È giunto il momento di passare il testimone a una nuova generazione.
Keystone / Peter Klaunzer
Il ticinese Roberto Cirillo, che dirige la posta dal 2019, ha deciso di lasciare la carica perché, ha dichiarato, è giunto il momento di affidare l'ex regia federale a "una nuova generazione".
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Roberto Cirillo lascerà la direzione della Posta a fine marzo. Il ticinese era in carica da aprile 2019, quando ha sostituito Ulrich Hurni, che aveva diretto ad interim il gigante giallo dopo la partenza di Susanne Ruoff nel mese di giugno dell’anno precedente.
Cirillo ha deciso di lasciare la carica di CEO “con la conclusione positiva del periodo strategico 2021-2024”, indica La Posta in un comunicato. Alex Glanzmann, responsabile delle finanze, dirigerà il gruppo ad interim a partire da aprile fino all’entrata in carica del nuovo direttore generale. Cirillo resterà comunque disponibile per compiti speciali fino alla fine di luglio 2025.
Citato nella nota, Cirillo afferma come sia giunto il momento di affidare la Posta “a una nuova generazione”. In merito ai suoi anni trascorsi alla testa dell’ex regia, il CEO uscente afferma di aver “avuto la possibilità di dirigere per sei anni una delle istituzioni più importanti del nostro paese e di farla evolvere, dall’allora crisi di fiducia, verso il futuro”.
Oggi, infatti, “la Posta gode di una posizione ancora più solida rispetto a sei anni fa”. Nel comunicato Cirillo ringrazia anche tutti coloro che hanno resto possibile il successo della Posta: il Consiglio federale, il cda e la direzione del gruppo, nonché tutti i collaboratori. “In particolare le decine di migliaia di postine e postini”.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
La Posta svizzera prosegue la sua cura dimagrante
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei prossimi quattro anni la Posta chiuderà altre 170 filiali gestite in proprio. Nell’arco di 12 anni la rete di uffici postali in Svizzera è stata dimezzata.
Da parte sua, il presidente del consiglio di amministrazione Christian Levrat afferma di essere “molto dispiaciuto” della decisione di Cirillo di dimettersi. “Con la sua personalità Roberto ha segnato in modo determinante l’azienda e creato i presupposti per continuare ad affrontare le grandi sfide future da una posizione solida”, afferma ancora l’ex presidente del Partito socialista (PS).
Sotto Cirillo, la Posta ha attuato la sua strategia di modernizzazione del gruppo. Nel maggio 2024, ad esempio, la Posta ha annunciato la riduzione di 170 dei circa 800 uffici postali. Anche l’ampliamento dell’offerta di servizi digitali è stato un elemento centrale della strategia.
Cirillo – nato nel 1971 a Zurigo e cresciuto in Ticino – prima di dirigere la Posta era stato membro del CdA di Croda International PLC, un’azienda britannica del settore chimico. Laureato in ingegneria meccanica presso il Politecnico federale di Zurigo, era stato per quattro anni CEO del gruppo ospedaliero attivo a livello internazionale Optegra e otto anni membro della direzione del gruppo dell’azienda di servizi Sodexo.
Confiscata all’aeroporto di Zurigo la testa di un coccodrillo in via d’estinzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La testa di un coccodrillo siamese in via di estinzione: è quanto hanno scoperto lo scorso dicembre dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) all'aeroporto di Zurigo controllando un viaggiatore proveniente da Bangkok.
Sport sulla neve, 85% incidenti mortali avvengono fuori pista
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rischio di perdere la vita praticando uno sport invernale è molto più alto fuori pista che all'interno dei comprensori. L'85% degli incidenti mortali si verifica infatti all'esterno dei terreni battuti, sottolinea l'Ufficio prevenzione infortuni (Upi).
Oltre un milione di svizzeri litiga con i calcoli più semplici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Più di un milione di adulti in Svizzera ha grandi difficoltà anche con semplici calcoli aritmetici. Lo rivela uno studio dalle conclusioni che la Federazione svizzera leggere e scrivere (FSLS) definisce "allarmanti".
Gli Stati respingono il controprogetto dell’iniziativa “200 franchi bastano!”
Questo contenuto è stato pubblicato al
No a un controprogetto indiretto all'iniziativa sulla SSR "200 franchi bastano!". Lo ha deciso la Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (CTT-S), respingendo in questo modo un progetto dell'omologa commissione del Nazionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Agenzia dell'ONU per i profughi palestinesi in Medio Oriente (UNRWA) non deve ricevere più finanziamenti dalla Svizzera. È quanto chiede una mozione della Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPE-S).
Axpo si procura uranio dal Kazakistan per le centrali di Beznau e Leibstadt
Questo contenuto è stato pubblicato al
Axpo si è assicurata l'uranio dal Kazakistan. Il gruppo energetico ha firmato il primo contratto di fornitura con la società mineraria kazaka Kazatomprom.
Il nuovo CEO di Swiss vuole frenare la crescita dell’azienda
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la forte ripresa in seguito alla fine della pandemia di coronavirus, il nuovo Ceo di Swiss, Jens Fehlinger, intende ridurre della metà la crescita di quest'anno rispetto al 2024.
Nel 2024 le domande di asilo sono calate in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il minor numero di richiedenti asilo turchi, afghani e siriani nonché una diminuzione del 60% dei migranti attraverso il Mediterraneo centrale sono all'origine del calo delle domande di protezione in Svizzera nel 2024, pari all'8,2% (-2483 a 27'740).
Smantellata un’importante rete di traffico droga a Sierre
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale vallesana ha smantellato una rete di traffico di droga che ha riversato oltre mezza tonnellata di hashish e due chili di cocaina - in tre anni - nella regione di Sierre. Una trentina di persone, fra le quali minori, sono state fermate.
Karin Keller-Sutter è la preferita della popolazione elvetica
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ministra delle finanze Karin Keller-Sutter è la consigliera federale preferita degli svizzeri, secondo un sondaggio. Beat Jans, in testa l'anno scorso, scende al quinto posto su sette.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei prossimi quattro anni la Posta chiuderà altre 170 filiali gestite in proprio. Nell'arco di 12 anni la rete di uffici postali in Svizzera è stata dimezzata.
Per risparmiare la Posta consegnerà lettere e pacchi in ritardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per risparmiare il Consiglio federale propone che solo il 90% delle lettere e dei pacchi venga consegnato per tempo dalla Posta. Inoltre, si vuole abolire l'obbligo di consegna nelle case abitate tutto l'anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ogni anno, addetti del servizio postale svizzero rispondono alle migliaia di letterine che i bambini inviano a San Nicolao o Gesù Bambino.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.