Aumenta il costo della vita dei Paperon de’ Paperoni
Zurigo è una delle città più care del mondo. Anche per le persone ricche, la vita nella metropoli economica svizzera è costosa. Tuttavia, lo scorso anno alcune città l'hanno superata in termini di costo della vita.
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tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Secondo il quarto “Global Wealth and Lifestyle Report”Collegamento esterno pubblicato questa settimana dalla Banca Julius Baer, anche i Paperon de’ Paperoni sentono la crisi globale. Tra le città più costose si trovano Zurigo e Milano, ma quelle più care non sono in Europa, bensì in Asia, dove si trovano tre delle cinque metropoli più costose al mondo. La più costosa in assoluto per le persone più ricche del mondo è Singapore. Seguono Shanghai (Cina) e Hong Kong. Londra (Regno Unito), al quarto posto, risulta essere la città europea più costosa. In quinta posizione troviamo New York (USA), seguita dal Principato di Monaco, Dubai (Emirati Arabi Uniti), Taipei (Taiwan), São Paulo (Brasile) e Miami.
Zurigo è molto indietro
Secondo il rapporto, Zurigo è scesa dal settimo al quattordicesimo posto tra le metropoli più costose del mondo. In un confronto europeo, la città sulla Limmat è solo quarta dopo Londra, Principato di Monaco e Parigi. In tutte le 25 città prese in esame, tuttavia, i costi dell’elevato tenore di vita delle persone superricche sono aumentati notevolmente. Di questa classifica fa parte anche Milano, che si piazza al sedicesimo posto, perdendo anch’essa tre posizioni rispetto al 2022.
Il fatto che Zurigo abbia perso posti nella classifica è probabilmente dovuto all’inflazione relativamente bassa di cui gode la Svizzera. In particolare, il livello medio dei prezzi del Lifestyle Index in tutte le metropoli è aumentato del 6% in dollari USA e del 13% in valuta locale.
Il rapporto si basa su un insieme di beni e servizi di consumo che riflettono lo stile di vita lussuoso delle persone molto ricche e traccia l’evoluzione del costo di questo tenore di vita elevato.
Vino e whisky più cari
I maggiori aumenti di prezzo si registrano nei beni di consumo premium ad alta richiesta, come il vino e il whisky, oltre che nelle auto di lusso e nei servizi di ospitalità. Secondo il rapporto, i prezzi delle suite d’albergo, dei voli in business class e dei ristoranti raffinati sono aumentati in modo significativo sulla scia di un marcato incremento della domanda nei segmenti dei viaggi e dell’intrattenimento.
In generale, le variazioni dei prezzi di beni e servizi nell’indice riflettono l’impatto degli aumenti dei costi di energia, materie prime e personale. Insieme all’inflazione, alle fluttuazioni dei tassi di cambio e alle continue interruzioni della catena di approvvigionamento, il risultato è che ogni settore, ogni azienda e ogni individuo sente l’impatto sul proprio potere d’acquisto.
Qui il gestore patrimoniale Julius Baer analizza l’andamento dei prezzi del paniere di beni in 25 città del mondo. Rispetto all’anno precedente, all’indice è stata aggiunta Santiago del Cile. La gamma di prodotti analizzati spazia dagli immobili residenziali ai servizi degli studi legali, fino alle borse da donna.
I risultati sono sia uno strumento per questo gruppo di consumatori e consumatrici sia un indicatore dell’evoluzione degli stili di vita, come si può leggere nel rapporto.
In fondo alla scala si trova Johannesburg (Sudafrica), dove chi ha un patrimonio milionario o miliardario spende meno per un alto tenore di vita. Seguono Vancouver (Canada), Santiago del Cile, Francoforte (Germania) e Città del Messico.
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