È partita oggi l’operazione denominata “Triton” per il controllo dei flussi migratori nel Mar Mediterraneo e che prende il posto di “Mare Nostrum”. La missione europea sarà coordinata dalla Guardia di Finanza italiana e vede la partecipazione europea nei compititi di pattugliamento e a livello finanziario.
Cambiano però le modalità operative (interventi solo entro le 30 miglia dalle coste) e i costi che scenderanno da 9 a quasi 3 milioni al mese. Non mancano però le polemiche in Italia, in particolare da parte dell’opposizione, sull’impegno di Roma. Va comunque ricordato che grazie a Mare Nostrum, che ha visto impegnate senza sosta da gennaio navi ed elicotteri italiani, sono stati soccorsi oltre 100’000 migranti.
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