I pagamenti istantanei sono ormai realtà in Svizzera
Un'opzione che, per ora, non è gratuita ovunque.
Keystone / Gaetan Bally
A partire da questa settimana sono possibili i pagamenti istantanei tramite e-banking all’interno della Svizzera. Lo ha fatto sapere la Banca nazionale svizzera (BNS) in un comunicatoCollegamento esterno diffuso mercoledì.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
L’istituto centrale elvetico specifica nella nota che sono una sessantina le istituzioni finanziarie in grado di “ricevere e trattare questo tipo di pagamenti, per una copertura di oltre il 95% dei pagamenti al dettaglio in Svizzera”.
Un’opzione, quella del pagamento immediato, che non è obbligatoria, ma che il cliente può scegliere nel momento in cui effettua il trasferimento di denaro. Attenzione, però: nella maggior parte dei casi non si tratta di un’operazione gratuita poiché il costo può variare dai due ai cinque franchi a transazione.
Contenuto esterno
Secondo la BNS, “grazie a catene di regolamento più brevi i rischi si riducono e le somme trasferite sono subito disponibili. I pagamenti istantanei consentono inoltre a imprese e banche commerciali di usufruire di maggiori margini di manovra per l’automazione dei processi e il collegamento con altri servizi”.
Rimarrà, almeno per ora, l’opzione di effettuare i bonifici “tradizionali”, anche se, si legge ancora nella nota, “la (BNS) e SIX Interbank Clearing SA (SIC SA) ritengono che a medio termine i pagamenti istantanei potrebbero affermarsi in Svizzera e che saranno alla base di ulteriori innovazioni nel circuito dei pagamenti”.
Ricordiamo, comunque, che attualmente la clientela elvetica ha già la possibilità di effettuare pagamenti immediati, anche per somme molto piccole, grazie all’applicazione TWINT. Questa però non è disponibile per tutti i tipi di operazioni e, come il nuovo sistema, è limitato alla Svizzera.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Una Svizzera sempre più cashless, ma non piace a tutti
Questo contenuto è stato pubblicato al
I pagamenti senza contanti piacciono sempre di più in Svizzera, ma il denaro contante (per ora) non rischia di sparire.
Arrestati nei Grigioni quattro uomini che lanciavano pietre sulle auto in autostrada
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia grigionese è riuscita rapidamente ad arrestare quattro uomini, di età compresa tra 18 e 23 anni, che nella notte tra Venerdì e Sabato Santi hanno lanciato pietre su automobili da un cavalcavia sull'autostrada A13 in territorio di Trimmis.
Guy Parmelin incontra rappresentanti dell’economia svizzera in USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro dell'economia Guy Parmelin ha incontrato ieri a Washington i rappresentanti dell'economia svizzera a margine della riunione di primavera della Banca Mondiale, un'occasione per discutere degli ultimi sviluppi economici e del loro impatto, scrive su X.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chiuso la scorsa settimana a causa delle forti nevicate in Vallese, il tunnel del Gran San Bernardo non riaprirà fino a nuovo avviso.
Nonostante l’inflazione, i salari svizzeri sono aumentati nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno in Svizzera, anche tenendo conto dell'inflazione, gli stipendi e quindi il potere d'acquisto sono aumentati. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando che i salari nominali sono progrediti in media dell'1,8% su base annua.
La presidente svizzera sarà ai funerali di papa Francesco
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter parteciperà alle esequie di papa Francesco, in programma per sabato mattina. Lo ha annunciato la stessa consigliera federale su X.
Consegnate altre firme contro l’identità elettronica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il movimento Mass-Voll ha consegnato oggi 15'000 firme contro la Legge sull'identità elettronica (Id-e). Altri membri del comitato referendario avevano già presentato le firme giovedì scorso, scatenando dissidi fra i promotori.
Si dimette il presidente del Consiglio di formazione del WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il fondatore del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (canton Grigioni), Klaus Schwab, ha annunciato le sue immediate dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di fondazione. Non ha fornito dettagli sulle ragioni della sua partenza.
Almeno un’ora in più per raggiungere Milano in treno via Sempione
Questo contenuto è stato pubblicato al
I viaggiatori che desiderano raggiungere Milano quest'estate attraverso la linea ferroviaria del Sempione dovranno avere pazienza. I tempi di percorrenza si allungheranno di almeno un'ora a causa di lavori, hanno annunciato martedì le Ferrovie federali svizzere (FFS).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le assicurazioni Baloise e Helvetia annunciano martedì la loro fusione. Nasce così un gruppo con 22'000 dipendenti, un volume di premi lordi di 8,6 miliardi di franchi nel ramo vita e 11,5 miliardi di franchi in quello dei danni.
Rinviata la cerimonia di giuramento delle Guardie Svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La cerimonia di giuramento della Guardia Svizzera Pontificia, che si svolge di consueto il 6 maggio di ogni anno, è stata rinviata a data da destinarsi nell'autunno prossimo. La nuova data sarà comunicata in seguito.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Contanti o carta? La Svizzera preferisce lasciare la libera scelta
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'obbligo di accettare pagamenti elettronici ha fatto scalpore in Italia, un problema che in molti altri Paesi non si pone.
Aziende svizzere tra le più puntuali nei pagamenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le imprese svizzere hanno un alto livello di disciplina nei pagamenti. Secondo il Payment Study 2024 pubblicato oggi dalla società di consulenza aziendale Dun & Bradstreet il 68,8% salda le fatture per tempo.
Il Governo elvetico vuole garantire l’uso dei contanti in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale respinge l'iniziativa "Il denaro contante è libertà", ma vuole presentare un controprogetto diretto.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.