La Svizzera ha molto da recuperare in termini di inclusione. Quattro persone con disabilità su cinque si sentono fortemente escluse dalla società. La loro esclusione è particolarmente evidente in politica, nel lavoro e nella mobilità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Lo evidenzia il primo Indice svizzero di inclusione stilato da Pro InfirmisCollegamento esterno. La più grande organizzazione che si occupa di persone con disabilità ha presentato martedì il primo studio rappresentativo sull’argomento.
Finora mancava però una valutazione dal punto di vista dei diretti interessati. I risultati dell’indagine presentati oggi arrivano alla conclusione che la Svizzera esclude le persone con disabilità in molti ambiti della vita.
Tre quarti degli intervistati non si sentono sufficientemente rappresentati e presi in considerazione in politica. La metà di loro vede peraltro solo opportunità limitate per sé nel mercato del lavoro. L’ostacolo principale è in questo caso la scarsa disponibilità delle aziende ad assumere persone con disabilità. E secondo l’indagine, i posti di lavoro adatti sono troppo pochi.
Difficoltà sui trasporti pubblici
Un terzo degli intervistati ha inoltre difficoltà a utilizzare i trasporti pubblici. Gli ostacoli fisici, come piattaforme o fermate troppo alte o troppo basse, sono le ragioni principali.
Secondo Pro Infirmis, il primo Indice di inclusione mostra una chiara necessità di agire. Il 20% della popolazione svizzera che vive con disabilità non deve continuare a essere escluso. Sono uguali in linea di principio, ma non nella realtà.
Per garantire la partecipazione di tutte le persone, indipendentemente dalla loro disabilità, l’intera società deve collaborare. Le barriere devono essere rimosse. In vista delle elezioni federali del 22 ottobre, Pro Infirmis ha anche allestito una lista interpartitica di candidate e candidati con disabilità in corsa per il Consiglio nazionale.
Pro Infirmis ha commissionato il sondaggio sull’inclusività alla società di consulenza Grünenfelder Zumbach. Sono state intervistate 1’433 persone con disabilità di età compresa tra i 16 e i 64 anni in tutta la Svizzera.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“La disabilità come il colore degli occhi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Marah Rikli è giornalista, libraia di formazione, moderatrice e mamma di una bambina con disabilità. A colloquio con tvsvizzera.it, racconta a ruota libera di scuola inclusiva, ruoli sociali, ingiustizie, diversità e desideri.
Lanciata l’iniziativa per l’inclusione delle persone affette da handicap
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un comitato composto da rappresentanti della società civile ha lanciato giovedì l'iniziativa "Per l'uguaglianza delle persone con disabilità (iniziativa per l'inclusione)".
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella giornata internazionale volta a sensibilizzare sulle difficoltà quotidiane di ciechi e ipovedenti, Unitas punta sul tema scuola e lavoro.
Diversità e inclusione, una sfida cruciale per Wikipedia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il più grande progetto partecipativo online ha compiuto 20 anni. Ne parliamo con una ricercatrice italo-svizzera, neo-presidente di Wikimedia Italia.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.