“Troppe donne sono ancora vittime di reati violenti”
In Svizzera i femminicidi nel 2021 sono aumentati di un terzo rispetto al 2020
Copyright 2021 The Associated Press. All Rights Reserved
Ogni anno in Svizzera vengono denunciati 20'000 reati violenti avvenuti a livello domestico e la maggioranza delle vittime è donna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Troppi, secondo gli addetti ai lavori che martedì alla Conferenza nazionale sulla violenza hanno discusso di strategie per ridurre casi e femminicidi. Femminicidi che quest’anno sono aumentati di un terzo rispetto al 2020 (ne sono già stati commessi 23, stando a stopfemizid.chCollegamento esterno).
Le leggi per proteggere le vittime ci sono, afferma la direttrice del Dipartimento federale di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter, ma si può migliorare la prassi: “Con la sola legge non si possono evitare i reati e la violenza. Servono miglioramenti nella collaborazione tra le autorità, nel riconoscimento tempestivo della minaccia e nella sua gestione.”
Un modo per farlo è dato dalla revisione del Codice penale – in vigore dal luglio 2020 – che consente di sospendere il procedimento contro gli autori di violenza che si impegnano in un programma di prevenzione.
Contenuto esterno
Una via scelta, per esempio, dal canton Zurigo, dove il numero dei partecipanti a questi corsi è quadruplicato. “Questi programmi hanno successo. Lo vediamo nel calo del rischio di recidiva, la cui quota è nettamente inferiore negli autori di violenza che seguono questi corsi di prevenzione”, spiega Jacqueline Fehr, direttrice del Dipartimento di giustizia del cantone. “Lo vediamo anche a livello finanziario: ogni franco investito nella formazione ci permette di risparmiarne cinque che dovremmo pagare se il reato venisse ripetuto”.
Secondo la copresidente della Conferenza contro la violenza domestica, “il parere della vittima dovrebbe essere considerato di più nel lavoro delle forze dell’ordine. Occorrerebbe chiedersi maggiormente cosa pensa, se ha paura e ascoltarla, sia lei che le associazioni di aiuto”.
Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".
Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.
Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.
Karin Keller-Sutter a Ginevra per continuare il dialogo con Washington
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera prosegue oggi il dialogo con Washington nel tentativo di evitare ulteriori dazi statunitensi del 31% sulle sue esportazioni.
Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.
Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.
Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Uccide l’ex moglie e si spara, dramma a Bellinzona
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 53 anni ha ucciso domenica a colpi di pistola l'ex moglie lungo le sponde del fiume Ticino e poi si è suicidato.
La Turchia lascia la Convezione contro la violenza sulle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
Difendere le donne dalle violenze domestiche minerebbe la famiglia, favorirebbe il divorzio e incoraggerebbe le relazioni omosessuali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Poco riconosciute, vittime di disparità salariale e violenze domestiche, per le donne la lotta per ottenere pari diritti è lungi dall'essere conclusa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'azione di protesta "da uomo a uomo" inscenata a Biella ha ispirato iniziative a Torino, Milano, Roma. Intervista all'ideatore del primo flashmob.
In Messico si scende in piazza contro il femminicidio
Questo contenuto è stato pubblicato al
In migliaia sono scese per le strade in Messico per protestare contro il femminicidio. Oltre 3800 donne sono state assassinate nel 2019.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Prime azioni di protesta a Losanna, Roma, Parigi e altre città, per la giornata internazionale contro la violenza domestica e i femminicidi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Numerose manifestazioni in Francia, Italia e Svizzera alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.