A Schwanden parte del villaggio inagibile verrà demolito
Drastica decisione delle autorità del Canton Glarona per la sicurezza della popolazione di Schwanden: una parte del villaggio colpita dalle frane quest’estate non sarà più abitabile. Gli immobili all’interno della “zona rossa” saranno così demoliti.
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tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
La decisione è stata comunicata venerdì in mattinata dalle autorità glaronesi. L’area interessata comporta un rischio e un pericolo diretto per la popolazione, ha affermato il sindaco del comune di Glarona Sud, Hansruedi Forrer, durante una conferenza stampa svoltasi a Schwanden. Il municipio dovrà ora provvedere ad emanare i divieti d’accesso e di utilizzo degli stabilimenti della zona rossa, nonché a procedere con i decreti di demolizione.
Ancora nel corso di questo mese, le autorità inviteranno a colloquio i proprietari e gli abitanti delle case colpiti da questa drastica decisione. A fine gennaio verranno spediti i decreti, per i quali vige un periodo di impugnazione di 30 giorni. Eventuali ricorsi saranno da inoltrare direttamente al governo glaronese.
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Alla fine di agosto sopra Schwanden si erano verificate due grandi frane in seguito a forti piogge. Sei case sono state sepolte o distrutte e altre danneggiate. Non ci sono stati feriti, ma un centinaio di persone hanno dovuto essere sfollate. Oggi sono ancora una trentina le persone che non hanno potuto rientrare a casa.
La situazione è ulteriormente peggiorata a causa delle intense precipitazioni di inizio novembre. Lo spostamento del terreno ha registrato un rallentamento, ma permane tuttavia il rischio che all’incirca 60’000 metri cubi di roccia si stacchino e colpiscano nuovamente il perimetro a valle.
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