La Posta aumenterà nei prossimi anni le tariffe per l’invio delle lettere, secondo quanto ha affermato il presidente del consiglio d'amministrazione del gigante giallo Urs Schwaller, in un'intervista pubblicata oggi dal "Blick". L'incremento, ha precisato il dirigente dell’ex regia federale, sarà comunque "moderato".
I francobolli per la posta A e B saranno mantenuti, ma il prezzo di un franco per l'affrancatura A, che garantisce il recapito entro il giorno successivo all’invio, è troppo basso, rileva l'ex consigliere nazionale friburghese: "Intendiamo dunque aumentare le tariffe nel 2019".
Dopo le reazioni negative legate all'annuncio una settimana fa della chiusura di circa 500 uffici postali entro il 2020, il presidente del consiglio d'amministrazione riafferma che la Posta svizzera ne manterrà almeno 800 e "dovrebbero restare persino 900 succursali".
Ma sono diverse le voci che si sono levate contro il riorientamento del gigante giallo. In particolare molti ritengono che la Posta debba mantenere un servizio pubblico di qualità e universale su tutto il territorio nazionale.
Inoltre ci si domanda se debba continuamente produrre utili, che poi versa alla Confederazione, a scapito dell’occupazione e delle prestazioni all’utenza. Ma su questi punti è probabile che si confronterà prossimamente la politica.
tvsvizzera/spal con RSI (TG dell'1.7.2017)
Horizontal line TVS
Horizontale Linie
subscription form
Inscrivez-vous à notre newsletter gratuite et recevez nos meilleurs articles dans votre boîte mail.
Abbonatevi alla nostra newsletter gratuita per ricevere i nostri articoli.
Tutti i diritti sono riservati. Il contenuto del sito web presso swissinfo.ch è protetto da diritto d’autore. Esso è destinato esclusivamente a uso privato. Qualunque utilizzo dei contenuti del sito web diverso da quello previsto in precedenza, in particolare la distribuzione, la modifica, la trasmissione, la conservazione e la copia richiede la previa autorizzazione scritta di swissinfo.ch. Per informazioni relative a tale utilizzo dei contenuti del sito web, si prega di contattarci all’indirizzo contact@swissinfo.ch.
Per quanto riguarda l'uso a fini privati, è consentito solo utilizzare un collegamento ipertestuale a un contenuto specifico e di aggiungerlo al proprio sito web o a un sito web di terzi. Il contenuto del sito web swissinfo.ch può essere incorporato solo in un ambiente privo di annunci pubblicitari e senza alcuna modifica. In particolare, è concessa una licenza di base non esclusiva e non trasferibile, limitata a un solo scaricamento e salvataggio dei dati scaricati su dispositivi privati e valida per tutto il software, le cartelle, i dati e il loro contenuto forniti per lo scaricamento dal sito swissinfo.ch. Tutti gli altri diritti restano di proprietà di swissinfo.ch. In particolare, è vietata la vendita o l'uso commerciale di questi dati.