I liberali puntano su un’economia forte, basata sull’innovazione
I delegati del Partito liberale radicale, in assemblea sabato a Dübendorf, vicino a Zurigo, hanno approvato un documento prorgammatica sulla politica economica che punta su meno burocrazia e più innovazione. E durante l'evento, il 'ministro' degli esteri Ignazio Cassis ha rivelato che i colloqui esplorativi con l'UE sono in dirittura d'arrivo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Il Partito liberale radicale (PLR) vuol diventare la seconda maggiore formazione politica alle elezioni federali di ottobre e nella sua campagna elettorale si concentra sulla politica economica. I delegati riuniti oggi in assemblea a Dübendorf hanno approvato un documento programmatico in materia.
In base al testo, i liberali radicali intendono – tra le altre cose – affrontare la carenza di specialisti nel mercato del lavoro riducendo la burocrazia e aumentando la digitalizzazione. Il documento chiede anche un allentamento delle norme sul lavoro serale e nei fine settimana, la rapida introduzione dell’identità elettronica per l’amministrazione digitale e un’aliquota IVA unificata.
L’introduzione della tassazione individuale e il miglioramento delle strutture di assistenza all’infanzia dovrebbero peraltro rendere più facile la conciliazione tra lavoro e famiglia.
Contenuto esterno
In materia di politica estera il PLR vuole garantire l’indipendenza della Svizzera, come pure migliorare le relazioni con l’Unione europea garantendo e ampliando la via bilaterale. Il testo esclude l’adesione all’UE o allo Spazio economico europeo (SEE).
E proprio sul tema, davanti ai delegati, il consigliere federale Ignazio Cassis ha riferito di progressi nelle relazioni con l’Unione europea (UE): a suo dire i colloqui esplorativi sarebbero in dirittura d’arrivo. Fino alla fine dell’anno appena concluso i colloqui a livello tecnico con l’UE hanno compiuto buoni progressi, ha affermato il ticinese. “Ora si tratta di stabilire un fondamento sulla cui base il Consiglio federale potrà decidere in merito a un nuovo mandato di negoziazione”, ha aggiunto senza precisare entro quando ciò dovrebbe accadere.
Lotto svizzero ed EuroMillions: 35 nuovi milionari nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno 35 persone in Svizzera sono diventate milionarie grazie a una vincita incassata al Lotto o a EuroMillions. Lo indica oggi la Loterie Romande, che assieme a Swisslos (Svizzera tedesca e Ticino) organizza le due lotterie su suolo elvetico.
Sale la fiducia dei consumatori, ma peggiora la sicurezza sull’impiego
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri guardano al futuro economico con un po' meno apprensione: la fiducia dei consumatori è in lieve aumento. Ma il maggiore ottimismo non si traduce in certezze sull'impiego, al contrario: scende infatti ulteriormente la sicurezza sul proprio posto di lavoro.
Il WEF impiegherà nuovamente l’esercito per garantire la sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anche quest'anno l'esercito svizzero appoggerà il Canton Grigioni nelle misure di sicurezza per il Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR). Oggi entra in servizio la maggioranza della truppa.
Tre persone morte a causa di una valanga al confine tra Svizzera e Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una valanga si è staccata nella zona di Punta Valgrande, nel territorio comunale di Trasquera, nel Verbano-Cusio-Ossola. L'area si trova al confine con la Svizzera. Secondo quanto riferito dai soccorritori, sono cinque le persone coinvolte.
Trovati resti umani nel relitto di un aereo precipitato nel 1957 nel Lago di Costanza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel corso di un'operazione effettuata sul relitto del DC-3 della Swissair, precipitato nel Lago di Costanza nel giugno del 1957, una squadra subacquea dell'associazione di recupero di Romanshorn (TG) si è imbattuta sabato - a sua detta - in resti umani.
Il presidente del Centro critica la richiesta dell’UDC per le dimissioni di Viola Amherd
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente del Centro Gerhard Pfister ha criticato stasera, durante un'intervista a RTS, la richiesta di dimissioni di Viola Amherd avanzata sabato dall'UDC.
Possibili misure contro il dumping salariale dopo l’accordo tra Berna e Bruxelles
Questo contenuto è stato pubblicato al
È possibile adottare misure per prevenire il dumping salariale in Svizzera nell'ambito dei nuovi accordi conclusi a dicembre tra Berna e Bruxelles, ha dichiarato l'Unione Svizzera degli imprenditori (USI) ai giornali del gruppo CH Media.
Oltre 25’000 giovani viaggiano gratuitamente a Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal primo gennaio, nel Canton Ginevra i giovani fino al compimento dei 25 anni possono circolare gratuitamente sull'insieme dei trasporti pubblici.
Ritrovato morto nel Varesotto lo svizzero scomparso in settembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cadavere in avanzato stato di decomposizione di un uomo è stato trovato da una passante nella mattinata di oggi in un'area verde di via San Pietro a Luino (Varese).
Il divario tra generi è stato particolarmente forte alle votazioni federali del 24 novembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Donne e uomini hanno votato in modo diverso su tutti e quattro gli oggetti sottoposti al giudizio popolare lo scorso 24 novembre: le prime li hanno bocciati, i secondi accolti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Ambiente ed energia a Rösti, giustizia e polizia per Baume-Schneider
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo le nuove nomine di ieri, il Consiglio federale ha oggi riattribuito i Dipartimenti. Le ambite finanze sono toccate a Keller-Sutter.
Collegialità rafforzata in Governo e reazioni soddisfatte dei partiti
Questo contenuto è stato pubblicato al
I nuovi consiglieri federali Elisabeth Baume-Schneider e Albert Rösti sottolineano l'importanza della collegialità in governo.
Le lobbies pagano un terzo del salario dei parlamentari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre un terzo delle attività extraparlamentari dei consiglieri nazionali e agli stati è pagato da imprese o associazioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.