La televisione svizzera per l’Italia

Oligarchi russi, pressioni del G7 su Berna, “collabori di più”

Il Governo federale non intende per ora partecipare alla task force internazionale istituita dai Paesi del G7 istituita allo scopo di scovare i fondi dei facoltosi cittadini russi colpiti da sanzioni internazionali.

A fugare ogni dubbio c’è la risposta negativa di Berna alla lettera degli ambasciatori dei Paesi coagulati nel G7 (Francia, Italia, Germania, Stati Uniti, Canada, Giappone e Regno Unito) in cui la Svizzera era invitata a collaborare maggiormente nella ricerca dei patrimoni degli oligarchi.

Berna ha già bloccato 7,5 miliardi

A giudizio delle autorità elvetiche, infatti, in qualità di “Paese neutrale e sovrano”, la Svizzera si è schierata “al fianco della giustizia contro l’ingiustizia” – così recita il comunicato della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) – adottando “le sanzioni dell’Unione europea (UE), la cui attuazione rappresenta una priorità per il Consiglio federale”.

E lo testimoniano, sottolinea la SECO, i 7,5 miliardi di franchi di beni congelati dalla Confederazione, un terzo del totale bloccato nell’Unione Europea (21,5 miliardi di euro).

+ Le riserve degli USA sulla politica svizzera in tema di sanzioni

Secondo Berna occorre fare una distinzione chiara tra i valori patrimoniali di cittadini russi residenti in Svizzera non soggetti a sanzioni e i valori patrimoniali sanzionati, che riguardano solo una piccolissima minoranza dei cittadini russi.

Gli oligarchi sono un’esigua minoranza

La tesi elvetica è che si continua a fare confusione tra queste due categorie di beni e i tra rispettivi importi (secondo le stime dell’Associazione svizzera dei banchieri gli averi appartenenti a persone e organizzazioni russe depositati in Svizzera oscillano tra i 150 e i 200 miliardi di franchi.

Ma le pressioni restano forti. Proprio questa settimana gli Stati Uniti hanno inviato a Berna il loro responsabile per le sanzioni contro Mosca, Brian Nelson, secondo il quale i colloqui con i rappresentanti del Dipartimento dell’economia (DEFR) sono stati “costruttivi”.

Ad ogni modo, nonostante la pressione internazionale, il Consiglio federale, al momento, non vede quindi la necessità di aderire formalmente alla cosiddetta Task Force REPO (acronimo inglese di “Russian Elites, Proxies and Oligarchs”). La task force REPO è stata istituita il 17 marzo 2022 dai paesi del G7, dall’UE e dall’Australia sulla base di un’apposita dichiarazione ministeriale. Finora nessun altro paese vi ha aderito.

Attualità

aereo swiss

Altri sviluppi

Mancano piloti, Swiss cancella 1’400 voli quest’estate

Questo contenuto è stato pubblicato al La compagnia aerea Swiss cancellerà 1'400 voli quest'estate a causa della penuria di piloti. Secondo la filiale di Lufthansa, ciò è dovuto in particolare a un numero insolitamente elevato di assenze a lungo termine.

Di più Mancano piloti, Swiss cancella 1’400 voli quest’estate
Il premier albanese Edi Rama stringe la mano alla presidente elvetica Karin Keller-Sutter.

Altri sviluppi

Karin Keller-Sutter al vertice di Tirana: “L’Ucraina è pronta ai colloqui”

Questo contenuto è stato pubblicato al La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter spera in colloqui per la pace fra Ucraina e Russia. Kiev sembra pronta a sedersi al tavolo delle trattative, ha detto al suo arrivo al vertice della Comunità politica europea (CPE) a Tirana.

Di più Karin Keller-Sutter al vertice di Tirana: “L’Ucraina è pronta ai colloqui”
tavolo negoziale

Altri sviluppi

Colloqui tra Russia e Ucraina a Istanbul

Questo contenuto è stato pubblicato al Si stanno tenendo a Istanbul i colloqui tra Ucraina e Russia, i primi dall'inizio del conflitto.

Di più Colloqui tra Russia e Ucraina a Istanbul
vetrina richemont

Altri sviluppi

Utile e fatturato di Richemont in crescita

Questo contenuto è stato pubblicato al Il colosso del lusso Richemont ha registrato un aumento dell'utile del 16,8%, a 2,75 miliardi di euro (2,8 miliardi di franchi), nell'esercizio 2024/2025 chiusosi a fine marzo. Le vendite sono cresciute del 4% a 21,4 miliardi di euro (20 miliardi di franchi).

Di più Utile e fatturato di Richemont in crescita
La frana che minaccia il paese di Brienz.

Altri sviluppi

Brienz, gli sfollati potranno passare più tempo in paese

Questo contenuto è stato pubblicato al L'orario d'accesso al villaggio di Brienz (canton Grigioni), minacciato da una grande frana, sarà prolungato. Gli abitanti sfollati potranno rimanere nelle loro case fino alle 21.

Di più Brienz, gli sfollati potranno passare più tempo in paese
Ignazio Cassis

Altri sviluppi

Preoccupato per la democrazia, Cassis lancia un appello ai media

Questo contenuto è stato pubblicato al Ospite dello Swiss Media Forum, Ignazio Cassis ha espresso la sua profonda preoccupazione per il calo del sostegno alla democrazia in tutto il mondo, anche in sistemi consolidati.

Di più Preoccupato per la democrazia, Cassis lancia un appello ai media
LA consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.

Altri sviluppi

Consiglio federale: “Si lavori di più per la riforma dell’AVS”

Questo contenuto è stato pubblicato al No a un aumento dell'età pensionabile, ma incentivi a lavorare di più. Sono solo alcuni aspetti della revisione dell'AVS (AVS2030) presentati giovedì dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. L'obiettivo? Stabilizzare il primo pilastro dopo il 2030.

Di più Consiglio federale: “Si lavori di più per la riforma dell’AVS”
aereo in volo

Altri sviluppi

Traffico aereo, aumentano gli episodi problematici in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha ricevuto oltre 12'500 segnalazioni di inconvenienti nell'aviazione commerciale e da diporto. Si tratta di un aumento di circa il 20% rispetto all'anno precedente.

Di più Traffico aereo, aumentano gli episodi problematici in Svizzera
cameraman ssr

Altri sviluppi

SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione

Questo contenuto è stato pubblicato al La SSR e l'associazione degli editori svizzerotedeschi Verband Schweizer Medien (VSM) hanno annunciato oggi un accordo di cooperazione che prevede una limitazione delle attività online dell'ente radiotelevisivo di servizio pubblico.

Di più SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR