In marzo le nuove pigioni sono aumentate dello 0,3% rispetto al mese precedente. Su base annua la progressione è del 2,6%, con punte del 7,3% a Zurigo e 6,4% a Lugano.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Il parametro elaborato dal portale di annunci immobiliari Homegate, in collaborazione con la Banca cantonale di Zurigo, si è attestato a 120,2 punti, vale a dire su un ordine di grandezza mai raggiunto da quando, nel 2009, è iniziato questo tipo di rilevazione.
Se a febbraio si è potuto assistere a un lieve calo del costo degli affitti, nel mese successivo è stata confermata l’evoluzione in atto ormai da parecchi mesi. Il 2022, sottolinea Homegate, era già stato un anno da primato, a cui aveva fatto seguito un nuovo incremento in gennaio e ora questa tendenza si consolida.
Città sempre più care
Tutte le principali città elvetiche hanno fatto registrare sostanziosi aumenti dei nuovi canoni di locazione rispetto all’anno precedente, con in testa Zurigo (+7,3%) e Lugano (+6,4%).
Anche su base mensile nella città sulla Limmat si segnala un’importante progressione, pari al 2,1% (+0,7% sul record di gennaio). Discorso analogo a Berna dove le persone che hanno preso in affitto case o appartamenti in marzo hanno dovuto sborsare cifre mai viste prima (+0,6% in 30 giorni).
Rispetto a febbraio, i canoni di locazione sono aumentati anche a Ginevra (+1%), Lucerna e San Gallo (+0,4%), mentre sono diminuiti a Basilea (-0,6%), Losanna (-0,4%) e Lugano (-0,3%).
Solo a Zugo canoni in discesa
A livello regionale le pigioni sono aumentate su base mensile in 18 dei 26 cantoni, con incrementi dell’1,3% a Nidvaldo, dell’1% a Soletta o inferiore all’1% nei rimanenti cantoni. Più fortunati gli inquilini e le inquiline di Svitto e Grigioni dove si sono avuti cali dei canoni rispettivamente dell’1,3% e dell’1,2%. Negli altri cantoni che hanno registrato riduzioni, la diminuzione dei prezzi è stata compresa tra -0,2% e -0,4%.
Su base annua solo a Zugo c’è stata una diminuzione dei canoni di locazione su base annua a marzo (-2%, -0,4% su base mensile). Tutti gli altri cantoni hanno fatto segnare un aumento delle pigioni rispetto al terzo mese del 2022, in alcuni casi di oltre il 4% (Glarona, Vallese e Appenzello Interno ed Esterno).
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