La pioggia non ha provocato altre colate di fango o scoscendimenti in Val Bregaglia nella notte fra venerdì e sabato e la strada del Maloja ha potuto essere riaperta. I lavori di sgombero dovrebbero proseguire per qualche giorno.
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tvsvizzera.it/Zz con RSI (TG del 02.09.2017)
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Dopo la paura si sta riprendendo fiato a Bondo dove i temuti ulteriori scoscendimenti non si sono verificati nella notte tra venerdì e sabato. A mezzanotte la strada del Maloja, che i detriti avevano bloccato, è stata sgomberata e la Val Bregaglia è dunque nuovamente raggiungibile dall’Engadina.
Sabato a mezzogiorno la strada per la Val Chiavenna era ancora bloccata, ricoperta in un punto da un metro di fango.
I lavori dovrebbero proseguire per qualche giorno, se la meteorologia sarà clemente. Si spera che il freddo arrivi in fretta e aiuti a dare stabilità al materiale a monte scongiurando altre devastanti colate.
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