"A coloro che hanno compiuto questo attacco e a chiunque auguri male all’America: non perdoneremo e non dimenticheremo. Vi daremo la caccia e ve la faremo pagare!": con queste parole il presidente statunitense Joe Biden ha reagito all’attentato - rivendicato dal sedicente Stato islamico - avvenuto giovedì all’aeroporto di Kabul, costato la vita a quasi 100 persone, tra le quali diversi soldati americani. Nel corso del suo discorso, l’inquilino della Casa Bianca non ha potuto trattenere le lacrime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Contenuto esterno
Un attentato che è stato condannato dai talebani, che hanno anche smentito di aver perso una ventina di uomini nell’attacco. Attacco che, secondo i nuovi governanti del Paese, è colpa di Washington: l’esplosione è avvenuta all’entrata dell’aeroporto, dove, dicono, la sicurezza era responsabilità degli americani.
“Non ci faremo intimidire dai terroristi. Ho ordinato ai miei comandanti di sviluppare piani operativi per colpire le risorse, la leadership e le strutture dell’IS. RIsponderemo con forza e precisione in un luogo che sceglieremo noi e in un momento che sceglieremo noi”, ha aggiunto Biden.
Molti Stati, tra i quali la Svizzera, hanno intanto annunciato la fine delle operazioni di evacuazione (Germania, Spagna, Canada e Australia in particolare). Il Regno Unito ne ha annunciato la fine nelle prossime ore. Per quanto riguarda la Confederazione, sono stati rimpatriati 292 tra cittadini elvetici e collaboratori del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Altre 15 persone non hanno voluto o non hanno potuto raggiungere l’aeroporto di Kabul e l’ambasciata svizzera di Islamad (Pakistan) è in constante contatto con loro.
La reputazione dell’economia svizzera nei media è peggiorata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Torna a peggiorare la stima di cui gode l'economia svizzera nei media: è quanto rileva l'indice di reputazione Swiss Economy Reputation Index (SERX), sceso nel terzo trimestre a 95,0 punti, 0,3 punti in meno dei tre mesi precedenti.
La breve durata di uno stupro non può essere un’attenuante
Questo contenuto è stato pubblicato al
La breve durata di uno stupro non può essere considerata un'attenuante nella determinazione della pena, precisa il Tribunale federale (TF) in una sentenza pubblicata martedì.
Negoziati Berna-Bruxelles, gli Stati membri dell’UE si oppongono alle eccezioni per la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non ci sarà "un'Europa à la carte" per la Svizzera, ha dichiarato il vice primo ministro lussemburghese Xavier Bettel oggi a margine dell'incontro nel Granducato durante il quale la Commissione europea informa gli Stati membri sullo stato dei negoziati con Berna.
Condannato a tre anni di carcere in Russia un ricercatore francese, che lavorava per una ONG svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha condannato a tre anni di reclusione il ricercatore francese Laurent Vinatier, accusato dalle autorità russe di raccogliere informazioni militari senza essersi registrato come "agente straniero". Lo riporta l'agenzia Interfax.
Oltre 41’000 chiamate a Tox Info, soprattutto per medicamenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 al servizio d'informazione sulle intossicazioni di Tox Info Suisse è giunto un considerevole numero di chiamate: le richieste di consulenza per avvelenamenti al numero 145 sono state 41'263, l'1,7% in più rispetto al 2022. In media 113 chiamate al giorno.
Cassa malati, in 10 anni i premi sono saliti del 38%, ma in certi casi sono triplicati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni l'aumento medio del premio della cassa malati ha sfiorato il 40% in Svizzera, ma ci sono anche assicurati che si sono visti triplicare l'ammontare della fattura.
FINMA: “UBS deve rielaborare i suoi piani di emergenza”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alla luce dell'integrazione di Credit Suisse (CS), UBS deve rielaborare i suoi piani di emergenza che scatterebbero in caso di difficoltà: lo ha stabilito la Finma, che ha sospeso la periodica approvazione annuale delle procedure della banca in materia.
Basilea Città presenta le misure per raggiungere l’obiettivo zero emissioni entro il 2037
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un piano di oltre 60 misure per ridurre il gas serra e raggiungere l'obiettivo di zero emissioni entro il 2037. È quanto presentato oggi dal governo di Basilea Città, che sarà il primo a introdurre valori vincolanti di gas serra nel settore delle costruzioni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non solo Ticino: favorita dal riscaldamento globale la coltivazione del riso si espande in Svizzera. Léandre e Maxime Guillod di Friburgo, i maggiori produttori a nord delle Alpi, prevedono un raccolto di quasi 40 tonnellate quest'anno.
Lanciato un appello a riconsegnare i dispositivi elettrici inutilizzati
Questo contenuto è stato pubblicato al
In occasione della settima Giornata internazionale dei rifiuti elettronici che si celebra oggi, lunedì 14 ottobre, la fondazione Sens eRecycling invita a restituire gli apparecchi elettrici ed elettronici inutilizzati.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Biden: “Ora si teme lo scontro tra talebani e ISIS”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente americano ha confermato il ritiro completo entro il 31 agosto, adducendo rischi crescenti di terrorismo da parte dell'ISIS.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Costruire ponti e mediare tra le parti: è questo il ruolo della Svizzera. Lo ha ribadito oggi il capo del Dipartimento degli Affari esteri.
Afghanistan, il DFAE rimanda il volo per i rimpatri
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione nel Paese si fa sempre più incerta. Intanto sono entrati nel vivo i colloqui per la formazione del nuovo regime a guida talebana
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alcune donne sono state viste lanciare i figli al di là delle recizioni dell'aeroporto di Kabul chiedondo ai soldati britannici di portarli via.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.