Oggi in Svizzera

Oggi la presidenza del Consiglio dei ministri italiana ha dato il via libera a Swisscom per l’acquisizione del 100% di Vodafone Italia. Secondo il Governo italiano, “l’operazione notificata non determina una minaccia di grave pregiudizio agli interessi nazionali e che, pertanto, non sussistono i presupposti per l’esercizio dei poteri speciali”.

La legislazione Golden Power, dà all’Esecutivo italiano ha degli speciali poteri di intervento in determinate transazioni, investimenti o delibere societarie, quando le operazioni potrebbero compromettere interessi pubblici ritenuti essenziali dall’Italia. Il Governo può in tali casi far valere il proprio veto o imporre condizioni straordinarie.

Swisscom ha annunciato a marzo di voler prendere il controllo di Vodafone Italia per poi fonderne le attività con la propria controllata italiana Fastweb. Il prezzo pattuito dalle parti è di 8 miliardi di euro. L’operazione, condotta da un’azienda che è per il 51% di proprietà della Confederazione, ha sollevato vivaci reazioni politiche negative in Svizzera.

• Il via libera del Governo italiano ripreso da tio.chCollegamento esterno.
• Swisscom-Vodafone Italia, un’operazione non come le altre. Un contributo della RSICollegamento esterno.
• Swisscom ma non solo, quando la Svizzera compra in Italia. Un articolo del Corriere del TicinoCollegamento esterno.

La ristrutturazione del gruppo Migros si fa concreta e oggi sono stati comunicati i dettagli. Il personale della nuova filiale Migros Supermercati è stata informata stamani in diretta streaming della nuova organizzazione in vigore dal primo luglio, che comporterà la soppressione di 150 posti di lavoro.

La compressione dell’organico riguarda la sede zurighese di Limmatplatz e si tradurrà anche in licenziamenti. Concretamente il gruppo ha messo a punto un piano sociale nazionale. I dipendenti interessati riceveranno prestazioni individuali a seconda dell’anzianità di servizio e dell’età, tra gli altri fattori

Volendosi concentrare sulle proprie attività di base, è noto da tempo che la cooperativa sta cercando nuovi proprietari per la sua filiale di viaggi Hotelplan, per l’impresa di cosmetici e igiene Mibelle, nonché per le due catene di negozi specializzati Melectronics e SportX.

• La notizia sui licenziamenti su tvsvizzera.itv.
• Sale il fatturato, calano gli utili di Migros nel 2023. Un articolo di tio.chCollegamento esterno.
• Migros e Coop non sono più tra i 40 dettaglianti al mondo. Una classifica pubblicata dal Corriere del TicinoCollegamento esterno.

Le persone che hanno percepito una rendita pensionistica elvetica nel 2023 erano 2,5 milioni, ovvero 1,6% in più rispetto all’anno precedente. Lo ha comunicato oggi l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS). Il 34% dei beneficiari viveva all’estero. La pensione media ammontava a 1’919 franchi al mese.

In generale, la rendita per gli svizzeri residenti nella Confederazione era di 1’966 franchi, quella per gli stranieri di 1’518 franchi. All’estero, le differenze si fanno più marcate: uno svizzero riscuote 1’245 franchi, chi ha altri passaporti solo 550 franchi. Queste differenze non dipendono naturalmente dalla nazionalità bensì dalla continuità dei contributi versati negli anni.

Nonostante siano aumentate le persone aventi diritto alla pensione, le casse dell’AVS stanno discretamente bene: lo scorso anno hanno incassato più di quanto abbiano speso. Le entrate sono infatti state pari a 51,2 miliardi, le uscite a 50 miliardi. Globalmente, l’assicurazione ha generato un utile di 2,9 miliardi.

• La notizia ripresa da ticinonews.chCollegamento esterno.
• Rendite di vecchiaia all’estero: quel che c’è da sapere. Un approfondimento su swissinfo.ch.
• La tredicesima anche per i pensionati. L’esito della votazione federale del 3 marzo 2024 in un articolo del collega Luigi Jorio su tvsvizzera.it.
• Prepararsi alla pensione. Ecco le risposte alle vostre domandeCollegamento esterno.

Nel corso del mese di maggio si sono tenuti i congressi annuali degli svizzeri residenti in Italia e in Germania. A Perugia, la diaspora elvetica ha discusso di intelligenza artificiale e di cioccolato, a Lubecca ha invece affrontato la riforma delle elezioni del Consiglio degli svizzeri all’estero.

Nella città anseatica si è discusso se accettare la riforma che estenderebbe a tutte le persone di nazionalità elvetica registrate in Germania la possibilità di candidarsi come delegate al Consiglio degli Svizzeri all’estero, la Quinta Svizzera. Alla fine, non c’è stata alcuna votazione. I delegati e le delegate hanno inviato  nuovamente il testo della modifica degli statuti ai club associati. 

Più a sud, circa 130 svizzeri e svizzere residenti in Italia si sono riuniti a Perugia, la “città del cioccolato”. Al centro della tavola ritonda, organizzata su iniziativa dell’Unione Giovani Svizzeri, l’intelligenza artificiale. Ma a Perugia si è parlato anche di cioccolato. La responsabile del Museo Storico Perugina ha ripercorso la storia della celebre fabbrica di cioccolato della città, che dal 1988 appartiene a Nestlé.  

• L’articolo originale della collega Emilie Ridard su swissinfo.ch.
• La tradizione del cioccolato e l’intelligenza artificiale si incontrano a Perugia. Il contributo del collega Luigi Jorio su tvsvizzera.it.
• La diaspora svizzera in Francia ripercorre la sua storia marsigliese. L’articolo della collega Emilie Ridard su swissinfo.ch.