Si aggrava il bilancio delle vittime del naufragio in Calabria
Il barcone su cui si trovavano tra 180 e 200 persone si è spezzato come un fuscello.
Keystone / Giuseppe Pipita
Sono ormai oltre 60 le persone morte nell’affondamento di una barca carica di migranti avvenuto domenica nei pressi della spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mar con agenzie
Il mare continua a restituire i corpi delle persone che si trovavano a bordo di un barcone fracassatosi domenica all’alba quando si trovava a poche centinaia di metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro.
Finora le vittime accertate sono 64, tra cui almeno 14 bambini e bambine. Ottantuno persone sono invece sopravvissute, stando a quanto comunicato all’agenzia Reuters da Manuela Currà, viceprefetta aggiunta di Crotone. Una ventina di loro sono ricoverate in ospedale.
La barca era salpata da Izmir, in Turchia, quattro giorni fa. In base ai resoconti di chi è sopravvissuto, si stima che a bordo si trovassero tra le 180 e le 200 persone, provenienti soprattutto dall’Afghanistan, dall’Iran, dall’Iraq e dalla Siria.
Contenuto esterno
L’ipotesi ritenuta più probabile è che il barcone di legno si sia infranto contro uno scoglio sommerso ad un centinaio di metri dalla riva, rimanendo in balia delle onde che l’hanno distrutto. Poche persone, a bordo, sapevano nuotare e con la corrente e la forza del mare non ce l’hanno fatta. Si sono salvati soprattutto uomini.
La Procura della Repubblica italiana ha avviato un’inchiesta per ricostruire la dinamica della tragedia, ipotizzando i reati di omicidio e disastro colposi e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Carabinieri e Guardia di finanza, intanto, hanno sottoposto a fermo un cittadino egiziano sospettato di essere uno scafista. Sono inoltre in possesso dei documenti di un’altra persona che potrebbe avere fatto parte dell’equipaggio. Al momento è irrintracciabile. Non si sa se perché fuggito o se perché vittima o disperso anch’egli.
La corrispondenza dell’inviato della RSI:
Contenuto esterno
I più discussi
Altri sviluppi
Dibattito
Moderato da:
Daniele Mariani
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ascona è stata eletta quale "villaggio svizzero dell'anno". Lo ha stabilito un concorso promosso dai periodici elvetici "Schweizer Illustrierte" e "L'Illustré".
Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca JP Morgan Suisse a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano 1Malaysia Development Berhad (1MDB).
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Gaza è carestia conclamata. L'ha dichiarata l'ONU precisando che oltre mezzo milione di persone si trova in uno stato di estrema emergenza.
Lavoro domenicale in crescita, denunciati i rischi per le persone più vulnerabili
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero di persone che lavorano di domenica è in aumento, un fenomeno quest'ultimo che colpisce soprattutto le persone particolarmente vulnerabili.
Cereali, yogurt e bevande conterranno meno zucchero entro il 2028
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ventun aziende si sono impegnate volontariamente oggi ad abbassare ulteriormente la quantità di zucchero in alimenti e bevande. Non è stato invece di nuovo possibile concordare alcun obiettivo di riduzione del sale.
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata più a lungo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata dalla rete per un periodo molto più lungo del previsto, con una perdita stimata in circa mezzo miliardo di franchi per i suoi azionisti: i gruppi energetici Alpiq, Axpo, CKW ed EWB, oltre alla Città di Zurigo.
Sciopero del personale di terra potrebbe causare cancellazioni di voli allo scalo di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I dipendenti della società di servizi di assistenza a terra Airline Assistance Switzerland (AAS) presso l'aeroporto di Zurigo hanno indetto uno sciopero per questo pomeriggio. Ciò potrebbe causare cancellazioni di voli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Philippe Lazzarini, Commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) lascerà la sua funzione il prossimo marzo al termine del suo mandato.
Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo altri cantoni svizzeri, tra cui il Ticino, anche Ginevra è ora colpita da un focolaio di coleottero giapponese. Una decina di questi insetti sono stati individuati in una zona situata sulla sponda sinistra del Lemano.
Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la consegna dei pasti a domicilio il gigante Just Eat punta sui robot. La società che gestisce una delle più grandi piattaforme di ordinazioni di cibo al mondo sta infatti collaborando con l'elvetica RIVR, esperta nel campo della robotica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
L’hotspot di Lampedusa al collasso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 1'700 persone a fronte di 350 posti disponibili: la situazione nella struttura di primissima accoglienza dell'isola siciliana è drammatica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gas e migranti al centro dei colloqui che Giorgia Meloni ha avuto nel corso della sua visita ufficiale in Libia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Francia accetta di accogliere la Ocean Viking ma blocca l’arrivo di 3'500 profughi dall’Italia e invita gli altri Paesi UE a fare altrettanto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nelle ultime 24 ore, oltre 2'000 donne, uomini e bambini sono sbarcati sull'isola siciliana. Dall'inizio dell'anno, gli arrivi via mare in Italia sono circa 13'000.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.