La televisione svizzera per l’Italia

Radar anti-rumore a Ginevra

Traffico veicolare in una città svizzera.
Traffico veicolare in una città svizzera. Keystone / Urs Flueeler

La Confederazione ha testato lo scorso anno nella città di Calvino alcuni nuovi apparecchi, nell'ambito di un progetto pilota che ha lo scopo di sanzionare in modo più efficace il rumore eccessivo sulle strade.

Il radar misura il volume sonoro emesso dai veicoli e fotografa quelli che superano un certo limite. Il livello tecnico del radar è efficiente, ha dichiarato a Keystone-ATS l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).

Il progetto pilota si è svolto l’estate scorsa a Ginevra in un contesto urbano dove la velocità massima è compresa tra 30 e 60 km/h. Ogni giorno, tra i 100 e i 200 veicoli venivano “pizzicati” dal radar anti-rumore, riferiscono i giornali del gruppo CH-Media. Il valore limite delle emissioni era fissato a 80 decibel.

Circa il 70% dei veicoli troppo rumorosi erano moto. Un motociclista su dieci è stato fotografato, viene precisato. Seguono le automobili con il 17% e i mezzi pesanti – camion e autobus – con il 13%.

Da notare che attualmente non esiste un valore limite che i veicoli debbano rispettare. La soglia per il dolore e il danno all’udito è di 120 decibel. La soglia di pericolo è fissata a 90 decibel. L’UFAM raccomanda un valore massimo di 82 decibel.

A Ginevra i valori massimi registrati sono stati di 117 decibel per un’auto e 110 decibel per una moto. Secondo i giornali CH-Media, circa un veicolo su 200 era troppo rumoroso.

L’uso di radar anti-rumore consentirebbe alle forze di polizia di essere più efficienti e di risparmiare sui costi del personale.

Tuttavia in Svizzera non esiste ancora alcuna base legale per l’impiego di tali apparecchiature. Una volta conclusi i test pilota, la Confederazione deciderà la linea da seguire, ha precisato l’UFAM.

Attualità

logo

Altri sviluppi

“Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia della diffusione delle piattaforme online cinesi Temu e Shein I, commercianti svizzeri perdono miliardi di franchi all'anno, oppure - visto in un'altra ottica - i consumatori elvetici risparmiano soldi nel medesimo ordine di grandezza.

Di più “Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”
uomo

Altri sviluppi

“La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve chiedersi come compensare l'aiuto fornito dalla Nato alla sua difesa: lo afferma l'ambasciatore Jacques Pitteloud, rappresentante della Confederazione presso il Patto atlantico a Bruxelles.

Di più “La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”
posto di confine

Altri sviluppi

I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel terzo trimestre del 2024, il numero di lavoratrici e lavoratori in Svizzera che provengono da oltre confine è nuovamente aumentato.

Di più I frontalieri in Svizzera superano quota 400’000
banconote di euro

Altri sviluppi

Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.

Di più Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
persone al lavoro

Altri sviluppi

“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”

Questo contenuto è stato pubblicato al Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più “La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
pista da sci innevata

Altri sviluppi

Più valanghe di neve bagnata in futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).

Di più Più valanghe di neve bagnata in futuro
montagna

Altri sviluppi

La Svizzera ha una nuova carta tettonica

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.

Di più La Svizzera ha una nuova carta tettonica

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR