Svizzera-UE, i negoziati possono partire
Via libera alle trattative tra Berna e Bruxelles anche dai Ventisette. Berna aveva già approvato venerdì scorso il mandato alla sua delegazione al tavolo delle trattative.
La Commissione europea può negoziare con Berna le future relazioni tra l’UE e la Svizzera. Gli Stati membri hanno approvato il mandato della Commissione UE per le trattative con la Confederazione.
Il mandato negoziale con la Svizzera era uno dei punti all’ordine del giorno del Consiglio Affari economici e finanziari, cui spettava l’approvazione formale del mandato. Documento che era stato messo a punto dai gruppi di lavoro e dalle rappresentanze permanenti degli Stati membri dell’UE.
A sua volta il Governo svizzero aveva adottato venerdì scorso il mandato alla delegazione incaricata a discutere con la controparte dell’UE, al termine dell’ampia consultazione presso le cerchie interessate.
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Non vi sono quindi più ostacoli all’inizio dei colloqui. Le trattative, ha dichiarato la scorsa settimana il responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis, dovrebbero iniziare già questo mese.
La ripresa delle trattative
Si riannodano quindi i rapporti tra Svizzera e UE, che erano diventati problematici dopo la decisione di Berna del maggio 2021 di non firmare l’Accordo istituzionale concordato dalle due delegazioni.
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L’intesa, che avrebbe dovuto rendere più organici i rapporti tra Berna e Bruxelles, in particolare quelli riguardanti la partecipazione della Confederazione al Mercato unico, secondo il Governo svizzero non avrebbe infatti superato l’esame delle urne.
Meglio, quindi, a suo giudizio ripartire da un nuovo testo più pragmatico, su cui ora le due delegazioni si confronteranno di nuovo.
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