Capodanno cinese, si teme una riesplosione dei casi di coronavirus
In Cina milioni di persone sono in viaggio per raggiungere le proprie famiglie in occasione del capodanno lunare, una delle più importanti festività della tradizione cinese, che ricorre domenica. Un fenomeno che si teme possa fare riesplodere i casi di coronavirus.
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tvsvizzera.it/fra
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Le stazioni e gli aeroporti delle grandi città sono presi d’assalto. Dopo 3 anni di restrizioni contro la pandemia, finalmente milioni di cinesi potranno rivedere le proprie famiglie per trascorrere insieme questa festività.
Le autorità si attendono più di due miliardi di spostamenti. Cifre che non si vedevano dal 2019 e che preoccupano le autorità per una possibile esplosione di contagi di Covid-19 in un momento già delicato.
Dopo l’abbandono di buona parte delle restrizioni lo scorso mese -infatti- i focolai si sono moltiplicati. Una situazione davanti alla quale lo stesso presidente Xi Jimping, nel suo messaggio di auguri, ha fatto trasparire una certa preoccupazione.
Gli occhi sono puntati soprattutto sulle regioni rurali del Paese, dove le infrastrutture sanitarie sono più fragili e dove si attende l’arrivo in massa di milioni di persone provenienti dalle città.
I festeggiamenti per il Capodanno cinese cominceranno sabato sera e – come vuole la tradizione – dureranno per 15 giorni.
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