La televisione svizzera per l’Italia

I rischi sismici della Svizzera

onde sismiche su schermo di computer
In un secolo in Svizzera ci potrebbero essere tra le 150 e 16'00 vittime di terremoti. © Keystone / Christian Beutler

In un secolo in Svizzera i sismi potrebbero provocare tra 150 e 1'600 vittime e lasciare fino a 175'000 persone senza casa. Lo rivela uno studio del Servizio sismico svizzero. 

La Svizzera non è una regione soggetta a forti terremoti, ma ci sono aree maggiormente a rischio. Stando a quanto indica il Servizio sismologico svizzero (SED), si tratta di Basilea, Ginevra, Zurigo, Lucerna e Berna. Basandosi su un modello che ha permesso di valutare per la prima volta in modo approfondito i rischi sismici nella Confederazione, il SED ha potuto stabilire che nel corso di 100 anni i terremoti che avvengono in territorio elvetico possono causare un numero di vittime compreso tra 150 e 1’600 e lasciare 40’000-175’000 persone senza un tetto.  

I danni economici che questi eventi potrebbero provocare sono compresi tra gli 11 e i 44 miliardi di franchi, solo per quanto riguarda gli edifici e la mobilia. A questi vanno ad aggiungersi i danni alle infrastrutture e le perdite dovute ad altre conseguenze dei terremoti, come frane, incendi o interruzioni di attività.  

Il rischio maggiore in Svizzera riguarda la città di Basilea, seguita da Ginevra, Zurigo, Lucerna e Berna. In tutte queste località vive un alto numero di persone e vi sono numerosi edifici ritenuti vulnerabili. Il terreno su cui sono costruite, inoltre, è morbido e ciò amplifica considerevolmente le onde sismiche. 

Contenuto esterno


Dalla valutazione emerge che in caso di sisma, la maggior parte dei danni agli edifici avverrebbe nei cantoni di Berna, Vallese, Zurigo, Vaud e Basilea Città: in essi si concentrerebbe complessivamente circa la metà delle perdite finanziarie stimate. 

Per determinare le possibili conseguenze dei terremoti sulle persone e sugli edifici, il SED del Politecnico federale di Zurigo ha simulato tre milioni di singole scosse che potrebbero verificarsi in Svizzera e nei Paesi limitrofi. 

Gli oltre due milioni di edifici residenziali, commerciali e industriali della Confederazione sono stati suddivisi in categorie di vulnerabilità in base a determinati criteri, al fine di creare una mappatura dei potenziali danni derivanti dai sismi. Inoltre, nei modelli è stato incluso il tipo di struttura del terreno sul quale sono costruiti. 

Migliore gestione dei sismi in futuro 

Grazie a questi schemi, il SED è in grado di stimare le conseguenze di un terremoto di qualsiasi entità. Nel caso in cui si dovesse ripetere un evento analogo al sisma del 1356 di Basilea, con una magnitudo di 6,6 sulla scala Richter, in tutta la Svizzera si dovrebbero prevedere circa 3’000 morti e danni agli edifici per circa 45 miliardi di franchi. 

Per ogni capoluogo cantonale e per diverse altre località, il SED ha elaborato uno scenario per un terremoto di magnitudo 6. Un evento di questo genere si verifica in media ogni 50-150 anni in Svizzera o nei Paesi limitrofi. Questi scenari, dice il SED, forniscono alla popolazione, alle autorità e all’economia una base per prepararsi a questo genere di calamità. 

Basilea, 18 ottobre 1356, verso le 19, una forte scossa sismica interruppe ogni attività cittadina. Il peggio, però, doveva ancora venire: verso le 22 si scatenò una seconda scossa, ancora più intensa. Nel raggio di 10 chilometri furono distrutti tra i 30 e i 40 castelli e decine di torri, campanili ed edifici civili furono danneggiati in un raggio di 200 chilometri. Con la sua magnitudo di 6,6 fu il peggior terremoto della storia dell’Europa Centrale. Quello che ha colpito Turchia e Siria un mese fa ha raggiunto una potenza di 7,8 sulla scala Richter, mentre il più potente mai registrato è quello che ha colpito la località di Valdivia nel sud del Cile il 22 maggio 1960 (magnitudo 9,5). 


Attualità

anziana al telefono

Altri sviluppi

Falso nipote accusato di aver sottratto un milione di franchi

Questo contenuto è stato pubblicato al Un 38enne polacco è accusato nel canton Argovia di aver truffato diverse persone anziane avvalendosi della tecnica del falso nipote. Nel corso degli anni sarebbe riuscito a sottrarre alle sue vittime un milione di franchi.

Di più Falso nipote accusato di aver sottratto un milione di franchi
logo polizia cantonale vallesana sulla manica di una poliziotta

Altri sviluppi

Zermatt, un alpinista tedesco precipita dal Riffelhorn e muore

Questo contenuto è stato pubblicato al Un alpinista tedesco di 55 anni ha perso la vita dopo essere precipitato dal Riffelhorn, montagna situata a sud di Zermatt nei pressi del Gornergrat, mentre si trovava a una quota di 2'500 metri.

Di più Zermatt, un alpinista tedesco precipita dal Riffelhorn e muore
il premier canadese Mark Carney

Altri sviluppi

Il Canada vuole riconoscere lo Stato palestinese

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo Francia e Regno Unito, anche il Canada ha annunciato di voler riconoscere lo Stato palestinese, suscitando la dura reazione di Israele e degli Stati Uniti.

Di più Il Canada vuole riconoscere lo Stato palestinese
aerei swiss all'aeroporto di zurigo

Altri sviluppi

Swiss vede il suo utile operativo crollare a metà esercizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Nei primi sei mesi dell'anno, la compagnia aerea Swiss ha visto il suo risultato operativo rettificato diminuire di oltre un quarto, attestandosi a 195,1 milioni di franchi.

Di più Swiss vede il suo utile operativo crollare a metà esercizio
facciata bns

Altri sviluppi

La BNS perde oltre 15 miliardi nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al La Banca nazionale svizzera (BNS) ha accusato una perdita di 15,3 miliardi di franchi nel primo semestre del 2025. Lo comunica oggi l'istituto, precisando che a incidere sul risultato negativo sono state soprattutto le posizioni in valuta estera.

Di più La BNS perde oltre 15 miliardi nel primo semestre
la diplomatica svizzera Monika Schmutz Kirgöz

Altri sviluppi

Svizzera: “Per stabilire una pace duratura ci vuole una soluzione a due Stati”

Questo contenuto è stato pubblicato al La soluzione a due Stati è l'unica che possa garantire a israeliani e palestinesi una vita in pace e sicurezza. È quanto affermato a New York dalla diplomatica svizzera Monika Schmutz Kirgöz durante la Conferenza dell'ONU sul Medio Oriente.

Di più Svizzera: “Per stabilire una pace duratura ci vuole una soluzione a due Stati”
sergio ermotti

Altri sviluppi

Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti critica duramente i previsti inasprimenti dei requisiti patrimoniali per la grande banca: sono sproporzionati ed estremi, ha affermato in una conferenza telefonica di commento ai risultati trimestrali.

Di più Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”
aereo in volo fotografato dal basso

Altri sviluppi

La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al L'anno scorso, i quattro quinti (79%) delle persone che sono partite da un aeroporto svizzero avevano una destinazione a corto raggio, ossia un paese in Europa: sul podio vi sono Spagna (3,10 milioni di persone), Regno Unito (2,89 milioni) e Germania (1,50 milioni).

Di più La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa
prostituta in attesa di un cliente a bordo strada

Altri sviluppi

Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 la Piattaforma svizzera contro la tratta di esseri umani - Platforme Traite - ha identificato 201 nuove vittime di tratta in tutta la Svizzera, in leggero aumento rispetto al 2023.

Di più Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR