La televisione svizzera per l’Italia

La Città di Zurigo può coprire le scritte sui “mori”

la scritta zum mohrenkopf su un edificio di zurigo
Un passato che può essere coperto. Keystone-SDA

Le due iscrizioni con riferimento ai "mori" che compaiono su due edifici storici nella città di Zurigo e che quest'ultima considera razziste potranno essere coperte.

Le due iscrizioni con riferimento ai “mori” che compaiono su due edifici storici nella città di Zurigo e che quest’ultima considera razziste potranno essere coperte. La corte non entra in materia su un ricorso della sezione cantonale di Patrimonio svizzero (Heimatschutz).

Nel centro storico di Zurigo due edifici portano le iscrizioni “Zum Mohrenkopf” (Alla testa di moro) e “Zum Mohrentanz” (Al ballo dei mori). Le autorità, che ritengono il termine problematico, hanno deciso di coprirle in modo reversibile. La sezione zurighese di Patrimonio svizzero si è opposta a tale misura.

In una sentenza pubblicata mercoledì il Tribunale federale considera che la ricorrente abbia potuto presentare le sue argomentazioni alle autorità cantonali: il suo diritto di essere ascoltata e la garanzia di un equo procedimento sono stati quindi rispettati. Non esiste alcuna base giuridica che legittimi la sezione, attiva solo a livello cantonale, ad adire il Tribunale federale.

Altri sviluppi
scritta Zum Mohrentanz

Altri sviluppi

Quei mori che a Zurigo ad alcuni non piacciono

Questo contenuto è stato pubblicato al Le scritte “Zum Mohrenkopf” e “Zum Mohrentanz”, presenti su due edifici di Zurigo e considerate razziste, restano dove sono (per ora).

Di più Quei mori che a Zurigo ad alcuni non piacciono

Secondo la sezione cantonale di Patrimonio svizzero, sarebbe stato meglio affiggere sugli edifici delle targhe che spiegassero il contesto in cui i nomi sono stati attribuiti. Una simile misura informativa sarebbe meno invasiva del progetto di copertura.

Nell’estate del 2000, l’esecutivo della città di Zurigo ha incaricato un gruppo di lavoro di formulare raccomandazioni relative ai reperti storici a sfondo razzista negli spazi pubblici. Nel caso dei due edifici in questione, il gruppo ha proposto di coprire le iscrizioni, proposta approvata dall’esecutivo nel maggio 2020.

La sezione di Patrimonio svizzero si era opposta a tale decisione e aveva vinto la causa davanti al Tribunale cantonale dei ricorsi in materia edilizia, ma il Tribunale amministrativo zurighese aveva annullato la decisione.

Attualità

anziana al telefono

Altri sviluppi

Falso nipote accusato di aver sottratto un milione di franchi

Questo contenuto è stato pubblicato al Un 38enne polacco è accusato nel canton Argovia di aver truffato diverse persone anziane avvalendosi della tecnica del falso nipote. Nel corso degli anni sarebbe riuscito a sottrarre alle sue vittime un milione di franchi.

Di più Falso nipote accusato di aver sottratto un milione di franchi
logo polizia cantonale vallesana sulla manica di una poliziotta

Altri sviluppi

Zermatt, un alpinista tedesco precipita dal Riffelhorn e muore

Questo contenuto è stato pubblicato al Un alpinista tedesco di 55 anni ha perso la vita dopo essere precipitato dal Riffelhorn, montagna situata a sud di Zermatt nei pressi del Gornergrat, mentre si trovava a una quota di 2'500 metri.

Di più Zermatt, un alpinista tedesco precipita dal Riffelhorn e muore
il premier canadese Mark Carney

Altri sviluppi

Il Canada vuole riconoscere lo Stato palestinese

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo Francia e Regno Unito, anche il Canada ha annunciato di voler riconoscere lo Stato palestinese, suscitando la dura reazione di Israele e degli Stati Uniti.

Di più Il Canada vuole riconoscere lo Stato palestinese
aerei swiss all'aeroporto di zurigo

Altri sviluppi

Swiss vede il suo utile operativo crollare a metà esercizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Nei primi sei mesi dell'anno, la compagnia aerea Swiss ha visto il suo risultato operativo rettificato diminuire di oltre un quarto, attestandosi a 195,1 milioni di franchi.

Di più Swiss vede il suo utile operativo crollare a metà esercizio
facciata bns

Altri sviluppi

La BNS perde oltre 15 miliardi nel primo semestre

Questo contenuto è stato pubblicato al La Banca nazionale svizzera (BNS) ha accusato una perdita di 15,3 miliardi di franchi nel primo semestre del 2025. Lo comunica oggi l'istituto, precisando che a incidere sul risultato negativo sono state soprattutto le posizioni in valuta estera.

Di più La BNS perde oltre 15 miliardi nel primo semestre
la diplomatica svizzera Monika Schmutz Kirgöz

Altri sviluppi

Svizzera: “Per stabilire una pace duratura ci vuole una soluzione a due Stati”

Questo contenuto è stato pubblicato al La soluzione a due Stati è l'unica che possa garantire a israeliani e palestinesi una vita in pace e sicurezza. È quanto affermato a New York dalla diplomatica svizzera Monika Schmutz Kirgöz durante la Conferenza dell'ONU sul Medio Oriente.

Di più Svizzera: “Per stabilire una pace duratura ci vuole una soluzione a due Stati”
sergio ermotti

Altri sviluppi

Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti critica duramente i previsti inasprimenti dei requisiti patrimoniali per la grande banca: sono sproporzionati ed estremi, ha affermato in una conferenza telefonica di commento ai risultati trimestrali.

Di più Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”
aereo in volo fotografato dal basso

Altri sviluppi

La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa

Questo contenuto è stato pubblicato al L'anno scorso, i quattro quinti (79%) delle persone che sono partite da un aeroporto svizzero avevano una destinazione a corto raggio, ossia un paese in Europa: sul podio vi sono Spagna (3,10 milioni di persone), Regno Unito (2,89 milioni) e Germania (1,50 milioni).

Di più La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa
prostituta in attesa di un cliente a bordo strada

Altri sviluppi

Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 la Piattaforma svizzera contro la tratta di esseri umani - Platforme Traite - ha identificato 201 nuove vittime di tratta in tutta la Svizzera, in leggero aumento rispetto al 2023.

Di più Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR