La televisione svizzera per l’Italia

“Ogni paese ha le sue leggi, e tutti devono rispettarle”

Lo chiede il Comitato di Egerkingen con un'iniziativa molto simile a quella già adottata in Ticino

Altri sviluppi

Il cosiddetto Comitato di Egerkingen, già all’origine dell’iniziativa popolare contro la realizzazione dei minareti, approvata nel 2006, ha presentato martedì a Berna quella con la quale si vorrebbe proibire a chiunque di celare il proprio volto, ad esempio indossando il burqa, sulla falsa riga dell’analogo divieto adottato in Ticino nel 2013.

A guidare il comitato c’è Walter Wobmann (UDC), che era stato uno dei padri dell’iniziativa contro i minareti.

I promotori vogliono il divieto del burqa e del volto coperto in luoghi pubblici, per motivi di sicurezza, di convivenza e di rispetto, dicono. Sempre secondo loro, le preoccupazioni degli ambienti legati al turismo, per le possibili conseguenze sugli ospiti dai paesi del Golfo, devono passare in secondo piano.

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR