Il rpesidente degli USA non ha potuto trattenere le lacrime per quanto avvenuto
Copyright 2021 The Associated Press. All Rights Reserved
"A coloro che hanno compiuto questo attacco e a chiunque auguri male all’America: non perdoneremo e non dimenticheremo. Vi daremo la caccia e ve la faremo pagare!": con queste parole il presidente statunitense Joe Biden ha reagito all’attentato - rivendicato dal sedicente Stato islamico - avvenuto giovedì all’aeroporto di Kabul, costato la vita a quasi 100 persone, tra le quali diversi soldati americani. Nel corso del suo discorso, l’inquilino della Casa Bianca non ha potuto trattenere le lacrime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Contenuto esterno
Un attentato che è stato condannato dai talebani, che hanno anche smentito di aver perso una ventina di uomini nell’attacco. Attacco che, secondo i nuovi governanti del Paese, è colpa di Washington: l’esplosione è avvenuta all’entrata dell’aeroporto, dove, dicono, la sicurezza era responsabilità degli americani.
“Non ci faremo intimidire dai terroristi. Ho ordinato ai miei comandanti di sviluppare piani operativi per colpire le risorse, la leadership e le strutture dell’IS. RIsponderemo con forza e precisione in un luogo che sceglieremo noi e in un momento che sceglieremo noi”, ha aggiunto Biden.
Molti Stati, tra i quali la Svizzera, hanno intanto annunciato la fine delle operazioni di evacuazione (Germania, Spagna, Canada e Australia in particolare). Il Regno Unito ne ha annunciato la fine nelle prossime ore. Per quanto riguarda la Confederazione, sono stati rimpatriati 292 tra cittadini elvetici e collaboratori del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Altre 15 persone non hanno voluto o non hanno potuto raggiungere l’aeroporto di Kabul e l’ambasciata svizzera di Islamad (Pakistan) è in constante contatto con loro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
GHF: “Non abbiamo intenzione di fermare il nostro aiuto a Gaza”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele ma criticata dalle Nazioni Unite e da decine di Ong internazionali, continuerà a fornire aiuti alla Striscia di Gaza.
Giura, nella piscina di Porrentruy può entrare solo chi abita in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi non risiede in Svizzera da domani e fino al 31 agosto non potrà più accedere alla piscina di Porrentruy (canton Giura).
Vasti incendi a ovest Creta, turisti e residenti evacuati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vasto incendio che infuria da ieri pomeriggio a Lasithi, all'estremità orientale dell'isola di Creta, ha costretto i vigili del fuoco a evacuare centinaia di residenti e visitatori nell'area di Lasithi, Agia Fotia, Galini. Lo scrive Kathimerini.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I giurati nel processo contro Sean "Diddy" Combs a New York, che ieri avevano mostrato esitazioni sul verdetto finale, hanno giudicato il mogul dell'hip hop non colpevole per i due capi d'imputazione più gravi: traffico sessuale e associazione a delinquere.
Accordo di libero scambio tra la Svizzera e i Paesi Mercosur
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli altri Stati dell'AELS hanno concluso mercoledì un accordo di libero scambio con l'organizzazione economica sudamericana Mercosur.
Le vendite di auto nuove in calo anche nel primo semestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un 2024 già difficile, anche il 2025 non è iniziato con il piede giusto per il mercato dell'auto in Svizzera. Tra gennaio e giugno, i veicoli nuovi immessi in circolazione sono stati 113'133, ossia il 6,7% in meno rispetto al primo semestre dell'anno precedente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Biden: “Ora si teme lo scontro tra talebani e ISIS”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente americano ha confermato il ritiro completo entro il 31 agosto, adducendo rischi crescenti di terrorismo da parte dell'ISIS.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Costruire ponti e mediare tra le parti: è questo il ruolo della Svizzera. Lo ha ribadito oggi il capo del Dipartimento degli Affari esteri.
Afghanistan, il DFAE rimanda il volo per i rimpatri
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione nel Paese si fa sempre più incerta. Intanto sono entrati nel vivo i colloqui per la formazione del nuovo regime a guida talebana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alcune donne sono state viste lanciare i figli al di là delle recizioni dell'aeroporto di Kabul chiedondo ai soldati britannici di portarli via.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.