Finita la tregua, a Gaza e in Israele sono tornate le bombe
In coda per il cibo a Rafah, nella Striscia di Gaza, il 30 novembre 2023.
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È ricominciata la guerra fra Israele e Hamas, e riparte la conta delle persone morte. Il segretario generale delle Nazioni Unite è tornato a chiedere un vero "cesssate il fuoco", mentre il portavoce dell'UNICEF James Elder ha detto che non implementarlo significa "essere d'accordo con l'uccisione di bambini e bambine". Il Qatar ha dichiarato che sono comunque ancora in corso i negoziati per tornare a una situazione di tregua. Ma, ha aggiunto, "il continuo bombardamento di Gaza nelle prime ore dopo la fine del cessate il fuoco complica gli sforzi di mediazione e intensifica il disastro umanitario nella Striscia". Hamas ha comunicato di avere lanciato missili in tre località del sud di Israele. Gli aggiornamenti sul primo giorno di ripresa delle ostilità nel servizio del Telegiornale della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI.
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