La televisione svizzera per l’Italia

“La qualità dell’aria nella aule va misurata”

In Svizzera, l'associazione delle e degli insegnanti LCH chiede di installare nelle classi strumenti per la misurazione della qualità dell'aria. Con il ritorno a scuola -la maggior parte degli alunni svizzeri è già sui banchi- si ripropone infatti la questione della possibile diffusione del coronavirus tramite aerosol, minuscole particelle in sospensione nell'atmosfera.

Contenuto esterno

La ventilazione delle aule dev’essere frequente. “Nei locali chiusi dove non c’è circolazione d’aria c’è una discreta possibilità che qualcuno sia stato infettato con il Covid-19”, dice il virologo Martin Sturmer dell’Università di Francoforte. “E questo anche se la persona positiva ha già lasciato la stanza da alcuni minuti”.

Questione di minuti. Ne bastano pochi perché le goccioline emesse da un colpo di tosse siano diffuse per tutto l’ambiente. Ma come evitarlo? Misurando l’umidità e i livelli di diossido di carbonio (CO2). Più il valore riconducibile all’espirazione è elevato, maggiore è il rischio di contagio se nell’aria sono presenti dei virus, spiega il professore di chimica atmosferica al Politecnico di Zurigo Thomas Peter.

“È dal 2017 che chiediamo che la qualità dell’aria venga misurata”, rivela segretaria centrale di LCH Franziska Peterhans, . “Abbiamo promosso iniziative per ottenere questi dispositivi, e ora riteniamo che a causa del Covid-19 ciò sia ancora più urgente”.






Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
I più letti della settimana

Un mosaico di notizie selezionato in maniera automatica in base a quelle che più hanno suscitato l’interesse dei lettori nel corso della settimana precedente.

Settimanale

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR