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Nuova vita al Castello Visconteo di Locarno

Una veduta esterna del Castello Visconteo di Locarno.
Il monumento oggi è in uno stato di conservazione discreto, necessita tuttavia di alcuni interventi nel rispetto della massa storica attuale. Keystone / Martin Ruetschi

Un milione e mezzo di franchi per dare il via alla fase di progettazione della valorizzazione del Castello Visconteo di Locarno. È la richiesta di credito approvata dall'Esecutivo cittadino, che viene ora sottoposta al Legislativo comunale.

Si tratta di un passo che viene fatto a quasi un secolo dall’ultimo restauro del monumento di proprietà del Comune dal 1924.

Per il restauro del castello, è stato scelto il progetto PIVOT, proposto dalla Comunità di lavoro Sanchez Garcia Architetti, Krausbeck Santagostino Margarido Sagl di Salorino. Un progetto che propone, tra l’altro, l’apertura al pubblico del cortile del castello: “L’apertura permette alla popolazione di vivere il castello come proprio e richiama i visitatori ad accedere alle manifestazioni e alle mostre” spiega il municipio di Locarno.

Il Castello di Locarno, bene culturale d’interesse cantonale, costituisce un importante patrimonio storico, architettonico e urbanistico per la città di Locarno. L’opera è al contempo testimonianza storica, monumento protetto di importanza nazionale, museo archeologico e storico e luogo di ricevimento e di aggregazione.

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Il monumento oggi è in uno stato di conservazione discreto, necessita tuttavia di alcuni interventi nel rispetto della massa storica attuale. Il Municipio crede fermamente nel progetto e ritiene sia giunto il momento di intervenire, procedendo al restauro del principale monumento cittadino, restituendogli così la giusta dignità.

Il progetto dovrà ora essere affinato, anche per permettere una valutazione economica definitiva. La stima dei costi allestita durante la fase di concorso indica un importo globale di circa 10,6 milioni di franchi.

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