La televisione svizzera per l’Italia

Gli affitti aumenteranno anche nel 2024

Il simbolo del dollaro su una parte di un appartamento in affitto.
Gli inquilini non possono semplicemente trasferirsi in un appartamento più economico, tanto più che sia gli affitti in essere sia quelli di mercato aumentano già fortemente. Keystone / Alessandro Della Bella

All’inizio dell’anno prossimo si prevede un sensibile aumento degli affitti, seguito da un ulteriore ritocco in autunno. Non un bel segnale per un Paese di inquilini. Secondo un’analisi della banca Raiffeisen, la pigione nel 2024 dovrebbe aumentare dell’8% sull’arco dell’anno.

Già oggi gli uffici di conciliazione per questioni relative agli affitti sono sommersi da ricorsi contro gli aumenti dei canoni di locazione. La tempesta non passerà presto visto che, dopo il primo aumento del tasso d’interesse di riferimento ipotecario al primo giugno 2023, già si intravede il prossimo all’orizzonte, scrivono gli esperti della banca.

Il tasso di riferimento dovrebbe aumentare all’1,75%: di conseguenza, per la maggioranza dei locatari svizzeri si prospetta un ulteriore incremento delle pigioni al primo aprile 2024. Ed è già prevedibile addirittura un terzo rialzo entro la fine del prossimo anno.

Dato che spesso insieme all’aumento del tasso di riferimento i locatori fanno valere anche l’inflazione accumulata, gli affitti delle persone interessate saliranno più del 3% previsto per ogni scatto dell’indice. Il prossimo anno l’aumento del prezzo degli affitti misurato ufficialmente dovrebbe quindi raggiungere l’8%.

Vista la situazione si fanno più pressanti le richieste di una maggiore incentivazione della costruzione di abitazioni residenziali di pubblica utilità. Dal punto di vista dei locatari le cooperative edilizie offrono molti vantaggi, visto che mettono a disposizione spazi abitativi estremamente convenienti e interessanti e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di politica sociale.

+ Caro-affitti, intervenga la politica

Per quanto riguarda le abitazioni in proprietà stando a Raiffeisen non si registra ancora un rallentamento della dinamica dei prezzi, nonostante l’evidente calo della domanda e un’offerta sensibilmente più fluida. Teoricamente la svolta dei tassi dovrebbe fare pressione sul livello dei prezzi, ma di questa evoluzione sostanzialmente non si vedono ancora segni concreti.

È vero che gli acquirenti ottengono gradualmente potere di contrattazione, ma nella maggior parte dei casi i venditori trovano ancora sostituti e, finora, non hanno quindi sostanzialmente adeguato le loro aspettative di prezzo. Il calo del numero delle transazioni indica tuttavia che diventano sempre più frequenti aspettative di prezzo divergenti.

Inoltre, ora gli indicatori anticipatori, come la durata delle inserzioni o il numero degli abbonamenti di ricerca, segnalano che il boom dei prezzi delle case in proprietà, che è durato per oltre 20 anni, giungerà presto alla fine. “Prevediamo che i prezzi subiranno una certa correzione a partire al massimo dal 2024”, conclude la banca.


Attualità

Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa con il cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Altri sviluppi

Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”

Questo contenuto è stato pubblicato al "Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".

Di più Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
I consiglieri federali Guy Parmelin e Karin Keller-Sutter.

Altri sviluppi

Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.

Di più Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
banconote da 100 franchi della sesta serie

Altri sviluppi

Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.

Di più Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
treni fermi in stazione

Altri sviluppi

Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.

Di più Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
mucchio di perline d'oro

Altri sviluppi

Oro prodotto al CERN a partire dal piombo

Questo contenuto è stato pubblicato al I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.

Di più Oro prodotto al CERN a partire dal piombo
Il consigliere federale Beat Jans

Altri sviluppi

Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino

Questo contenuto è stato pubblicato al Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.

Di più Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
arcobaleno in cartone con scritta love is love

Altri sviluppi

Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.

Di più Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
montagne

Altri sviluppi

Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco

Questo contenuto è stato pubblicato al Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.

Di più Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR