L’esercito italiano acquista dodici cavalli delle Franches-Montagnes
Gli esemplari della prestigiosa razza equina elvetica saranno impiegati dalle forze armate di Roma per le parate.
L’esercito italiano ha acquistato mercoledì dodici cavalli delle Franches-Montagnes. Gli equini, che sono partiti giovedì per Milano, provengono da allevamenti di Saignelégier (Giura), Cornol (Giura), Bure (Giura), Fregiécourt (Giura) e Cortébert (Berna), secondo quanto riportato dai media regionali.
Cavalli da parata
“I cavalli saranno utilizzati principalmente per le dimostrazioni e le parate in carrozza dell’esercito italiano. Quindi devono essere sfavillanti e coraggiosi, ma devono anche avere una certa prestanza”, ha dichiarato giovedì Mario Gandolfo di Fregiécourt, membro del comitato della Federazione svizzera delle Franches-Montagnes.
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In difesa del cavallo delle Franches-Montagnes
Mario Gandolfo è orgoglioso che alcuni dei suoi cavalli siano piaciuti: “Sono stato incaricato dall’esercito italiano di andare a Milano per quattro giorni” per addestrare tutti i cavalli selezionati che avranno il compito, ad esempio, di trainare i cannoni.
Durante l’addestramento in Italia, i cavalli dovranno integrarsi in un nuovo ambiente e abituarsi a nuovi rumori, come quelli dei cannoni.
Cavallo calmo e forte
Al Quotidien Jurassien il colonnello Marco Del Nevo ha spiegato il motivo per il quale la scelta di Roma è caduta sugli equini delle Franches-Montagnes: “Questo cavallo è calmo e forte. È particolarmente adatto alle parate militari, come le celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana. Non reagisce ai colpi di artiglieria”.
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Il cavallo delle Franches Montagnes è in pericolo?
Secondo il coordinatore delle attività equestri all’interno delle truppe di terra italiane, il cavallo giurassiano si integra perfettamente con gli altri cavalli, di razza italiana e più atletici, utilizzati nella cavalleria. “Sono trent’anni che utilizziamo i cavalli delle Franches-Montagnes”, ha commentato l’ufficiale. “Ne abbiamo sette, ma abbiamo bisogno di rinnovare il nostro numero. Durante le nostre visite, abbiamo notato che la razza continua a evolversi, pur mantenendo le sue qualità. L’animale rimane forte e calmo”.
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