F-35A e aumento dei costi operativi delle Forze armate hanno creato una voragine nel bilancio della spesa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Secondo un documento interno, rivelato dalla radiotelevisione pubblica SRF, si delinea un disavanzo di un miliardo di franchi entro la fine del 2025 dovuto alle spese per acquisti di materiale bellico già effettuati.
Contenuto esterno
Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) finora non ha voluto esprimersi sulle anticipazioni dei media.
L’emittente svizzera di lingua tedesca riporta che otto anni fa le Forze armate hanno pianificato nel dettaglio le modalità per finanziare l’acquisto dei nuovi caccia – scelta nel frattempo caduta su 36 F-35A prodotti negli USA per circa 6 miliardi di franchi – e il rafforzamento della difesa aerea.
Nuovi ordini di armamenti
Per diversi anni l’esercito non ha effettuato ulteriori investimenti, proprio allo scopo di garantire le risorse per gli ordini effettuati. Ma nel 2020 è cambiato lo scenario.
Il Governo e le Camere federali hanno autorizzato acquisti di armamenti molto più consistenti di quelli previsti precedentemente, facendo lievitare sensibilmente la spesa complessiva della difesa.
Il documento riservato, secondo quanto ha indicato mercoledì la SRF, spiega il deficit accumulato negli anni anche con il vistoso aumento dei costi operativi delle Forze armate e con l’inflazione.
Cancellazione di manifestazioni costose
A confermare indirettamente questi problemi di ordine finanziario, di cui non si conosceva l’entità, ci sarebbe il recente annuncio della cancellazione di due importanti eventi.
Alla fine di agosto, l’aeronautica militare aveva programmato di organizzare l’Air Spirit 24 all’aeroporto militare di Emmen (canton Lucerna), mentre un importante evento per le forze di terra, Defence 25, era previsto per il 2025 a Bière (canton Vaud). Ma la situazione economica ha costretto i vertici militari a rinunciare a queste manifestazioni.
Un portavoce dell’esercito ha precisato che non è possibile quantificare in cifre il risparmio derivante dalla cancellazione dei due eventi. Una mossa che in ogni caso non risolve i problemi finanziari dell’esercito, ma è comunque “un passo in avanti concreto” nella giusta direzione, ha osservato.
Rincari inattesi
Da parte sua il capo delle forze armate Thomas Süssli aveva dichiarato sabato scorso alla SRF che non c’era nulla che facesse presagire un tale peggioramento della situazione finanziaria.
Le spese operative, ha sottolineato, per i vari sistemi d’arma – a partire dagli aerei, ma anche per le forze di terra – sono aumentate in modo massiccio.
Il Parlamento, ha aggiunto Thomas Süssl, ha promesso un aumento del budget dell’esercito, ma questo avverrà solo a partire dal 2028.
SSR, i dipartimenti sport e fiction verranno condotti a livello nazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte alla forte pressione a cui è sottoposta, la SSR ha deciso di accorpare a livello nazionale le redazioni sportive e i dipartimenti fiction.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera vengono fondate aziende come non mai: nei primi sei mesi del 2025 si sono raggiunte cifre record. Il Ticino è in controtendenza.
Crolla l’uso dei sacchetti di plastica: -88% in sette anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se nel 2016 i negozi svizzeri ne avevano distribuiti 417 milioni, nel 2023 erano solo 51 milioni. Il calo, precisa la Swiss Retail Federation, è di ben l'88%.
Le possibilità di ascensione sociale restano alte in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio, la possibilità di far carriera è persino eccezionalmente elevata nel confronto internazionale, mentre è diminuita soprattutto negli Stati Uniti.
Finanziariamente, gli svizzeri e le svizzere cercano porti sicuri
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, molte persone nel loro rapporto col denaro puntano su investimenti sicuri. Al posto di giocare in Borsa, mettono i soldi su conti risparmio, mostra uno studio.
La centrale nucleare di Beznau a mezza potenza per non riscaldare il fiume Aare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per raffreddare i suoi reattori, la centrale argoviese di Beznau preleva acqua dall'Aare la quale, dopo il processo di raffreddamento, viene reimmessa nel fiume.
Il Governo autorizza un’inchiesta sulla divulgazione di dati sensibili
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha autorizzato un'inchiesta presso il Servizio delle attività informative della Confederazione (l'intelligence elvetica) in merito alla presunta divulgazione di informazioni sensibili dalla sua divisione ciber alla Russia.
La procedura di reclutamento al servizio militare va migliorata
Questo contenuto è stato pubblicato al
È la conclusione alla quale è giunta la Commissione della gestione del Consiglio nazionale, che invita ora il Governo a prendere provvedimenti.
Grigioni, progetti contro valanghe, piene e cadute massi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cantone ha autorizzato contributi per la realizzazione di tre progetti contro i pericoli naturali: lungo il Passo del Forno, in Val Fex in Alta Engadina e sulla linea ferroviaria fra Davos e Filisur.
Maglia autografata della Nazionale femminile venduta per quasi 4’000 franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una maglia autografata della nazionale di calcio femminile svizzera è stata venduta all'asta per 3'921 franchi. La presidente della Confederazione Keller-Sutter avrebbe dovuto regalarla a Papa Francesco.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
I caccia militari potrebbero prendere il volo in autostrada
Questo contenuto è stato pubblicato al
Esercitazioni di questo tipo erano già state fatte durante la Guerra fredda, l'ultima volta nel 1991 sulla A2 a Lodrino.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La decisione del Governo di puntare sul caccia americana F-35A per rinnovare la sua flotta suscita una certa incomprensione su parte della stampa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un'intervista, il capo dell'esercito ha rivelato che nell'ambito di un nuovo piano difensivo, si preferisce conservarli.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.