Navigation

Consolato d'Italia a Lugano, sfumata la vendita

Qualche mese fa si dava per certo che l’edificio che ospita il consolato italiano di Lugano avrebbe traslocato quest’estate. La vendita dello stabile, considerato edificio storico, è però sfumata. 

Questo contenuto è stato pubblicato il 22 agosto 2017 - 20:00
tvsvizzera.it/Zz con RSI (Quotidiano del 22.08.2017)
Contenuto esterno


Mancavano solo quelli che in maggio erano stati definiti “piccoli dettagli”. Ma la vendita dello stabile dove ha sede il consolato d'Italia a Lugano non è andata in porto. 

Secondo quanto riferito dal quotidiano ticinese “La Regione” l’affare è sfumato a causa dei vincoli imposti dal cantone sugli interventi di ristrutturazione dell'edificio in Via Pelli, giudicati troppo restrittivi dall'acquirente (pare si tratti di una società di Manno).

Le restrizioni limitano la possibilità di modifiche all'interno dello stabile, bene culturale protetto, ma anche delle zone adiacenti, parcheggio e giardino inclusi.

Costruito nel 1935 in stile fascista, il palazzo era una delle ambasciate del regime italiano. Da un paio d’anni, Roma lo aveva messo in vendita. Sarà ora lo Stato italiano a dover decidere come continuare. È certo che l’acquisto di nuovi spazi nel quartiere Maghetti è stato sospeso.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.