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OK del Governo alla vendita dei Leopard 1, ma nessun trasferimento in Ucraina

carro armato leopard
I mezzi si trovano attualmente in Italia. Keystone-SDA

RUAG MRO può vendere alla Germania senza autorizzazione 71 dei 96 carri armati Leopard 1 A5, compresi accessori, che si trovano in Italia. È però escluso un trasferimento all'Ucraina.

Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha comunicato mercoledì mattina al Consiglio federale che il fabbricante di armamenti RUAG MRO è autorizzato a vendere alla Germania una parte dei carri armati Leopard che attualmente si trovano in Italia. Berlino però non potrà trasferirli in Ucraina.

Stando al DEFR, tale operazione non è in contrasto con l’embargo sul materiale d’armamento dell’ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina.

RUAG MRO – società in mano alla Confederazione – è in possesso di 96 carri armati Leopard 1 A5 e di vari accessori che aveva acquistato nel 2016 dal Ministero della Difesa italiano. I panzer e gli accessori si trovano in Italia. I rapporti di proprietà di 25 di questi carri armati sono ancora oggetto di controversia.

Il 28 giugno 2023 il Consiglio federale aveva rifiutato la vendita dei carri armati alla Germania e il loro successivo trasferimento in Ucraina, spiega una nota governativa odierna. Ora RUAG MRO ha presentato alla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) una domanda per la vendita a un’azienda con sede in Germania: il trasferimento in Ucraina è stato escluso per contratto. Un’opzione di acquisto per 25 di questi carri armati scatterà non appena saranno stati chiariti i rapporti di proprietà.

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