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Sicurezza e migrazione i temi vincenti dell’UDC

Il presidente UDC Marco Chiesa.
Sotto la presidenza del ticinese Marco Chiesa l'UDC ha parzialmente ripreso i seggi persi 4 anni fa. © Keystone / Anthony Anex

L'UDC ha beneficiato della migrazione degli elettori e della sua capacità di mobilitare l'elettorato. Inoltre i temi cari al partito di destra - migrazione e sicurezza - hanno trovato il favore dell'elettorato. Uguaglianza e clima hanno per contro perso velocità.

Mai prima d’ora c’erano stati così tanti candidati e liste in un’elezione come nel 2023, ma la marea di liste ha sopraffatto gli elettori, come dimostra il sondaggio post-elettorale della SRG SSR di Sotomo.

Oltre due terzi (66%) degli intervistati vorrebbe che in futuro ogni partito possa presentare una sola lista. Le sottoliste dovrebbero essere vietate. Anche la valanga di candidati ha irritato gli elettori e un terzo ha avuto difficoltà a sopportarlo.

L’UDC conquista voti da tutti i partiti

L’UDC ha mobilitato e conquistato elettori da tutto lo spettro politico, come dimostra il sondaggio Sotomo. Il PS ha guadagnato 2 punti percentuali attirando elettori dal campo dei Verdi, ma ne ha persi a profitto del Centro (-0,4) e dell’UDC (-0,5). Il centro ha guadagnato voti dalla sinistra e dal PLR, ha però perso 0,7 punti percentuali a favore dell’UDC.

Le perdite dei Verdi vanno soprattutto a vantaggio del PS, ma anche dell’UDC, dei Verdi liberali e del Centro. Il sondaggio sottolinea anche la smobilitazione dei membri.

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Migrazione decisiva per l’UDC

Per il 74% di coloro che hanno votato UDC, le questioni migratorie sono state decisive. Il tema classico del partito di destra – “indipendenza e sovranità” – è stato considerato decisivo solo dal 21% degli intervistati. Il “wokismo”, pur suscitando il malumore dei sostenitori dell’UDC, è stato di scarsa importanza nella loro decisione di voto.

Per gli elettori verdi, la questione del clima è assolutamente centrale. Ma molti affermano di aver scelto il PS per questo motivo, oltre che per i suoi tradizionali temi sociali.

Alcuni temi in declino

In generale, alcuni temi sono diventati più importanti dal 2019. Tra questi, l’immigrazione e la criminalità, nonché i premi di cassa malattia e gli affitti. Al contrario, l’uguaglianza, il clima, le buone relazioni con l’Ue e persino la previdenza per gli anziani hanno perso un po’ di velocità.

Gli astenuti del 2019 hanno votato l’UDC

Tra coloro che si sono astenuti nel 2019, il 29% ha votato UDC nel 2023. Inoltre, il 15% degli elettori del PLR è passato all’UDC e il 16% del Verdi liberali al Centro.

Per quanto riguarda l’età degli elettori, l’UDC ha conquistato soprattutto persone di età compresa tra i 46 e i 65 anni. Il Centro e il PLR sono stati scelti soprattutto dai pensionati, mentre i Verdi sono stati preferiti dagli elettori più giovani.

Infine, i due sondaggi mostrano che tra il 30% e il 50% degli elettori ritiene che il PLR dovrebbe cedere un seggio al Centro.

Per il sondaggio SRG SSR Sotomo sono state intervistati più di 23’000 persone di età superiore ai 18 anni in tutte le regioni linguistiche.

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