Uomo fermato a Celerina con 21’000 sigarette in un’auto con targhe italiane
Il bottino.
Keystone-SDA
Un totale di 21'000 sigarette sono state scoperte in un'auto con targhe italiane guidata da un 56enne macedone lo scorso 30 gennaio durante un controllo a Celerina (canton Grigioni).
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) ha fatto sapere venerdì di aver fermato a Celerina un uomo che trasportava a bordo di un’auto con targhe italiane 21’000 sigarette. Nel veicolo del 56enne, fermato da una pattuglia mobile dell’UDSC, erano presenti due sacchi di plastica neri con una grande quantità di sigarette non sdoganate all’interno, si legge nella nota. Un controllo approfondito è quindi stato fatto presso la sede dell’UDSC a Samedan.
L’uomo, che era da solo in auto, trasportava un totale di 105 stecche di sigarette, pari a 21’000 pezzi. L’UDSC ricorda che 250 sigarette è il limite massimo con cui si può attraversare la frontiera senza che vi sia bisogno di dichiararle.
Il 56enne macedone, includendo l’IVA, ha così evaso 5’500 franchi di tasse, precisa la nota. Poiché non ha pagato le imposte dovute, 20’750 sigarette sono state confiscate per essere distrutte. L’UDSC ha avviato un procedimento penale.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Il contrabbando di sigarette è in piena espansione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le guardie di confine svizzere intercettano sempre più persone che viaggiano con valigie cariche di sigarette, soprattutto all’aeroporto di Ginevra
I liberali radicali lanciano una campagna contro l’Iniziativa per la sostenibilità dell’UDC
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito liberale radicale svizzero (PLR, destra) non è disposto a rischiare di annullare l'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE per moderare l'immigrazione, come previsto dalla iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)".
La storia della cultura techno elvetica al Museo nazionale di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova mostra del Museo nazionale svizzero di Zurigo porta i visitatori in un viaggio alla scoperta della cultura techno elvetica. Attraverso installazioni e oggetti l'esposizione ripercorre la storia di una sottocultura, trasformatasi in industria miliardaria.
Gli Stati vogliono proteggere meglio le immagini da manipolazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha bisogno una strategia contro l’uso abusivo delle immagini, accordando particolare attenzione alla protezione dei bambini e dei giovani.
La Svizzera è il 13esimo paese più felice al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera si classifica al 13mo posto dei Paesi più felici del mondo. È quanto emerge dal World Happiness Report 2025, stilato dall'Università di Oxford, Gallup e dal Sustainable Development Solutions Network delle Nazioni Unite.
La BNS taglia di nuovo il tasso guida di un quarto di punto a 0,25%
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) allenta ulteriormente la sua politica monetaria: l'istituto d'emissione ha deciso di abbassare di 0,25 punti il suo tasso guida, portandolo allo 0,25%. Si tratta del quinto taglio consecutivo nel ciclo di ribassi iniziato nel 2024.
Il numero di lupi è aumentato del 58% in Europa in 10 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Grazie a politiche di conservazione della fauna selvatica, i lupi in Europa sono aumentati del 58% nell'ultimo decennio, passando da 12'000 a 21'500 esemplari: paesi come Italia, Germania, Bulgaria, Grecia, Polonia, Spagna e Romania contano più di 1'000 lupi ciascuno.
Anche Roche dice addio agli obiettivi di diversità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anche Roche si accoda alla lunga serie di aziende che rinunciano ai loro obiettivi globali di diversità: il colosso farmaceutico afferma di reagire in tal modo alle nuove normative negli Stati Uniti.
I compensi dei CEO delle grandi aziende elvetiche sono lievitati del 21% in 10 anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei dieci anni trascorsi dall'entrata in vigore della normativa di applicazione dell'iniziativa popolare sulle retribuzioni abusive gli stipendi e i bonus dei dirigenti hanno continuato a crescere.
I soldi sono la principale preoccupazione delle famiglie svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre ai soldi, principale preoccupazione delle famiglie elvetiche, a dare pensiero sono anche condizioni di lavoro favorevoli alla vita famigliare, scuola e violenza giovanile.
Il Parlamento chiede un aumento della franchigia dei premi dell’assicurazione sanitaria
Questo contenuto è stato pubblicato al
La franchigia minima dei premi malattia sarà aumentata affinché rispecchi meglio l'evoluzione dei costi. Dopo gli Stati in settembre, oggi anche il Nazionale ha approvato una mozione della "senatrice" Esther Friedli (UDC/SG) con 118 voti contro 70 (4 astenuti).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un annuncio online, su sito di vendita ha attirato l’attenzione dei colleghi di “Patti Chiari”, trasmissione per i consumatori della Radiotelevisione svizzera. L’inserzionista infatti non proponeva la solita bicicletta o il telefono di seconda mano come siamo abituati a vedere ma della carne! Pollo, manzo, maiale, ma anche salami, prosciutti, conigli, capretti,… il tutto con consegna a…
Stanato a Malpensa un contrabbando di orologi di lusso da oltre 100 milioni di euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 60'000 orologi tra Rolex, IWC, Bulgari, Chopard e Cartier sono stati introdotti illegalmente in Italia da alcuni dipendenti di due società di spedizioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.