La televisione svizzera per l’Italia

Esercito obbligatorio anche per le donne? Il Governo svizzero ci riflette

donna militare saluta la bandiera svizzera
Attualmente le donne nell'esercito svizzero sono quasi 1'800, pari a circa l'1,4% dell'effettivo totale. © Keystone / Christian Beutler

L'obbligo di prestare servizio potrebbe essere esteso anche alle donne: è una delle piste valutate dal Consiglio federale per compensare il calo di reclute che si profila all'orizzonte.

La Svizzera seguirà l’esempio svedese o norvegese, che in questi ultimi anni hanno introdotto il servizio militare obbligatorio anche per le donne? Per avere una risposta bisognerà ancora aspettare alcuni anni, ma in ogni caso l’idea è nell’aria.

Secondo il censimento dell’esercito 2022, pubblicato giovedì, l’effettivo delle forze armate svizzere ammonta 151’299 militari, più dei 140’000 richiesti. Tuttavia, secondo le previsioni a partire dal 2030 il numero di soldati si ridurrà in modo piuttosto sostanziale, a causa soprattutto delle numerose partenze anticipate, e “l’effettivo reale necessario non verrà più raggiunto”, si legge nel comunicatoCollegamento esterno.

Ogni anno circa 10’000-11’000 persone soggette all’obbligo di prestare servizio lasciano prima del loro proscioglimento ordinario. Nel 2021 circa il 60% di queste partenze era dovuto al passaggio al servizio civile, seguito da quelle per motivi medici (circa il 30%).

Per compensare il calo di militari, il Governo elvetico vuole esaminare entro il 2024 diverse soluzioni, tra cui appunto l’estensione dell’obbligo di prestare servizio alle donne.

Inoltre – si legge nel comunicato – “si prevede di rendere obbligatoria la partecipazione alla giornata informativa per le cittadine svizzere”. Questa giornata, in cui vengono presentate tutte le possibilità per chi deve prestare servizio militare o civile, è già obbligatoria per i maschi.

Quasi 1’800 militari donne

Dal 1939, quando è stato instaurato il Servizio complementare femminileCollegamento esterno, le donne possono entrare a far parte dell’esercito. Dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso hanno il diritto di accedere anche a quelle funzioni riservate sino ad allora agli uomini.

Da anni le forze armate svizzere si sforzano di attirare più reclute di sesso femminile. Un impegno che sembra pian piano pagare. Nel 2022 le militari erano 1’778, 278 in più rispetto all’anno precedente e quasi il doppio rispetto a cinque anni prima.

Per saperne di più su come funziona il servizio di leva in Svizzera potete consultare questo approfondimento:

Altri sviluppi

Altri sviluppi

In Svizzera, ogni cittadino è un soldato

Questo contenuto è stato pubblicato al Sin dal 1674 – anno della prima dichiarazione ufficiale di neutralità della Confederazione – la Svizzera in politica estera si è mantenuta neutrale. Ma questa “neutralità” non ha mai messo in discussione l’esistenza di un esercito elvetico. Anzi. In un momento storico dove la maggior parte degli stati opta per un esercito di professionisti, la…

Di più In Svizzera, ogni cittadino è un soldato

Attualità

lavoratrici in ufficio

Altri sviluppi

Il 55% della popolazione svizzera auspica trasparenza sui salari nelle aziende

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera parlare di salario resta un tabù, ma qualcosa sta cambiando: secondo un sondaggio pubblicato giovedì dal Blick, la maggioranza delle persone interpellate desidera maggiore trasparenza a livello aziendale.

Di più Il 55% della popolazione svizzera auspica trasparenza sui salari nelle aziende
blatten sotto l'acqua

Altri sviluppi

Blatten, il legname recuperato dal lago viene bruciato

Questo contenuto è stato pubblicato al Continuano i lavori di bonifica del lago formatosi dietro al cono detritico che ha sepolto il villaggio di Blatten (VS) sei settimane fa. Il legname recuperato dall'esercito viene bruciato ogni venerdì all'aperto.

Di più Blatten, il legname recuperato dal lago viene bruciato
Caster Semenya

Altri sviluppi

Vicenda di Caster Semenya, la CEDU condanna la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha condannato la Svizzera nel caso della sudafricana Caster Semenya relativo ai livelli di testosterone nelle atlete.

Di più Vicenda di Caster Semenya, la CEDU condanna la Svizzera
manifestanti con il pugno alzato

Altri sviluppi

Friburgo in piazza contro il femminicidio di Givisiez

Questo contenuto è stato pubblicato al A seguito del dramma familiare avvenuto sabato a Givisiez, tra le 200 e le 300 persone si sono riunite sabato sera a Friburgo per protestare contro il femminicidio che ha spezzato la vita di una donna e del suo neonato.

Di più Friburgo in piazza contro il femminicidio di Givisiez
case

Altri sviluppi

Il mercato ipotecario svizzero è cresciuto meno nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Il mercato ipotecario svizzero ha continuato a crescere l'anno scorso ma a un ritmo più lento a causa dell'aumento dei costi e delle normative più severe. È quanto emerge dallo studio di MoneyPark, pubblicato oggi.

Di più Il mercato ipotecario svizzero è cresciuto meno nel 2024
persona davanti a schermata chatgpt

Altri sviluppi

La domanda di energia per l’IA raddoppia ogni 100 giorni

Questo contenuto è stato pubblicato al "La domanda di energia dell'IA raddoppia ogni 100 giorni". "È una vertigine tecnologica che richiede una risposta urgente: rimettere gli esseri umani al centro".

Di più La domanda di energia per l’IA raddoppia ogni 100 giorni
donna in carrozzina sale su un treno

Altri sviluppi

Più stazioni accessibili ai disabili, ma c’è ancora lavoro da fare

Questo contenuto è stato pubblicato al Sempre più stazioni ferroviarie diventano accessibili ai disabili: dal 2023 al 2024 sono state ristrutturate 43 stazioni, portando le fermate agibili a 1132 su 1800, stando all'Ufficio federale dei trasporti (UFT). Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare.

Di più Più stazioni accessibili ai disabili, ma c’è ancora lavoro da fare
segno di pericolo

Altri sviluppi

Chiusa la slittovia di Matten dopo il decesso di un dipendente

Questo contenuto è stato pubblicato al La slittovia di Matten, vicino a Interlaken (BE), teatro venerdì scorso di un incidente sul lavoro costato la vita a un dipendente, è stata chiusa al pubblico.

Di più Chiusa la slittovia di Matten dopo il decesso di un dipendente
Ignazio Cassis

Altri sviluppi

Cassis in visita in Nepal e Bhutan

Questo contenuto è stato pubblicato al Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Ignazio Cassis, si trova attualmente in Asia per un viaggio di lavoro di una settimana. Negli ultimi due giorni ha visitato il Nepal e il Bhutan e incontrato rappresentanti dei due Governi.

Di più Cassis in visita in Nepal e Bhutan

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR