L'accusa, depositata da una donna afroamericana licenziata al rientro dalla maternità, è di razzismo e discriminazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
Il Forum economico mondiale (WEF) e il suo fondatore Klaus Schwab sono stati denunciati per razzismo e discriminazione da una dipendente afroamericana. La donna ha perso il lavoro subito dopo il suo congedo maternità.
Il suo impiego sarebbe però poi stato occupato da una donna bianca non incinta all’inizio di quest’anno, ha scritto oggi la Handelszeitung. La denuncia, depositata ieri davanti a un corte federale di New York, sostiene che il WEF “discrimina sistematicamente” i suoi dipendenti di colore e tende ad allontanarli.
“Sebbene sia spiacevole che siano sorte tali false accuse, ora che la questione è sottoposta ai tribunali le menzogne diventeranno evidenti”, ha dichiarato il WEF interpellato dall’agenzia di stampa svizzera Keystone-ATS.
L’articolo del Wall Street Journal
Un articolo del Wall Street Journal di una decina di giorni fa descriveva il WEF come pregno di una cultura lavorativa misogina e razzista. Fra gli episodi citati del quotidiano contro il presidente esecutivo Schwab c’è quello di alcuni anni fa quando decise che l’organizzazione andava ringiovanita e indicò alle risorse umane un gruppo di over 50 che doveva essere licenziato.
Il responsabile della divisione Paolo Gallo, ex manager della Banca Mondiale, si rifiutò di farlo spiegando che per separarsi da qualcuno serviva una motivazione valida. Il risultato fu che Schwab licenziò Gallo. Diversi altri casi riguardano invece donne allontanate perché incinte e dipendenti afroamericani insultati.
Il WEF aveva annunciato a maggio che Schwab si sarebbe dimesso dalla guida attiva dell’organizzazione e sarebbe passato a un ruolo non esecutivo entro gennaio.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sconosciuti hanno rubato un anello storico dal museo basilese Haus zum Kirschgarten. Si tratta di un regalo fatto dallo zar russo Alessandro I a una donna che lo aveva ospitato nel 1814, ha comunicato oggi la struttura.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Commissione della concorrenza (COMCO) ha aperto un'inchiesta contro Beiersdorf: il gruppo tedesco rifiuterebbe a Migros l'acquisto di prodotti della marca Nivea alle stesse condizioni applicate all'estero, indica in un comunicato odierno la stessa COMCO.
Mister prezzi riduce le commissioni delle carte debito per piccoli importi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Riduzioni in vista per le commissioni sulle transazioni con carte di debito nazionali e internazionali di importo inferiore a 14,99 franchi: dal primo settembre scenderanno di 30 punti base (0,3 punti percentuali).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dieci giorni dopo l'inizio del conflitto tra Iran e Israele, a 48 ore dall'attacco statunitense contro i siti nucleari di Teheran e poco dopo la rappresaglia iraniana contro una base USA in Qatar, il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato il cessate il fuoco.
La popolazione grigionese sta meglio di quella svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 94,9% della popolazione retica valuta la propria qualità di vita da buona a molto buona. È uno dei dati dell'indagine sulla salute in Svizzera 2022 pubblicata oggi. Anche la salute mentale è nettamente migliore rispetto alla media svizzera.
Travail.Suisse chiede miglioramenti per il lavoro a tempo parziale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Travail.Suisse vuole modernizzare il lavoro a tempo parziale: l'organizzazione sindacale ha presentato oggi a Berna 19 rivendicazioni volte a migliorare le condizioni e limitare gli svantaggi.
La clientela svizzera predilige le mance in contanti, Ticino in testa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nonostante gli svizzeri optino sempre più spesso per i pagamenti digitali, per ricompensare un buon servizio al ristorante la maggior parte dei clienti preferisce ancora lasciare la mancia in contanti, soprattutto i ticinesi.
Dopo quattro anni l’orso torna all’attacco in Bassa Engadina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella notte del 18 giugno un orso ha ucciso quattro pecore in Val S-charl, in Bassa Engadina. Si tratta della prima predazione di animali da reddito dopo quattro anni di quiete.
Aumentano in Svizzera i suicidi tra le persone anziane
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera, il suicidio tra le e i senior è un fenomeno in costante aumento. I numeri crescono anche a causa del ricorso sempre più frequente al suicidio assistito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stati Uniti e Israele hanno superato una linea rossa": queste le parole del ministro degli esteri iraniano che oggi, lunedì, si trova a Mosca per un incontro con Vladimir Putin.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Klaus Schwab lascia la presidenza esecutiva del WEF di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Klaus Schwab, fondatore del Forum economico mondiale di Davos (WEF) lascia la sua carica di presidente esecutivo. L'86enne lo ha annunciato martedì in una mail allo staff.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione metterà a disposizione 5000 militari e contribuirà alle spese di sicurezza per un importo massimo di 2,55 milioni di franchi annui.
Il WEF è stato una sfida per le forze di sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le tensioni internazionali, tra cui i due conflitti in corso in Europa dell'Est e in Palestina, hanno messo a dura prova polizia ed esercito a Davos.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.