La federazione del commercio elvetico Handelsverband.swiss continua a consigliare ai propri membri di non offrire i propri prodotti attraverso Temu, piattaforma cinese di shopping online in forte espansione in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Nonostante si riservi la possibilità di cambiare questa raccomandazione in futuro, per ora la federazione del commercio svizzero Handelsverband.swiss sconsiglia ai suoi membri di mettere in vendita i loro prodotti sull’app del rivenditore cinese Temu.
Finora Temu ha messo in vendita soprattutto articoli di produttori asiatici, ma con il programma “Local-to-Local” l’azienda vuole attirare anche i rivenditori dei Paesi occidentali. Il nuovo approccio è già stato applicato in alcuni paesi, come per esempio la Germania, e la Svizzera potrebbe presto seguire l’esempio.
Incertezze legali
Nelle condizioni attuali però Handelsverband.swiss invita gli associati a non lavorare con la piattaforma cinese, ha spiegato nella conferenza stampa annuale il direttore Bernhard Egger. Vi sono infatti ancora incertezze legali, per esempio legate alla responsabilità per i prodotti. Sussistono anche possibili danni alla reputazione, secondo il dirigente. Sempre stando a Egger l’impresa del Dragone è anche molto aggressiva nei confronti dei distributori, imponendo loro i prezzi: i prodotti devono costare il 15% in meno che su Amazon.
Le cose potrebbero però mutare: se Temu si adattasse alle regole elvetiche la piattaforma potrebbe essere interessante anche per i rivenditori della Confederazione, argomenta Egger. Amazon e Zalando, interessate in passato da preoccupazioni simili, hanno mostrato come gli affari possano funzionare: nel frattempo anche gli operatori elvetici beneficiano infatti dell’ampia portata di queste realtà.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunedì Zurigo ha celebrato la tradizionale Sechseläuten. Dopo la processione delle corporazioni nel pomeriggio, alle 18 è stato bruciato il Böögg. La sua testa è esplosa solo dopo 26 minuti e 30 secondi: l'estate sarà piovosa
L’Alleanza del Centro ha trovato il suo nuovo presidente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il capogruppo del Centro alle Camere federali e consigliere nazionale vallesano Philipp Matthias Bregy è l'unico candidato alla presidenza del Centro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stata stabilita la data del 7 maggio per il Conclave", ha confermato il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni in un briefing
Vacanze offerte alle donne in situazione di vulnerabilità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le Fondazioni Maurice Machoud e FXB Suisse (François-Xavier Bagnoud) hanno deciso di avviare un progetto per offrire vacanze a donne in situazioni di vulnerabilità.
È iniziata l’alta stagione delle allergie ai pollini
Questo contenuto è stato pubblicato al
La stagione di punta delle allergie ai pollini è iniziata in Svizzera con la fioritura delle graminacee e durerà fino alla fine dell'estate, con un picco in maggio e giugno.
I costi del sistema sanitario svizzero sono sempre più elevati
Questo contenuto è stato pubblicato al
I costi del sistema sanitario svizzero ammontano a 94 miliardi di franchi nel 2023, con un aumento del 2,4% rispetto all'anno precedente. Per il 2024 si prevede un ulteriore incremento del 3%.
Telelavoro parte integrante del mercato dell’impiego in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il telelavoro, lanciato dall'epidemia di coronavirus, negli ultimi tempi sembrava subire un rallentamento, con diverse aziende che hanno richiamato i dipendenti negli uffici. Ma non è così.
Appenzello, eletta per la prima volta una donna come Landamano
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Landsgemeinde di Appenzello Interno ha eletto oggi per la prima volta una donna nel ruolo di Landamano. Si tratta della 41enne Angela Koller, rappresentante del Centro.
Aumento del 40% di episodi di razzismo in Svizzera nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 sono stati recensiti in Svizzera 1211 casi di discriminazione razziale, 335 in più rispetto all'anno precedente, con un aumento di quasi il 40%.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Temu accusata di pratiche scorrette in Svizzera, si attiva la SECO
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le critiche dei dettaglianti svizzeri nei confronti di Temu, la piattaforma di vendita online cinese di articoli a basso prezzo in forte espansione nella Confederazione, stanno producendo un primo effetto.
Il settore della vendita teme la concorrenza di Temu anche nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli operatori del commercio al dettaglio svizzeri guardano con ottimismo all'anno appena cominciato, ma serpeggia un certo timore riguardo alla concorrenza delle piattaforme online, in particolare quelle cinesi come Temu e Shein.
“Con Temu e Shein commercianti svizzeri perdono miliardi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia della diffusione delle piattaforme online cinesi Temu e Shein I, commercianti svizzeri perdono miliardi di franchi all'anno, oppure - visto in un'altra ottica - i consumatori elvetici risparmiano soldi nel medesimo ordine di grandezza.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.