Cassis all’ONU: ” Rafforzare la fiducia per costruire una pace duratura”
Il ministro degli affari esteri svizzero Ignazio Cassis ha presieduto per la prima volta mercoledì una seduta del Consiglio di sicurezza dell'ONU.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
Alla presidenza del più importante organo delle Nazioni Unite da lunedì e per un mese, la Svizzera per bocca del suo consigliere federale Ignazio Cassis ha esortato a rafforzare la fiducia reciproca per mantenere la pace e la sicurezza.
“Il sistema multilaterale è sotto stress, ma non è in declino. È tempo di affinare i nostri strumenti per rafforzare la fiducia e costruire così una pace duratura”, ha dichiarato il ministro degli esteri, primo rappresentante del Governo svizzero a dirigere una seduta del Consiglio di sicurezza.
Contenuto esterno
“Dove vige la fiducia, tutto è possibile”, ha detto Cassis. Dietro le istituzioni ci sono persone, così come famiglie o vicini di casa. Per andare d’accordo, serve trasparenza, onestà e disponibilità al compromesso.
Lo stesso vale a livello di Stati. In Ucraina, ad esempio, una pace sostenibile può essere raggiunta solo con il rispetto da parte di tutti di regole condivise.
Divisioni fra grandi potenze
Negli ultimi anni, l’organismo dell’Onu è stato spesso bloccato dalle divisioni esistenti fra grandi potenze. Nel suo mese alla presidenza, la Svizzera vuole operare per una maggiore efficacia.
“È tempo che il Consiglio di sicurezza si prenda le proprie responsabilità e rifletta sul proprio potenziale” di fronte alle crisi, ha detto Cassis nel suo discorso. Senza nominare l’offensiva russa in Ucraina, il ministro ha sottolineato che “le ingiustizie e le violazioni” della Carta dell’ONU “non giustificano il trincerarsi di ognuno dietro le proprie posizioni”. L’augurio è che i membri “rappresentino il sistema insieme”.
L’intervista a Ignazio Cassis
Contenuto esterno
Architettura di pace
Mentre il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres deve svelare la nuova agenda per la pace, il Consiglio deve riflettere a una “architettura di pace più ampia”, ha aggiunto Cassis nel suo discorso. Una architettura inclusiva che coinvolga coloro che la popolazione ha designato come democraticamente legittimi. Ma che rispetti anche le differenze culturali e si prenda cura del patrimonio storico.
Cassis invita poi a utilizzare soluzioni al passo coi tempi. “La scienza e le nuove tecnologie ci offrono l’opportunità di anticipare e comprendere meglio i rischi di oggi e le opportunità di domani”, ha sottolineato.
La Svizzera in questo mese di maggio assume per la prima volta la presidenza del Consiglio di sicurezza dell’ONU. Può quindi indire sedute straordinarie su temi che considera prioritari. Oltre alla pace, vi sono argomenti come la protezione della popolazione civile e le misure contro i cambiamenti climatici.
Burocrazia, i contadini dovranno attendere il 2026 per avere sgravi
Questo contenuto è stato pubblicato al
I contadini dovranno portare pazienza prima di vedersi ridotti i numerosi controlli, contro cui si sono lamentati a inizio anno, al pari di molti loro colleghi in tutta Europa.
Dopo Albert Rösti, anche il presidente dell’UDC esprime il suo sotegno a Donald Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il consigliere federale Albert Rösti, ora anche il presidente dell'UDC Marcel Dettling ha detto di preferire Donald Trump in vista delle elezioni statunitensi.
Inflazione in Svizzera al livello più basso dal giugno 2021
Questo contenuto è stato pubblicato al
È proseguito anche in ottobre il calo dell'inflazione in Svizzera: la crescita dei prezzi su base annua si è attestata allo 0,6%, a fronte dell'0,8% di settembre e dell'1,1% registrato in agosto.
A rischio finanziario il 90% degli ospedali elvetici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono allarmanti i dati più recenti sulla crisi degli ospedali. Nove strutture su dieci sono a rischio da un punto di vista finanziario.
La violenza sessualizzata è ancora molto diffusa nell’Esercito svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quasi la metà dei militari ha subito nel corso del servizio varie forme di violenza sessualizzata (verbale, non verbale e fisica). È quanto emerge da un sondaggio anonimo condotto nel 2023 fra 1'126 militari (764 donne e 362 uomini).
In Svizzera una persona su 19 non mangia carne, ma non in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quest'anno nella Confederazione una persona su 19, pari al 5,3% della popolazione, non ha mai mangiato carne. Secondo Swissveg, la comunità d'interesse dei vegani e vegetariani in Svizzera, il fenomeno è in costante crescita.
Il cambiamento climatico modifica in parte i pericoli naturali nelle Alpi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Scienziati e autorità, anche in tempi recentissimi, associano il riscaldamento climatico all'aumento dei pericoli naturali nella regione alpina.
Il raccolto 2024 di cereali panificabili è risultato in forte calo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Precipita la raccolta di cereali in Svizzera nel 2024: in base ai dati forniti giovedì dall'organizzazione del settore Swiss Granum c'è stato un calo del 31,6% per quel che concerne il grano panificabile, del 45,8% per il farro e del 29,4% per la segale.
È iniziato il processo contro l’ex giudice grigionese accusato di violenza carnale
Questo contenuto è stato pubblicato al
È iniziato giovedì mattina il processo a un ex magistrato del Tribunale amministrativo cantonale grigionese che dovrà rispondere di violenza carnale e coazione sessuale contro una ex praticante.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“La Svizzera è un attore credibile e affidabile nella diplomazia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pascale Baeriswyl traccia un bilancio ampiamente positivo dei primi quattro mesi di appartenenza della Svizzera al Consiglio di sicurezza dell'ONU.
Alain Berset promuove la causa femminile al Consiglio di sicurezza dell’ONU
Questo contenuto è stato pubblicato al
La promozione delle prospettive femminili e dei diritti delle donne si inseriscono nella tradizione umanitaria e di costruzione della pace, secondo Alain Berset.
Consiglio di sicurezza, Cassis prende di mira la Russia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ignazio Cassis, nel suo primo discorso davanti al Consiglio di sicurezza dell'Onu, ha preso di mira le violazioni "flagranti" della Russia in Ucraina.
La Svizzera entra ufficialmente nel Consiglio di sicurezza ONU
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con la cerimonia che si tiene martedì a New York la Svizzera entra formalmente a far parte del Consiglio di sicurezza fino all'aprile 2024.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.