La televisione svizzera per l’Italia

La tredicesima AVS sarà finanziata con un aumento dell’IVA

tessera avs
L'introduzione della tredicesima AVS è stata accettata alle urne lo scorso 3 marzo. Keystone / Gaetan Bally

Il Consiglio federale prevede di finanziare la tredicesima AVS con un aumento dell'imposta sul valore aggiunto (IVA), il cui ammontare, però, non è ancora stato reso noto.

La tredicesima AVS sarà finanziata tramite un aumento dell’IVA, il cui importo non è ancora stato deciso. Le trattenute salariali rimarranno invece invariate. Lo ha proposto mercoledì il Consiglio federale, che ha anche confermato la diminuzione del contributo della Confederazione alle uscite dell’AVS.

In una nota, il Governo afferma che durante la consultazione la maggioranza dei pareri espressi era a favore della variante che combinava il rialzo dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) e l’aumento dei contributi salariali. In base alle prospettive finanziarie rettificate, il fabbisogno di finanziamento è tuttavia inferiore al previsto.

Contenuto esterno

Per questo motivo il Consiglio federale ha ritenuto “che aumentare soltanto l’IVA sia la soluzione più adatta”. Anche rinunciando all’aumento dei prelievi salariali si potrà far fronte alle spese supplementari derivanti dalla 13a rendita in misura tale da garantire il raggiungimento di un livello del Fondo di compensazione AVS pari al 100% delle uscite dell’AVS nel 2030, precisa l’esecutivo.

I nuovi tassi IVA, indica ancora il comunicato, saranno fissati dal Governo il prossimo autunno “in base alle nuove prospettive finanziarie dell’AVS”.

Contributi federali

Nei parametri fissati mercoledì, l’Esecutivo ha anche confermato la volontà di ridurre la partecipazione della Confederazione alle uscite annue dell’AVS, e ciò, come da lui stesso ammesso, “nonostante i pareri contrari di una maggioranza dei partecipanti alla consultazione”.

Altri sviluppi

La misura, spiega il comunicato, si giustifica con l’attuale stato delle finanze federali. Nella consultazione il Governo proponeva di ridurre la sua quota dal 20,2% al 18,7%. Ora il calo è limitato al 19,5%.

Aumento delle uscite

Nel 2026 le spese derivanti dalla tredicesima AVS ammonteranno a circa 4,2 miliardi di franchi e nel 2030 raggiungeranno quasi 5 miliardi. L’annuncio dell’errore di calcolo nelle proiezioni finanziarie a lungo termine dell’AVS “si ripercuote solo leggermente su questi dati”, afferma l’Esecutivo.

Come già comunicato, con l’introduzione della nuova rendita il risultato di ripartizione dell’AVS diventerà negativo a partire dal 2026. In base ai nuovi calcoli, l’aumento del deficit negli anni successivi sarà tuttavia meno rapido del previsto.

Insomma, malgrado i nuovi dati a disposizione il Consiglio federale non intende rimandare il dibattito sul finanziamento della tredicesima AVS. A suo avviso, quest’ultima va introdotta simultaneamente alle disposizioni sul suo finanziamento.

Confermata una rendita annuale dal 2026

Nel suo annuncio, il Governo ha anche confermato che la tredicesima AVS verrà versata una volta all’anno nel mese di dicembre. L’Esecutivo ha anche ribadito che la prima rendita verrà versata nel 2026.

Iter legislativo

Per riuscire ad ancorare in tempo nella legge i parametri legati al finanziamento, il Governo ha fissato un calendario serrato: il messaggio sarà licenziato in autunno e la prima discussione in parlamento è prevista già per la sessione invernale di dicembre.

Le modifiche di legge per l’attuazione della 13a rendita di vecchiaia e quelle per il suo finanziamento verranno proposte in un pacchetto con due progetti separati. In questo modo si vuole garantire che le modifiche di legge per l’attuazione della decisione popolare possano entrare in vigore anche se quelle relative al finanziamento dovessero subire ritardi. La modifica dell’IVA sottostà infatti a referendum obbligatorio.

Attualità

controllo federale delle finanze

Altri sviluppi

Rapporto annuale del CDF, alcuni ostacoli incontrati nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Pubblicato martedì, il rapporto annuale del Controllo federale delle finanze (CDF) sottolinea come le raccomandazioni per risparmiare spesso incontrino degli ostacoli in seno agli organismi che le dovrebbero applicare.

Di più Rapporto annuale del CDF, alcuni ostacoli incontrati nel 2024
casa in costruzione

Altri sviluppi

I tassi d’interesse bassi alimentano il sogno di una casa di proprietà

Questo contenuto è stato pubblicato al Il desiderio di possedere una casa unifamiliare resta vivo in Svizzera. A rilanciarlo contribuiscono i tassi d'interesse in calo, che stimolano la domanda di proprietà immobiliari e alimentano le attese di un ulteriore aumento dei prezzi.

Di più I tassi d’interesse bassi alimentano il sogno di una casa di proprietà
torre bianca di mulegns

Altri sviluppi

La “Torre Bianca” è realtà

Questo contenuto è stato pubblicato al A Mulegns, nel canton Grigioni, è stata inaugurata martedì, in presenza del consigliere federale Guy Parmelin, la più alta torre in cemento mai stampata in 3D.

Di più La “Torre Bianca” è realtà
logo nestle waters con bottiglia di acqua henniez davanti

Altri sviluppi

Acqua Nestlé, criticati lo Stato francese e il management della multinazionale

Questo contenuto è stato pubblicato al Nell'ambito delle sue indagini, la commissione d'inchiesta creata dal Senato francese per indagare sulla vicenda delle acque imbottigliate con processi di filtrazione illegali ha espresso una condanna nei confronti dello Stato francese e della dirigenza di Nestlé.

Di più Acqua Nestlé, criticati lo Stato francese e il management della multinazionale
logo bio suisse

Altri sviluppi

Bio Suisse: “Mangiare bio è più facile che rinunciare ai viaggi”

Questo contenuto è stato pubblicato al Optare per i prodotti biologici a tavola è facile, più che rinunciare a viaggiare, e il prezzo non dovrebbe scoraggiare quella larga fascia di popolazione che può permetterselo: è l'argomentazione di Urs Brändli, presidente di Bio Suisse.

Di più Bio Suisse: “Mangiare bio è più facile che rinunciare ai viaggi”
imamgine in bianco e nero di una ragazza che misura con un metro da muratore una verza gigante

Altri sviluppi

In Svizzera da un secolo e mezzo si pesa in chili e si misura in metri

Questo contenuto è stato pubblicato al Da 150 anni in Svizzera si misura in metri si pesa in chili. Il 20 maggio 1875, la Confederazione ha firmato la Convenzione del metro con altri 17 Stati, impegnandosi a utilizzare le unità di misura internazionali.

Di più In Svizzera da un secolo e mezzo si pesa in chili e si misura in metri
mega nave da crociera MSC

Altri sviluppi

MSC Crociere ordina altri due giganti del mare da oltre 3 miliardi

Questo contenuto è stato pubblicato al MSC Crociere, società italo-svizzera che fa capo al colosso navale ginevrino MSC, ha confermato lunedì l'ordinazione ai Cantieri dell'Atlantico di Saint-Nazaire di due bastimenti per un ammontare complessivo di circa 3,5 miliardi di euro (3,3 miliardi di franchi).

Di più MSC Crociere ordina altri due giganti del mare da oltre 3 miliardi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR