Berna raccomanda di respingere l’iniziativa sull’alimentazione
Il capo del Dipartimento federale di economia, formazione e ricerca Guy Parmelin.
Keystone-SDA
L'iniziativa sull'alimentazione va respinta, poiché le sue richieste sono irrealizzabili nelle tempistiche da essa indicate, secondo il Consiglio federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
Keystone-ATS
Il Consiglio federale ha deciso mercoledì di raccomandare il “no” al Parlamento senza alcun controprogetto riguardo all’iniziativa popolare federale “Per un’alimentazione sicura – mediante il rafforzamento di una produzione nazionale sostenibile, più derrate alimentari vegetali e acqua potabile pulita (Iniziativa sull’alimentazione)”. Se accolto, il testo avrebbe un impatto considerevole sulla produzione e sul consumo di derrate alimentari in Svizzera, scrive l’Esecutivo in una nota.
Secondo il Governo, gli obiettivi dell’iniziativa, ad esempio il rafforzamento della sicurezza alimentare o la riduzione dell’impronta ecologica dell’agricoltura e della filiera alimentare, sono già temi centrali dell’evoluzione della politica agricola a partire dal 2030 (PA30+), in merito alla quale il Governo avvierà una consultazione presumibilmente nel 2026.
Esige che il settore agricolo e la filiera alimentare puntino maggiormente sulla produzione e sul consumo di alimenti di origine vegetale anziché di origine animale. L’obiettivo è di aumentare la sicurezza alimentare portando il grado di autoapprovvigionamento netto dall’attuale 46% ad almeno il 70%.
L’iniziativa chiede inoltre di garantire una quantità sufficiente di acqua potabile pulita, di preservare la biodiversità e la fertilità del suolo, nonché di non tollerare più il superamento dei valori massimi stabiliti negli Obiettivi ambientali per l’agricoltura (OAA) in relazione all’immissione nell’ambiente di concimi e sostanze nutritive.
Obiettivi solo con forte intervento statale
Secondo il Consiglio federale, che oggi ha definito l’orientamento strategico, gli obiettivi dell’iniziativa sull’alimentazione non sono realistici nei tempi e nei modi da essa indicati. Ciò vale in particolare per l’aumento del grado di autoapprovvigionamento netto al 70% nel giro di dieci anni, associato al raggiungimento degli OAA. Un riorientamento in tal senso del sistema alimentare svizzero sarebbe possibile solo se lo Stato intervenisse in modo massiccio a livello di produzione e di consumo di alimenti.
Inoltre, poiché le basi costituzionali sono già sufficienti per impostare l’evoluzione della politica agricola nella direzione richiesta dall’iniziativa, il Consiglio federale raccomanda al Parlamento di respingerla senza opporle alcun controprogetto diretto o indiretto.
Richieste iniziativa già prese in considerazione
Prima ancora che venisse depositata l’iniziativa, il Parlamento aveva incaricato il Consiglio federale di gettare le basi per l’evoluzione della politica agricola privilegiando un approccio globale che oltre ai contadini includesse l’intero sistema alimentare, viene precisato.
Sulla base di tale mandato il Governo elaborerà un progetto di legge sull’evoluzione della PA30+ e avvierà una consultazione in merito presumibilmente nel secondo semestre del 2026. In questo ambito, il Consiglio federale proporrà misure volte a rafforzare la creazione di valore aggiunto nell’agricoltura e nella filiera alimentare nonché a ridurre l’onere amministrativo che grava sulle aziende agricole.
Parallelamente, nella PA30+ verranno inseriti elementi importanti dell’iniziativa, come il rafforzamento della sicurezza alimentare e la riduzione dell’impronta ecologica dell’agricoltura e della filiera alimentare, fissando obiettivi raggiungibili e un calendario realistico, viene ancora sottolineato.
Articoli più popolari
Altri sviluppi
Relazioni italo-svizzere
150 anni di cittadinanza svizzera per Cavaione, la storia di un villaggio senza patria
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 16enne Cla Meier ha vinto l'edizione di quest'anno dello "Knabenschiessen", la tradizionale gara di tiro degli adolescenti zurighesi.
Una serie di monete d’argento per celebrare l’aviazione svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ha coniata Swissmint, la prima sarà disponibile dal 18 settembre sul negozio online della Zecca federale, annuncia questa in un comunicato odierno, ed è dedicata ai "Pionieri dell'aviazione svizzera".
Temu apre la piattaforma per i commercianti svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso cinese del commercio online Temu apre anche in Svizzera un canale di vendita secondo il modello "Local-to-Local".
Il sindacato Unia denuncia importanti divari salariali
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso i quadri dirigenti delle grandi imprese svizzere hanno guadagnato 143 volte più dei loro impiegati meno remunerati.
Galleria di base del San Gottardo, anticipata la sostituzione binari
Questo contenuto è stato pubblicato al
I 228 chilometri di binari dovranno essere sostituiti prima del previsto. I lavori dovrebbero svolgersi tra il 2032 e il 2034. Non è prevista un'interruzione totale della linea.
Abbattuta una giovane lince nel canton di Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'animale, che era in condizioni di salute preoccupanti e faticava ad abituarsi alla vita selvaggia, aveva dato una zampata a una passante.
Archiviato il caso sulla fuga di dati del dipartimento di giustizia zurighese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La procura zurighese ha archiviato il caso riguardante la fuga di dati del Dipartimento di giustizia avvenuta nel 2022. In seguito alle indagini, le accuse non sono risultate imputabili ad alcuna persona o sono ormai in prescrizione.
Studenti stranieri all’ETHZ, nessun calo nelle iscrizioni nonostante l’aumento delle tasse
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'aumento delle tasse universitarie presso il Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) per le studentesse e gli studenti stranieri non ha finora comportato alcun calo nel numero d'iscrizioni.
Si levano voci critiche contro le nuove prescrizioni sul traffico merci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le misure annunciate ieri dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT) per aumentare la sicurezza del trasporto merci, in seguito all'incidente nel tunnel di base del San Gottardo del 2023, scontentano l'Associazione svizzera proprietari raccordi e carri privati (VAP).
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro è stato condannato a 27 anni e 3 mesi di carcere per il fallito di colpo di Stato architettato a fine del 2022 contro l'insediamento di Lula Da Silva.
Terreni agricoli sufficienti in caso di penuria alimentare
Questo contenuto è stato pubblicato al
In caso di penuria alimentare i terreni agricoli in Svizzera sono sufficienti per garantire l’approvvigionamento.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale vuole un'agricoltura più sostenibile ed ecologica, con meno ostacoli burocratici e con il contributo di tutta la filiera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.