Addio a Montserrat Caballé, una delle più grandi voci liriche del '900. Il grande soprano, secondo quanto riferisce il sito del quotidiano spagnolo 'El Mundo', si è spenta all'alba di sabato all'ospedale Sant Pau di Barcellona, dove era ricoverata da metà settembre.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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María de Montserrat Bibiana Concepcion Caballé i Folch, era nata a Barcellona il 12 aprile del 1933 ed era considerata uno dei più grandi soprani del XX secolo, con un repertorio vastissimo che spaziava dal belcanto di Mozart, Rossini, Bellini e Donizetti, fino a Verdi, Wagner e perfino al Verismo, sempre sostenuto da una tecnica inossidabile e da una qualità interpretativa unica.
Grande interprete della canzoni popolari spagnole, nel 1988 aveva fatto un’incursione nella musica pop incidendo con l’amico Freddie Mercury l’album ‘Barcelona’.
Nel corso della sua lunga carriera, iniziata nel 1965 alla Carnegie Hall di New York quando sostituì Marilyn Horne indisposta nella ‘Lucrezia Borgia’ di Donizetti, è stata insignita di numerosi riconoscimenti.
Scala di Milano
Lungo e proficuo il rapporto tra la Caballé e il Teatro alla Scala di Milano dove la cantante avrebbe dovuto debuttare nel 1968 in ‘Luisa Miller’. Ma un infortunio impedì quel debutto che avvenne due anni dopo, nel 1970, in ‘Lucrezia Borgia’, dando il via a una lunga collaborazione che si è conclusa nel 1987 con la ‘Salome’ di Strauss. La sua prima apparizione in Italia, Paese che amava moltissimo, è stata nel 1967 a Firenze nella parte di Imogene del ‘Pirata’ di Bellini.
Diva della lirica
Diva indiscussa dei palcoscenici di tutto il mondo, dall’Opera di Parigi alla Royal Opera House di Vienna, dal Metropolitan di New York al Festival di Glyndebourne, all’Opera di Vienna, Caballé ha lasciato una sterminata quantità di incisioni discografiche per la Emi, Deutsche Grammophon, Rca, Decca, Columbia, Philips, Erato, Ricordi e altre. Ritiratasi definitivamente dalle scene nel 2013, la cantante nel corso della sua vita si è dedicata a varie attività benefiche ed è stata anche ambasciatrice dell’Unesco. Ha creato una fondazione in favore dei bambini bisognosi di Barcellona.
Nel 1964 si è sposata con il tenore Bernabé Martì dal quale ha avuto due figli: Bernabé Martí Jr., nato nel 1966, e Montserrat Martí, detta Monsita, nata nel 1972.
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