per finire un lavoro... Capita a tutti ma dov’è il limite? Ne abbiamo parlato con un esperto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un confronto intercantonale tra stipendi e costo della vita, e un concorso per rispondere a una domanda: i ticinesi sono i più poveri del Paese?
Penuria di energia, il ministro dell’economia invita a “non drammatizzare”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di fronte ai timori espressi negli ultimi giorni dal mondo economico e politico, il ministro dell'economia svizzero Guy Parmelin cerca di tranquillizzare.
La manodopera straniera sostiene l’economia svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La penuria di manodopera qualifica in SVizzera può però essere attenuata grazie ai lavoratori stranieri. Così la Segreteria di Stato dell'economia.
Di quali lavoratrici e lavoratori ha bisogno oggi la Svizzera?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Operaie e operai, cameriere e camerieri, infermiere e infermieri oltre a informatiche e informatici: ecco alcune delle professioni più richieste.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.