
Oggi in Svizzera
Care lettrici, cari lettori,
è arrivato il grande giorno: questa sera prende avvio ufficialmente la sei giorni del Rabadan. Il carnevale di Bellinzona, il più grande in Ticino, torna dopo la pausa forzata legata alla pandemia di Covid-19. L'entusiasmo dei e delle ticinesi (ma non solo) è grande. Tanto che il sito per l'acquisto dei biglietti ha subìto diversi crash a causa del grande numero di accessi. Si prospettano giorni di sonno ridotto per le e gli abitanti di Bellinzona, insomma.
Io, in questo momento di quiete prima della tempesta di coriandoli, stelle filanti, maschere e musica, vi propongo la lettura delle notizie di oggi.

Il Gran premio svizzero di letteratura, dotato di 40’000 franchi, è stato attribuito quest’anno alla scrittrice engadinese Leta Semadeni.
Autrice di poesia, prosa corta, romanzi e libri per bambini, la settantottenne Semadeni scrive nella quarta lingua nazionale, il romancio, e più precisamente nell’idioma vallader dell’Engadina Bassa, e in tedesco. È stata tradotta in francese, italiano, spagnolo, ceco, inglese e russo. Nel 2011 si è aggiudicata anche il Premio Schiller per la raccolta di poesie In mia vita da vuolp/In meinem Leben als Fuchs (trad. “Nella mia vita da volpe”).
Tra chi si è aggiudicato il Premio svizzero di letteratura c’è anche la scrittrice e poetessa ticinese Prisca Agustoni, classe 1975, grazie alla sua raccolta di poesie Verso la ruggine, che “rappresenta probabilmente il punto più alto, più maturo e più sorprendente della ricerca poetica di Prisca Agustoni”, si legge nella laudatio della giuria.
Il Gran premio svizzero di letteratura è attribuito su raccomandazione della giuria federale della letteratura, mentre per quanto riguarda i premi, il bando di concorso è aperto alle persone di nazionalità svizzera o domiciliate nella Confederazione che hanno pubblicato opere letterarie nei 12 mesi precedenti in una lingua nazionale svizzera o in un dialetto svizzero. La notizia riportata su TVS tvsvizzera.it. La pagina dedicata a Semadeni sul sito dei Premi.
- La notizia riportata su TVS tvsvizzera.it.
- La pagina dedicata a SemadeniCollegamento esterno sul sito dei Premi.

La forte domanda di manodopera in Svizzera nel 2022 ha portato a un aumento del 26% del numero di lavoratrici e lavoratori stranieri nel Paese rispetto al 2021. La differenza tra immigrazione ed emigrazione – la migrazione netta – ammontava a 81’345 persone a fine dicembre.
Questo saldo migratorio è in forte aumento (+19’819) rispetto al 2021, poiché l’emigrazione è rimasta stabile mentre l’immigrazione è aumentata in modo significativo, ha dichiarato giovedì la Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM).
Italiane e italiani rappresentano la comunità straniera più grande nella Confederazione. Seguono le persone originarie della Germania, del Portogallo e della Francia. Il netto aumento nell’ultimo anno è dovuto principalmente all’immigrazione dai Paesi dell’UE e si spiega soprattutto con la necessità di manodopera nei settori dei servizi, dell’industria e dell’edilizia.
Queste statistiche, osserva la SEM, riflettono “l’evoluzione positiva della crescita economica e la stabilità del quadro politico ed economico” della Confederazione. Un effetto di recupero dopo la crisi del coronavirus ha inoltre incrementato la domanda di lavoro.
- La notizia viene riportata dal portale TicinonewsCollegamento esterno.
- Tutti i dati sulla migrazione sono consultabili sul sito della SEMCollegamento esterno.

La Corte di Appello di Torino ha confermato la condanna di Stephan Schmidheiny nel corso del processo Eternit Italia bis solo per la morte di un operaio, riducendola a un anno e otto mesi. I pubblici ministeri avevano dal canto loro chiesto l’ergastolo, con isolamento diurno, senza attenuanti.
L’imprenditore svizzero era accusato del decesso di due ex dipendenti dello stabilimento di Cavagnolo, ma è stato condannato per omicidio colposo aggravato soltanto per la morte di uno dei due, avvenuta il 7 dicembre 2008 a causa di un mesotelioma causato dall’esposizione alle fibre di amianto.
“Giustizia a metà, una condanna ridimensionata, ma siamo fiduciosi sull’esito della Cassazione”, ha commentato l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e difensore dei familiari dell’operaio morto nel 2008, citato dall’agenzia italiana Adnkronos.
“Purtroppo le lungaggini giudiziarie e anche l’ipergarantismo hanno determinato che soltanto uno dei due casi non ancora prescritti del troncone di Torino abbia superato il vaglio della responsabilità penale per il reato di omicidio colposo”, ha aggiunto il legale.
- Dagli archivi di TVS tvsvizzera.it: “La tragedia dell’amianto approda in tribunale”.
- In questo articolo il mio collega Zeno Zoccatelli spiega gli effetti dell’amianto sull’organismo.

Le richieste per acquistare un’abitazione in Svizzera sono ai massimi livelli. L’attrattiva del Paese, sostenuta da una fiscalità accomodante, rimane invariata soprattutto per le persone più abbienti e questo nonostante gli ostacoli legali.
Le montagne sono l’attuale best-seller tra le persone straniere che possono permettersi di viverci: “La domanda di immobili è molto alta in questo momento”, afferma Jérôme Félicité, presidente del consiglio di amministrazione delle agenzie immobiliari Barnes Svizzera, a SWI swissinfo.ch. “I prezzi sono al massimo“.
La Svizzera è da tempo considerata un Paese accogliente per le persone facoltose e la sua attrattiva rimane elevata. La maggior parte di esse proviene, come in passato, dall’Unione Europa: “Il profilo tipico è quello di persone che lavorano e che hanno venduto parte della loro attività e vogliono continuare la loro vita in un luogo tranquillo“, afferma l’avvocato e amministratore aziendale ginevrino Bénédict Fontanet.
Tra il 2020 e il 2022 c’è stato un aumento del numero di persone provenienti da Londra (effetto Brexit combinato alla sempre peggiore situazione finanziaria del Regno Unito), contro una diminuzione di quelle in arrivo dalla Russia (ricordiamo che l’oligarchia russa è sottoposta a sanzioni in seguito alla guerra in Ucraina).
- “La Svizzera è più attrattiva che mai per le persone ricche all’estero”: un contributo della mia collega Mary Vakaridis.
- Dagli archivi di TVS tvsvizzera.it: “La Lugano dei super ricchi” e “La famiglia più ricca in Svizzera è italiana”

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