La televisione svizzera per l’Italia

Un miliardo per salvare la Ginevra internazionale

La sede ONU di Ginevra.
La sede ONU di Ginevra. KEYSTONE/Patrick Aviolat

"Occorre agire rapidamente!": Vincent Subilia, deputato liberale radicale (PLR) e direttore generale della Camera di commercio, industria e servizi di Ginevra (CCIG), chiede alla Confederazione di sostenere la Ginevra internazionale con un miliardo di franchi.

Il deputato ginevrino mette in guardai dai consideravoli danni che provocheranno i tagli di bilancio deli Stati Uniti.

“Tale somma è da considerarsi simbolica”, ha indicato lunedì a Keystone-ATS Vincent Subilia, confermando un’informazione in tal senso del portale Watson. Consapevole delle ristrettezze del bilancio federale, invita soprattutto le autorità ad agire e a unire le forze per dimostrare l’importanza della Ginevra internazionale per la Svizzera e per il mondo.

Altri sviluppi
ignazio cassis

Altri sviluppi

La Svizzera esprime preoccupazione all’ONU per il disimpegno USA

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera è preoccupata per il disimpegno di “alcuni Stati” dal Consiglio per i diritti umani dell’ONU, ha dichiarato lunedì a Ginevra il consigliere federale Ignazio Cassis, senza menzionare esplicitamente l’amministrazione Trump.

Di più La Svizzera esprime preoccupazione all’ONU per il disimpegno USA

L’aiuto della Confederazione potrebbe concretizzarsi con un sistema di prestiti senza interessi alle organizzazioni internazionali, spiega Subilia. Ginevra deve rimanere la capitale diplomatica e il simbolo del multilateralismo, secondo il deputato PLR, che chiede “un piano Marshall per salvare la Ginevra internazionale”.

Le decisioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump scuotono la Ginevra internazionale. La scorsa settimana, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha annunciato che almeno il 20% dei circa 1000 posti di lavoro presso la sua sede sarebbero tagliati a causa delle restrizioni del finanziamento statunitense.

Il canton Ginevra ha lanciato un piano d’azione per sostenere il settore. Questo comprende un aiuto a fondo perso di 10 milioni alle organizzazioni non governative (Ong). L’UDC ha poi lanciato un referendum. La Città di Ginevra ha messo a disposizione 2 milioni di franchi.

Il settore delle attività internazionali è considerevole a Ginevra. Il cantone ospita 40 organizzazioni internazionali e 476 Ong.

Attualità

Il villaggio di Brienz

Altri sviluppi

Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana

Questo contenuto è stato pubblicato al Il villaggio di Brienz nei Grigioni passa nuovamente alla fase rossa: l'accesso al paese è da ora vietato. Stando ai geologi, una grossa frana rischia di cadere nelle prossime settimane.

Di più Anche Brienz potrebbe scomparire sotto una grande frana
L'entrata dell'ambasciata svizzera a Teheran.

Altri sviluppi

La Svizzera chiude l’ambasciata a Teheran

Questo contenuto è stato pubblicato al L'ambasciata elvetica in Iran è stata chiusa: la situazione non consentiva di garantire la sicurezza dello staff e dei locali.

Di più La Svizzera chiude l’ambasciata a Teheran
Il Palazzo dell'ONU a Ginevra.

Altri sviluppi

La Confederazione investe sulla Ginevra internazionale

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha stanziato 269 milioni di franchi per rafforzare la Ginevra internazionale, rispondendo alla concorrenza internazionale sempre "più agguerrita".

Di più La Confederazione investe sulla Ginevra internazionale
Un momento della conferenza stampa.

Altri sviluppi

Sessant’anni di abusi all’abbazia di Saint-Maurice in Vallese

Questo contenuto è stato pubblicato al Per decenni, nell'abbazia di Saint-Maurice, in Vallese, si sono verificati casi di abusi sessuali sotto varie forme. Solo sotto la pressione dei media e dell'opinione pubblica la direzione ha preso coscienza dei propri doveri.

Di più Sessant’anni di abusi all’abbazia di Saint-Maurice in Vallese
Un uomo invita con un cartello a boicottare la Tesla.

Altri sviluppi

I consumatori svizzeri non boicottano i prodotti “made in USA”

Questo contenuto è stato pubblicato al Smettere di comprare prodotti americani per segnalare la propria opposizione alle politiche del presidente Donald Trump? Così volevano fare gli svizzeri, ma la realtà appare diversa.

Di più I consumatori svizzeri non boicottano i prodotti “made in USA”
I lavori di smantellamento.

Altri sviluppi

I tempi lunghi per lo smantellamento di una centrale nucleare

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg nel Canton Berna è a metà dell'opera. Tutto procede secondo i piani: sono già state rimosse 6'700 delle complessive 13'000 tonnellate di materiale.

Di più I tempi lunghi per lo smantellamento di una centrale nucleare
Situla in bronzo

Altri sviluppi

La Svizzera ha restituito all’Italia beni culturali di diverse epoche

Questo contenuto è stato pubblicato al A Berna, la direttrice dell'Ufficio federale della cultura Carine Bachmann ha consegnato all'ambasciatore italiano in Svizzera Gian Lorenzo Cornado dei beni culturali della vicina penisola.

Di più La Svizzera ha restituito all’Italia beni culturali di diverse epoche

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR