Si sa molto poco delle operazioni di questa unità, in cui interventi si svolgono principalmente all'estero.
Keystone / Karl Mathis
L’esercito svizzero ha a disposizione un gruppo di forze speciali che vengono impiegate per missioni all’estero, ma non solo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Si chiama DEE-10 (Distaccamento d’esplorazione dell’esercito 10) e per la prima volta la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha potuto seguirne gli addestramenti: si tratta di un corpo d’élite dell’esercito svizzero che viene impiegato principalmente per missioni all’estero.
Questa unità d’élite, operativa dal 2007, è stata utilizzata recentemente in Afghanistan e in Ucraina per il salvataggio di cittadini e cittadine svizzeri in pericolo, ma anche come riserva nel corso del vertice USA-Russia tenutosi a Ginevra.
La selezione è spietata: per tre settimane le nuove reclute vengono sottoposte a test fisici e psichici molto duri: “Quello che cerchiamo è l’autodisciplina. Preferiamo lasciare le persone da sole e vedere come reagiscono, piuttosto che gridare loro contro o dare loro degli ordini in continuazione”, ha dichiarato un comandante del gruppo.
Contenuto esterno
Una volta passato il processo di selezione, arrivano le esercitazioni con diversi scenari, come per esempio la protezione di un ambasciatore o di un’ambasciatrice in missione. La DEE-10 è un’unità d’intervento polivalente che può svolgere qualsiasi tipo di lavoro di esfiltrazione, salvataggio di ostaggi o protezione di ambasciate all’estero. Nel mese di febbraio di quest’anno, per esempio, questi soldati d’élite sono stati chiamati in Ucraina per esfiltrare cittadine e cittadini elvetici da Kiev.
La DEE-10 è nata per essere operativa al di fuori dei confini elvetici, ma alcuni Cantoni – con l’accordo del Dipartimento militare e del Dipartimento federale degli affari esteri – possono impegnare questo contingente anche in Svizzera.
Nell’agosto del 2021 i soldati dell’unità sono stati coinvolti nell’evacuazione di 387 persone in Afghanistan in seguito alla ripresa del potere da parte dei talebani. Nel febbraio 2022, il DEE-10 è invece stato chiamato in Ucraina per esfiltrare cittadine e cittadini svizzeri da Kiev. Come spiega l’ambasciatore elvetico in Ucraina Claude Wild, “riceviamo il rinforzo del DEE-10 non necessariamente perché pensiamo a un’evacuazione in particolare (che rimane una possibilità), ma perché siamo in modalità di crisi”.
Ad eccezione di questi interventi importanti, che hanno un grande riscontro mediatico, si sa poco o nulla delle altre missioni, che devono essere approvate dal Consiglio federale.
Si tratta, certo, di soldati – stando a nostre informazioni l’unità è attualmente composta solo da uomini – la cui forma fisica è al di sopra della media, ma questo non basta: “Oltre che all’istruzione pratica nelle più disparate tecniche d’impiego (protezione, esplorazione, tecnica di pattugliamento, tecnica di combattimento, trasmissioni, sopravvivenza, servizio sanitario ecc.), viene attribuita grande importanza a contenuti come il diritto, la geografia, l’etnologia, la competenza interculturale, la politica di sicurezza internazionale, la tecnica linguistica e della comunicazione, la tattica e la tecnica di condotta”, si può leggere sul sito dell’Esercito svizzeroCollegamento esterno. Dopo aver seguito l’istruzione di base, poi, questi soldati (che hanno un’età compresa tra i 22 e i 42 anni) si specializzano in diversi ambiti (sanitario, trasmissioni, esplosivi, tiratori scelti, ecc.).
Abbassare il riscaldamento per ridurre la dipendenza dal gas russo: è una proposta che vi convince? Quali altri soluzioni sarebbero attuabili?
Contrariamente ad altri Paesi europei, la Svizzera dipende solo in minima parte dal gas naturale. Questa fonte rappresenta infatti circa il 15% dei consumi energetici complessivi della Svizzera e viene usata soprattutto per il riscaldamento. Quasi la metà del gas consumato in Svizzera viene però dalla Russia e anche nella Confederazione si cercano soluzioni per…
La notte di domenica sarà illuminata dalla luna di sangue
Questo contenuto è stato pubblicato al
Domenica sera è prevista la seconda eclissi lunare dell'anno, dopo quella parziale di marzo: si vedrà la cosiddetta luna di sangue.
La spesa da Aldi e Lidl costa meno, ma Migros e Coop si adeguano
Questo contenuto è stato pubblicato al
I consumatori continuano a pagare meno la spesa da Aldi e Lidl, ma Migros e Coop hanno adeguato i prezzi delle loro linee a buon mercato a quelli dei discount: è l'indicazione che emerge da un'analisi realizzata da K-Tipp.
A sorpresa, Guy Parmelin si reca negli USA con una nuova proposta sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro dell'economia Guy Parmelin, partito a sorpresa nella notte alla volta degli USA, porta a Washington una nuova offerta del governo elvetico per risolvere la disputa doganale. Lo ha confermato oggi Ignazio Cassis durante una conferenza stampa nei Grigioni.
Le ragioni dei numerosi scioperi in Italia? Il grande numero di sindacati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel solo mese di settembre sono previsti in Italia 66 scioperi dei trasporti, a livello nazionale e locale. E ce ne saranno altri anche nei mesi a seguire.
Peggiora nettamente la fiducia delle consumatrici e dei consumatori svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Peggiora nettamente la fiducia dei consumatori svizzeri: in agosto il relativo indicatore calcolato dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco) si è attestato a -39,9 punti, a fronte dei -32,8 punti di luglio e ai -34,6 punti dello stesso mese del 2024.
Una svizzera tra le vittime dell’incidente della funicolare di Lisbona
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una donna svizzera è tra le sedici persone morte nell'incidente della funicolare a Lisbona avvenuto mercoledì, mentre un'altra cittadina elvetica è rimasta ferita. Lo ha indicato oggi a Keystone-ATS il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante i mesi estivi i giorni di colonna al San Gottardo sono rimasti stabili in confronto al 2024 al portale Nord, mentre sono diminuiti a quello Sud. Lo riferisce in un comunicato il Touring Club Svizzero (TCS).
SECO: “I dazi di Trump non hanno ancora provocato effetti eclatanti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
I dazi doganali imposti dal presidente americano Donald Trump non hanno ancora provocato sviluppi eclatanti sul mercato del lavoro svizzero: in agosto il lavoro ridotto ha addirittura registrato un leggero calo.
Estate positiva per gli impianti di risalita svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
La stagione estiva è stata positiva per gli impianti di risalita in Svizzera e in Ticino, mentre nei Grigioni si osserva meno dinamismo.
Esercito obbligatorio anche per le donne? Il Governo svizzero ci riflette
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'obbligo di prestare servizio potrebbe essere esteso anche alle donne: è una delle piste valutate dal Governo per compensare il calo di reclute.
Aumento di budget in vista per l’esercito svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da cinque a sette miliardi di franchi all'anno entro il 2030: è la proposta accettata lunedì dalla Camera bassa del Parlamento elvetico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Esercito, protezione civile, polizia e squadre di intervento devono far fronte questa settimana a un allarme (simulato) in Svizzera.
Partecipa alla discussione!