Due membri dell'organizzazione sospettati di aver intrattenuto rapporti intimi con un minorenne che frequentava una struttura del sodalizio.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
La procura di San Gallo ha avviato un procedimento penale contro due dirigenti dell’associazione “Sozialwerk.LGBT+” che gestisce luoghi di incontro per giovani della comunità queer a Buchs (SG) e Coira (GR).
Secondo quanto è filtrato da fonti vicine all’inchiesta la coppia è indagata per presunti reati contro l’integrità sessuale.
L’addetta stampa della procura sangallese ha specificato che l’ipotesi su cui gli inquirenti stanno procedendo è quella di reati della sfera sessuale, senza però fornire ulteriori dettagli.
Il giornale zurighese Tages-Anzeiger, che ha anticipato la notizia, riferisce di presunti contatti intimi fra dipendenti adulti e visitatori adolescenti. In particolare il responsabile dell’associazione e il suo marito, avrebbero avuto rapporti intimi con un diciassettenne che frequentava uno dei due centri.
Ripercussioni politiche
Il problema politico che si sta profilando a margine dell’inchiesta è che la Città di Coira sostiene finanziariamente, al pari dei due Cantoni, queste strutture che, secondo quanto indica il sito web dell’associazione, sono attualmente chiuse “per mancanza di personale”.
L’aiuto finanziario di 3’000 franchi annui elargito dal Canton Grigioni è stato immediatamente sospeso. In proposito il municipale di Coira Patrik Degiacomi, pur sottolineando la presunzione d’innocenza per gli indagati, si è detto “molto preoccupato” per le accuse.
Le persone in questione, ha precisato, dovrebbero venir sospese dalle loro attività per poter fare luce sull’accaduto. In ottica futura, ha aggiunto, servono chiare misure di protezione, e che soprattutto queste vengano rispettate.
Da parte sua, il gruppo dell’Unione democratica di centro (destra) nel Parlamento cantonale sangallese ha annunciato che chiederà informazioni sull’aiuto finanziario fornito dal cantone all’organizzazione. Il Governo dovrà inoltre spiegare se in passato fossero emerse tracce di abusi.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Oltre 200 segnalazioni per abusi e violazioni etiche in ambito sportivo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel suo primo anno di attività, il nuovo servizio indipendente di segnalazione e indagine riguardante le violazioni etiche e gli abusi nello sport svizzero ha ricevuto 264 avvisi.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.