L'Aargauer Kunsthaus di Aarau dedica ad Augusto Giacometti, membro della grande dinastia di artisti bregagliotti, un'esposizione dal titolo "Augusto Giacometti. Libertà/Incarico".
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
L’Aargauer Kunsthaus di AarauCollegamento esterno, oltre a mostrare opere del pittore della nota dinastia di artisti, affronta il ruolo del grigionese nella sua veste di politico culturale. Con le sue prime astrazioni, Augusto Giacometti (1877-1947) ha dato un contributo significativo alla nascita del modernismo in Svizzera.
Augusto Giacometti nasce a Stampa, in Val Bregaglia, e cresce a pochi metri dal cugino Giovanni (padre di Alberto). Dal 1915 vive a Zurigo, dove frequenta i circoli dadaisti di Hugo Ball e Sophie Taeuber-Arp. Attira grande attenzione con un’opera commissionata per l’atrio del posto di polizia di Zurigo, nota ancora oggi come Sala Giacometti.
Contenuto esterno
La mostra al Kunsthaus di Aarau si concentra sui disegni su vetro e su muro di Giacometti e sui suoi dipinti di fiori. L’artista dimostra la sua “finezza pittorica” con le nature morte floreali, esposte in una sala separata. Chiunque le guardi può immergersi in un “unico, intenso intreccio di colori”.
Il ciclo di disegni su vetro “Das Leben auf dem Lande” (Vita in campagna) del 1920, che originariamente ornava una villa privata a Zurigo, viene esposto al pubblico per la prima volta.
L’esposizione è nata dalla collaborazione con l’Istituto svizzero di studi d’arte (SIK-ISEA) di Zurigo, prosegue la nota. Si basa sul catalogo pubblicato da SIK-ISEA nell’autunno del 2023, che registra per la prima volta in modo sistematico l’intera opera pittorica di Giacometti, composta da 560 lavori.
L’obiettivo della mostra è quello di rendere accessibile a un vasto pubblico l’opera dell’artista e, al contempo, di riconoscere scientificamente la sua importanza per l’arte svizzera. Tra l’altro, egli ha dato forma a tutto ciò in qualità di presidente della Commissione federale d’arte.
La mostra “Augusto Giacometti. Libertà/Incarico” è visibile fino al 20 maggio 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero degli svizzeri che fanno beneficenza è in sensibile calo: un fenomeno legato anche all'arrivo di nuove generazioni con altri approcci, spiega Georg von Schnurbein, professore di gestione della fondazioni all'Università di Basilea.
Un modello climatico testato a Zurigo è risultato efficace per prevedere l’intensità delle canicole
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un modello climatico australiano, testato a Zurigo e nei boschi che la circondano, ha provato la sua efficacia per prevedere l'intensità delle canicole in funzione delle cosiddette "infrastrutture blu e verdi (BGI)", ossia spazi coperti da acque e vegetazione.
Le multinazionali svizzere investono di più all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le multinazionali svizzere nel 2023 hanno investito in loro controllate estere più di quanto abbiano disinvestito: è la prima volta che ciò accade dal 2018, emerge dai dati pubblicati oggi dalla Banca nazionale svizzera (BNS).
Bianco Natal? Anche quest’anno non se ne fa niente
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un Natale bianco sembra poco probabile quest'anno in pianura, in base ai valori misurati finora, secondo diversi servizi meteorologici. Dal 1931, il 60% dei Natali è stato verde sull'Altopiano svizzero.
Inaugurata nell’Oberland bernese la funivia più ripida del mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Annunciata come la più ripida del mondo, la funivia che collega Stechelberg a Mürren nell'Oberland bernese entrerà in servizio sabato. L'impianto, lungo 1'194 metri, ha una pendenza del 159,4%. In precedenza il record era detenuto da un impianto in Svezia (133%).
In Svizzera da marzo via libera ai veicoli a guida automatizzata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal prossimo primo marzo sarà possibile la circolazione di veicoli senza conducente su tratti ufficialmente autorizzati. È quanto prevede un'ordinanza adottata oggi dal Consiglio federale.
Destinati a scomparire? Non più. Il grande ritorno dei pulsanti
Questo contenuto è stato pubblicato al
C'è chi aveva previsto la loro scomparsa definitiva, ma è scattata l'ora della riscossa: i bottoni (intesi come tasti) stanno facendo un grande ritorno in ambito tecnologico.
La Confederazione versa due milioni di franchi a La Chaux-de-Fonds, capitale culturale elvetica nel 2027
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale della cultura (UFC) accorda un sostegno di 2 milioni di franchi alla prima edizione del progetto Capitale culturale svizzera nel 2027 a La Chaux-de-Fonds (NE), Patrimonio mondiale dell'Unesco. L'UFC porta così il progetto a livello federale.
Assolta una giornalista che aveva dimostrato la possibilità di stampare una pistola in 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stata assolta una giornalista della radiotelevisione RTS che, in un'inchiesta andata in onda sulla trasmissione "19h30” nel 2019, aveva dimostrato che era possibile ottenere una pistola stampabile in 3D, funzionante e al di fuori di ogni controllo.
Fermato in Svizzera un automobilista italiano che ha preso a martellate un radar
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un cittadino italiano è stato fermato in Svizzera dopo aver preso a martellate un autovelox che lo aveva "pizzicato" in eccesso di velocità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il film “I Giacometti” esplora il mondo di una famiglia straordinaria, radicata in Bregaglia e in rete con gli artisti svizzeri, parigini e italiani.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il fratello del celebre artista Alberto è considerato uno dei maggiori designer del 900. A lui è dedicata un'importante mostra a Milano.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fino al 23 giugno la Fondazione Luigi Rovati di Milano, celebra l'artista svizzero Diego Giacometti con una mostra dal titolo “Diego, l'altro Giacometti”.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.