La risposta del Brasile democratico
La giustizia brasiliana sta incriminando i responsabili dell’attacco ai palazzo del potere di domenica scorsa, mentre non si è fatta attendere la risposta della società civile, nella notte si sono tenute diverse manifestazioni a difesa della democrazia.
L’ex presidente Jair Bolsonaro si trova in Florida ed è indicato come il mandante della rivolta. Lunedì è stato ricoverato in una clinica per dolori addominali, la sua situazione non è critica e c’è chi chiede che venga espulso e obbligato a tornare in Brasile.
Nel frattempo decine di migliaia di persone hanno invaso lunedì le strade e le piazze delle principali città brasiliane per manifestare a favore della democrazia, in risposta all'assalto al Congresso da parte dei sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro.
L'affluenza alla manifestazione di San Paolo è stata "impressionante", riporta martedÌ mattina la Bbc: una parte dell'Avenida Paulista, la strada più famosa del Paese, è stata bloccata al traffico mentre la folla cantava e ballava chiedendo giustizia.
I commenti a questo articolo sono stati disattivati. Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.