Ai tempi deöl film Tutta colpa del paradiso insieme a Ornella Muti.
@Fabrique du cinéma
Francesco Nuti è morto oggi a Roma. Aveva 68 anni ed era malato da tempo. Lo rende noto la figlia Ginevra assieme ai familiari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Nato in Toscano, a Prato il 17 maggio 1955, Nuti si esibisce sin da studente come attore dilettante fino al 1978, scrivendosi anche i testi e rivelando subito il suo naturale talento comico. È a fine anni ’70 che viene notato da Alessandro Benvenuti ed Athina Cenci, una coppia già attiva nel cabaret col nome di Giancattivi, ai quali Francesco Nuti si unisce, conoscendo un primo periodo di successi, grazie a trasmissioni televisive come Non stop e Black Out.
È del 1981 l’esordio, col trio, nel cinema con “Ad ovest di Paperino” (firmato da Benvenuti), in cui viene riproposto parte del loro repertorio. L’anno dopo Nuti decide di separarsi dai propri compagni ed interpreta tre fortunati titoli con la regia di Maurizio Ponzi che faranno incassi notevoli: “Madonna, che silenzio c’è stasera” (1982) a “Son contento” (1983) con in mezzo “Io, Chiara e lo Scuro” (1983) che, nato come gustosa, toscana, parodia de “Lo spaccone” con Paul Newman, gli procurerà grande notorietà e diventerà quasi un film cult, legandolo per sempre al suo ruolo di grande giocatore di biliardo innamorato.
Dall’85 in avanti decide di dirigersi da sé: “Casablanca, Casablanca” (1985), suo esordio registico, ammicca garbatamente al mitico film di Bogart-Curtiz e ripropone in realtà personaggi di “Io, Chiara e lo Scuro”.
In seguito, Nuti alterna a storie intrise di bizzarro romanticismo (“Tutta colpa del paradiso” nell’85, “Stregati” l’anno dopo) bizzarre favolette dal sapore agrodolce, da “Caruso Pascoski di padre polacco” (1988) a “Donne con le gonne” (1991), passando per “Willi Signori e vengo da lontano” (1989). Successivamente, resta impigliato nella lunga, travagliata lavorazione di “OcchioPinocchio” (1995), costosa pellicola dalle grandi ambizioni, che avrà pochissimo successo. Per riprendersi nel 1998, con “Il signor Quindicipalle” cerca di tornare ai suoi personaggi più amati, riuscendo a recuperare almeno in parte il proprio pubblico. Nel 1999 “Io amo Andrea”, una commedia delicata e simpatica con Francesca Neri, e nel 2000 “Caruso, zero in condotta”.
La depressione e gli incidenti
Da allora, sul talento, l’avrebbero avuta vinta, sempre più spesso, la depressione e l’alcol. È del 2003 un suo primo ricovero, è lui stesso a chiamare i pompieri perché si sente male; lo portano in ospedale dopo essere entrati in casa. Nel 2016 un’emorragia cerebrale e una nuova rovinosa caduta dalle scale di casa sua a Narnali, frazione di Prato.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Berlino premia la carriera di Steven Spielberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
Steven Spielberg ha ricevuto l'Orso d'oro onorario al festival del cinema di Berlino: "Voglio continuare a lavorare e imparare".
Questo contenuto è stato pubblicato al
Regista prolifico e pluripremiato, tutti oggi tributano omaggi alla sua fortunata carriera e al suo apprezzatissimo cinema.
Il mito cinematografico di James Bond nasceva 60 anni fa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Era il 5 ottobre del 1962 quando nel Regno Unito usciva nelle sale cinematografiche 'Dr No' (Agente 007 - Licenza di uccidere).
Con Jean-Luc Godard se ne va un pezzo di storia della settima arte
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il regista franco-elvetico, uno dei cineasti simboli della Nouvelle Vague, si è spento all'età di 91 anni nella sua casa di Rolle, in Svizzera.
Il cinema di Marco Bellocchio premiato in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il festival del cinema Visions du Réel' di Nyon ha conferito al cineasta italiano Marco Bellocchio il Premio d'onore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver ricoperto un ruolo insostituibile nel cinema italiano, da oltre un ventennio si era ritirata dalla vita pubblica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.