Trump insiste: bisogna armare gli insegnanti
Il presidente statunitense Donald Trump ha rievocato venerdì l'idea di addestrare al tiro e armare gli insegnanti. All'assemblea della National Rifle Association, ha inoltre assicurato che proteggerà il diritto di possedere armi.
Questo contenuto è stato pubblicato il 05 maggio 2018 - 16:15Di fronte alla lobby americana delle armi, Trump ha citato la strage nel liceo di Parkland, in Florida. Lo ha fatto sì per rilanciare la proposta di rafforzare i controlli sul passato di chi acquista armi, ma soprattutto per insistere sulla necessità di avere un maggior numero di "buoni" armati, come insegnanti di scuola e guardie.
Del resto, "se mettessimo fuori legge le armi come alcuni vorrebbero dovremmo mettere fuori legge tutti i camion, tutti i furgoni, che sono le nuove armi dei terroristi", ha spiegato fra gli applausi del pubblico.
Pubblico al quale aveva appena promesso: "con me presidente" non avete nulla da temere, nessuno toccherà "i diritti del Secondo Emendamento". E al quale non ha parlato di aumento dell'età minima per comprare fucili e pistole.
La convention di Dallas ha anche offerto a Donald Trump l'occasione per parlare di Russiagate ("una caccia alle streghe, una vergogna") ed economia, con il calo della disoccupazione al 3,9%, ovvero ai minimi da dicembre 2000.
"Sono fra i risultati migliori di sempre", ha detto il presidente USA, sottintendendo che il mercato del lavoro migliora grazie alle sue politiche e in particolare alla riforma fiscale da 1'500 miliardi di dollari, che favorisce gli investimenti.
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