"Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre".
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Contenuto esterno
Con queste parole il regista Sergio Iapino dà il triste annuncio unendosi al dolore degli adorati nipoti Federica e Matteo, di Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, degli amici di una vita e dei collaboratori più stretti.
Raffaella Carrà – nata il 18 giugno del 1943 – si è spenta alle ore 16.20 di lunedì, dopo una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia. Una forza inarrestabile la sua, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza.
L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei. Donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli – diceva sempre lei – ne aveva a migliaia, come i 150’000 fatti adottare a distanza grazie ad “Amore”, il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore. Le esequie saranno definite a breve.
Nelle sue ultime disposizioni, Raffaella ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata. Ed è così che noi tutti vogliamo ricordarla.
Vi proponiamo dagli archivi della RSI, l’intervista alla giovane attrice Raffaella Carrà, protagonista accanto a Frank Sinatra del film di guerra “Il colonnello von Ryan”, di produzione americana ma girato in Italia:
Contenuto esterno
La carriera televisiva di Raffaella
Nata a Bologna il 18 giugno 1943 come Raffaella Maria Roberta Pelloni, la ballerina e cantante Raffaella Carrà, dopo il debutto in televisione in “Tempo di danza” (1961), al fianco di Lelio Luttazzi, e nella commedia musicale “Scaramouche” (1965), nel 1970 approdò a Canzonissima, divenendo nota al grande pubblico. Fu così che la Carrà divenne la prima showgirl del piccolo schermo in bianco e nero.
Notevole successo ottenne nel 1984 con “Pronto, Raffaella”, che raggiunse ascolti straordinari per la fascia meridiana. Conduttrice di “Domenica in” (1986) sempre per la Rai, nel 1987 passò per un breve periodo a Canale 5, per poi tornare nel 1991 a Raiuno con la trasmissione “Fantastico 12”. Dopo una parentesi di quattro anni a Madrid, dove portò il programma “Hola Raffaella” per la televisione spagnola, è rientrata in Italia nel 1995 riproponendosi con successo in “Carramba! Che sorpresa” (1995-97 e 2002), trasmissione ispirata al varietà britannico “Surprise, surprise”.
Ha quindi continuato a raccogliere consensi presentando “Carramba! Che fortuna” (1998-2000 e 2008) e “Segreti e … bugie” (1999), sempre su Raiuno. Nel 2001 ha condotto il Festival di Sanremo, nel 2004 il programma “Sogni”, mentre dedicato alle adozioni a distanza è stato “Amore” del 2006. Nel 2007 è uscito “Raffica Carrà”, raccolta videomusicale delle numerose sigle televisive che ha interpretato. Nel 2013 è tornata sul piccolo schermo su Raidue come coach del talent show “The Voice of Italy” ed è uscito il suo ultimo album “Replay”.
Nel 2015 ha condotto su Raiuno il talent show “Forte forte forte” e ha interrotto la sua partecipazione a “The Voice of Italy”, ripresa l’anno successivo. Del 2019 è il suo ultimo programma “A raccontare comincia tu” su Raitre.
Maxi retata per droga a Verbier porta a una quindicina di arresti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una quindicina di persone sono state arrestate nel canton Vallese in seguito a una maxi operazione anti droga. Avrebbero venduto una quantità record di stupefacenti per un valore di oltre un milione di franchi.
Iran, la ragazza in intimo diventa un’icona delle proteste anti-regime
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una studentessa iraniana è stata arrestata dalla polizia morale e rinchiusa in una clinica psichiatrica dopo aver girato per un'università di Teheran indossando solo biancheria intima.
Caso Ameti, il comitato Svizzera orientale di Operazione Libero si dimette in blocco
Questo contenuto è stato pubblicato al
I cinque membri considerano la sua presenza incompatibile con i loro valori. Secondo quanto riportato dalla "Neue Zürcher Zeitung", il comitato ha comunicato sabato sera le dimissioni in blocco. L'altro co-presidente di Operazione Libero, Stefan Manser-Egli, ha confermato ciò oggi a Keystone-ATS.
“Le città svizzere non riescono a frenare l’espansione di Airbnb”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le misure politiche decise in Svizzera per frenare la piattaforma statunitense di affitto di alloggi per brevi periodi AirBnB si sono rivelate inefficaci in Svizzera.
I pernottamenti in Svizzera a settembre in negativo, ma non in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Passo indietro per il turismo svizzero: in settembre è stata registrata una flessione dei pernottamenti dell'1,4% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso.
Mea culpa di Albert Rösti: “Un Consigliere federale non dovrebbe esprimersi su elezioni estere”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La scorsa settimana il capo del DATEC aveva dichiarato di essere favorevole a una vittoria di Donald Trump alle presidenziali statunitensi, facendo scoppiare la polemica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due settimane dopo la vittoria del sì al referendum moldavo sull’UE, domenica il Paese ha confermato alla presidenza la filo-europeista Maia Sandu.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lunedì mattina una maxi rissa a bordo di un treno RER - la rete di trasporti regionale - alle porte di Parigi ha portato al ferimento di quattro persone a colpi di ascia.
Un 28enne italiano perde la vita in un incidente di canyoning nel canton Grigioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
I suoi accompagnatori hanno tentato di tirarlo su, senza però riuscirci. Il 28enne è morto ancora sul posto, afferma la polizia cantonale in un comunicato diramato oggi. Egli si trovava con un gruppo nella regione denominata Tschenghel dil Gori, tra il Segnesboden superiore e inferiore, a 2'250 metri di quota.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Cuccarini litiga con la Carrà
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mancata partecipazione di Lorella Cuccarini al nuovo programma di Raffaella Carrà ha fatto andare su tutte le furie la showgirl e ballerina “più amata” dagli italiani. “Non ci siamo incontrate per 30 anni. Spero di non incontrarti nei prossimi 30. Umanamente sei stata un’amara delusione”, attacca Lorella prima su twitter e poi sul suo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aveva 83 anni. Gli rendiamo omaggio con un'intervista nella quale spiega come coniò il termine 'liscio' e rivela la vera storia di 'Romagna mia'.
Gigi Proietti se ne va il giorno del suo compleanno
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'attore e regista romano è morto nelle prime ore di lunedì nella clinica in cui era stato ricoverato la vigilia dopo un attacco cardiaco.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'attrice e autrice di cinema, teatro e tv (e regista d'opera) ha compiuto 100 anni. Per l'occasione rivediamo tre perle dalle Teche RSI.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per l'occasione, rivediamo un'intervista-ritratto del settembre 2018 alla RSI nella quale non manca di proporre, dal vivo, 'E la vita, la vita'.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.