Sono considerati disoccupati secondo l’ILO le persone di età compresa fra 15 e 74 anni, non attive occupate nel corso della settimana di riferimento, che hanno cercato attivamente un impiego durante le quattro settimane precedenti e che erano disposte a lavorare. Questa definizione è conforme alle raccomandazioni dell’Ufficio internazionale del lavoro e dell’OCSE e alla definizione di EUROSTAT. I disoccupati secondo l’ILO sono definiti talvolta anche “disoccupati secondo le norme internazionali”.
Un fenomeno, questo dell’aumento dell’occupazione, che si inserisce in un momento di particolare carenza di mano d’opera in diversi settori del mercato elvetico.
Più donne che uomini
Per la precisione nel quarto trimestre del 2022, la Svizzera contava 5,242 milioni di persone occupate. In termini di equivalenti a tempo pieno (ETP), l’aumento tra i quarti trimestri del 2021 e del 2022 è stato pari all’1,2% (uomini: +0,8%; donne: +1,7%). Tra il terzo e il quarto trimestre 2022, sia il numero di persone occupate che quello di ETP sono aumentati (+0,2 e +0,4%).
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Di quali lavoratrici e lavoratori ha bisogno oggi la Svizzera?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Operaie e operai, cameriere e camerieri, infermiere e infermieri oltre a informatiche e informatici: ecco alcune delle professioni più richieste.
In Ticino le persone occupate ammontavano in totale a 247’888, in aumento su base annua di 7’100 unità (+3%) e di 1’600 nel paragone trimestrale (+0,6%). Rispetto allo stesso periodo del 2021, è cresciuta più l’occupazione delle donne (+5,4%) rispetto a quella degli uomini (+1,1%).
L’approfondimento odierno del Quotidiano sulla situazione in Ticino:
Contenuto esterno
Meno disoccupati
Le persone che risultavano disoccupate ai sensi della definizione ILOCollegamento esterno erano 206’000 a livello svizzero, ovvero 15’000 in meno rispetto a un anno prima. Queste rappresentavano il 4,1% della popolazione attiva, ovvero una quota inferiore a quella osservata nel quarto trimestre 2021 (4,4%). In Ticino il dato ILO è invece del 5,6% (10’100 persone) contro 7,2 del quarto trimestre 2021.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
L’immigrazione cresce in Svizzera, trainata dall’economia
Questo contenuto è stato pubblicato al
In forte aumento i lavoratori e le lavoratrici straniere (+26%) nel 2022. Italiani al secondo posto tra i nuovi residenti.
Una volta corretto secondo le variazioni stagionali, il tasso di disoccupazione elvetico è aumentato di 0,2 punti percentuali rispetto al terzo trimestre del 2022, passando dal 4,2 al 4,4%. Tra il quarto trimestre 2021 e il quarto trimestre 2022, il tasso di disoccupazione si è contratto sia nell’Unione Europea (passando dal 6,4 al 6%) sia nella zona euro (ZE19: dal 7,1 al 6,6%).
Fra i giovani (15-24 anni), il tasso ILO si è ridotto dal 7,7 al 6,7%. Tra il quarto trimestre del 2021 e quello del 2022, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile per le persone dai 25 ai 49 anni (4,2%) ma è diminuito per quelle tra i 50 e i 64 anni (dal 4,0 al 3,4%). Il calo è stato più forte per gli uomini (dal 4,4 al 3,9%) che per le donne (dal 4,5 al 4,4%), si legge nella nota dell’UST.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Il futuro del telelavoro, tra rischio di precariato e sete d’indipendenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quanto l’home working si sia radicato nella società e se avrà conseguenze negative, sarà il tempo a dircelo. Qualche ipotesi, però, possiamo farla.
Il tasso di disoccupazione è poi diminuito sia fra le persone di nazionalità svizzera (dal 3,2 al 2,9%) che fra quelle straniere (dal 7,6 al 7,3%). Il numero di disoccupati di lunga durata (un anno o più) si attestava a quota 81’000, in calo di 17’000.
Lavoro a domicilio
Nel quarto trimestre del 2022, il 37,8% delle persone salariate ha lavorato a domicilio almeno occasionalmente, percentuale in calo di 0,8 punti rispetto al quarto trimestre del 2021 (38,5%). I rami “Informazione e comunicazione” (83,1%) e “Attività finanziarie e assicurative” (71,3%) avevano le percentuali più alte di lavoro a domicilio.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.
Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La crisi attuale potrebbe favorire il reddito di base
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Il reddito di base ridarebbe slancio all’economia e alla società nei Paesi che decideranno di compiere una simile svolta nell’interesse generale".
L’immigrazione cresce in Svizzera, trainata dall’economia
Questo contenuto è stato pubblicato al
In forte aumento i lavoratori e le lavoratrici straniere (+26%) nel 2022. Italiani al secondo posto tra i nuovi residenti.
La disoccupazione in Svizzera continua a essere ai minimi
Questo contenuto è stato pubblicato al
A livello nazionale la disoccupazione resta stabile al 2% per il terzo mese consecutivo: un tasso che non si riscontrava dal 2001. Ma non in Ticino.
La migrazione italiana in Svizzera è cambiata ma non si è mai interrotta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le nuove esigenze sociali e l’evoluzione della tecnologia hanno rivoluzionato il mercato del lavoro e anche l'immigrazione italiana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Ticino, analogamente a quanto si assiste in Italia, sono sempre più i giovani che valicano le Alpi alla ricerca di un'occupazione stabile.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A luglio il tasso dei senza lavoro in Svizzera è rimasto stabile al 2,0%: la contrazione è pari a 0,8 punti su base annua.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.